Categoria catastale e superbonus
Moderatore: Edilclima
Categoria catastale e superbonus
Buongiorno,
in questi ultimi giorni vi sono un sacco di chiacchiere sul rientro nel 110% degli interventi sugli edifici collabenti....
Ma alla luce delle risposte affermative che si vedono in giro, sempre legate alla presenza di impianto termico, ma vale lo stesso discorso per tutte le categorie catastali ( escluse A1-A8 e A9 tranne quelli aperti al pubblico) soggette a cambio di destinazione d'uso in abitative?
Per fare un esempio - Locale deposito (C/2) dotato di impianto ( dove è possibile per legge avere impianto) e lo voglio riqualificare portandolo catastalmente poi in un abitativo A/2...
Posso beneficiare del superbonus quindi?
Mi sembra una stupidaggine, far rientrare gli F/2 e non altre categorie...
Grazie
in questi ultimi giorni vi sono un sacco di chiacchiere sul rientro nel 110% degli interventi sugli edifici collabenti....
Ma alla luce delle risposte affermative che si vedono in giro, sempre legate alla presenza di impianto termico, ma vale lo stesso discorso per tutte le categorie catastali ( escluse A1-A8 e A9 tranne quelli aperti al pubblico) soggette a cambio di destinazione d'uso in abitative?
Per fare un esempio - Locale deposito (C/2) dotato di impianto ( dove è possibile per legge avere impianto) e lo voglio riqualificare portandolo catastalmente poi in un abitativo A/2...
Posso beneficiare del superbonus quindi?
Mi sembra una stupidaggine, far rientrare gli F/2 e non altre categorie...
Grazie
Re: Categoria catastale e superbonus
Nessuno a chiara questa situazione
?

Re: Categoria catastale e superbonus
Una vecchia risoluzione 14/E del 2005 ammetteva ai bonus casa il cambio di destinazione d'uso da agricolo ad abitativo.
Se non sbaglio tale ricoluzione è stata più di recente richiamata in un interpello, che ora al volo non ricordo quale sia.
Se non sbaglio tale ricoluzione è stata più di recente richiamata in un interpello, che ora al volo non ricordo quale sia.
Re: Categoria catastale e superbonus
Grazie Terminus... poi il mio discorso era più generale, nel senso che, non c'è più la dicitura interventi su "unità abitative" nella conversione in legge, mentre nel DM era ben chiaro si parlasse di unità abitative tanto che qualcuno ipotizzava gli interventi solo sulla prima casa ecc ecc... con sviluppi poi sulle seconde case ecc...Terminus ha scritto: mer ott 14, 2020 16:17 Una vecchia risoluzione 14/E del 2005 ammetteva ai bonus casa il cambio di destinazione d'uso da agricolo ad abitativo.
Se non sbaglio tale ricoluzione è stata più di recente richiamata in un interpello, che ora al volo non ricordo quale sia.
Re: Categoria catastale e superbonus
La faq di AdE è chiara:Alebos ha scritto: mar ott 13, 2020 13:52 Buongiorno,
in questi ultimi giorni vi sono un sacco di chiacchiere sul rientro nel 110% degli interventi sugli edifici collabenti....
Ma alla luce delle risposte affermative che si vedono in giro, sempre legate alla presenza di impianto termico, ma vale lo stesso discorso per tutte le categorie catastali ( escluse A1-A8 e A9 tranne quelli aperti al pubblico) soggette a cambio di destinazione d'uso in abitative?
Per fare un esempio - Locale deposito (C/2) dotato di impianto ( dove è possibile per legge avere impianto) e lo voglio riqualificare portandolo catastalmente poi in un abitativo A/2...
Posso beneficiare del superbonus quindi?
Mi sembra una stupidaggine, far rientrare gli F/2 e non altre categorie...
Grazie
.."Nella circolare n. 24/E è stato precisato che sono ammessi al Superbonus gli interventi su immobili a destinazione "residenziale". Sono, inoltre, ammessi al Superbonus anche le spese sostenute per interventi realizzati su immobili che solo al termine degli stessi saranno destinati ad abitazione, a condizione che nel provvedimento amministrativo che autorizza i lavori risulti chiaramente il cambio di destinazione d’uso del fabbricato (ad esempio, da strumentale agricolo, in abitativo)..."
Re: Categoria catastale e superbonus
Quindi tutti... perfetto, avevo capito questo e cercavo conferma della mia interpretazione.S3mic ha scritto: mer ott 14, 2020 23:12La faq di AdE è chiara:Alebos ha scritto: mar ott 13, 2020 13:52 Buongiorno,
in questi ultimi giorni vi sono un sacco di chiacchiere sul rientro nel 110% degli interventi sugli edifici collabenti....
Ma alla luce delle risposte affermative che si vedono in giro, sempre legate alla presenza di impianto termico, ma vale lo stesso discorso per tutte le categorie catastali ( escluse A1-A8 e A9 tranne quelli aperti al pubblico) soggette a cambio di destinazione d'uso in abitative?
Per fare un esempio - Locale deposito (C/2) dotato di impianto ( dove è possibile per legge avere impianto) e lo voglio riqualificare portandolo catastalmente poi in un abitativo A/2...
Posso beneficiare del superbonus quindi?
Mi sembra una stupidaggine, far rientrare gli F/2 e non altre categorie...
Grazie
.."Nella circolare n. 24/E è stato precisato che sono ammessi al Superbonus gli interventi su immobili a destinazione "residenziale". Sono, inoltre, ammessi al Superbonus anche le spese sostenute per interventi realizzati su immobili che solo al termine degli stessi saranno destinati ad abitazione, a condizione che nel provvedimento amministrativo che autorizza i lavori risulti chiaramente il cambio di destinazione d’uso del fabbricato (ad esempio, da strumentale agricolo, in abitativo)..."
Grazie
Re: Categoria catastale e superbonus
Si ecco, l'avevo letta da qualche parte. Anche nelle FAQ di Villarosa si dice la stessa cosa.
Ma sorge la domanda: bene il cambio di destinazione d'uso in abitativo, ma l'immobile originario deve essere riscaldato al fine di ottenere il super-ecobonus ?
Se la risposta fosse negativa vi sarebbe una enorme contraddizione con le condizioni stringenti poste alle unità abitative vere e proprie.
Ma sorge la domanda: bene il cambio di destinazione d'uso in abitativo, ma l'immobile originario deve essere riscaldato al fine di ottenere il super-ecobonus ?
Se la risposta fosse negativa vi sarebbe una enorme contraddizione con le condizioni stringenti poste alle unità abitative vere e proprie.
Re: Categoria catastale e superbonus
l'immobile deve comunque essere riscaldato in partenza, su questo credo non ci siano comunque dubbi, no?Terminus ha scritto: gio ott 15, 2020 15:40 Si ecco, l'avevo letta da qualche parte. Anche nelle FAQ di Villarosa si dice la stessa cosa.
Ma sorge la domanda: bene il cambio di destinazione d'uso in abitativo, ma l'immobile originario deve essere riscaldato al fine di ottenere il super-ecobonus ?
Se la risposta fosse negativa vi sarebbe una enorme contraddizione con le condizioni stringenti poste alle unità abitative vere e proprie.
Re: Categoria catastale e superbonus
Il discorso riscaldamento mi pareva di aver capito fosse comunque "il vincolo" dal quale partire...Terminus ha scritto: gio ott 15, 2020 15:40 Si ecco, l'avevo letta da qualche parte. Anche nelle FAQ di Villarosa si dice la stessa cosa.
Ma sorge la domanda: bene il cambio di destinazione d'uso in abitativo, ma l'immobile originario deve essere riscaldato al fine di ottenere il super-ecobonus ?
Se la risposta fosse negativa vi sarebbe una enorme contraddizione con le condizioni stringenti poste alle unità abitative vere e proprie.
Anche se devo ammettere che trovare un collabente riscaldato è come vedere un unicorno...
Un deposito o magazzino invece, o addirittura un ufficio... è già meno difficile
Re: Categoria catastale e superbonus
Anche per me il requisito è fondamentale.
Ecco quindi che il cambio di destinazione d'uso assume un aspetto più limitato di quanto le FAQ possano far intendere.
Ecco quindi che il cambio di destinazione d'uso assume un aspetto più limitato di quanto le FAQ possano far intendere.
Re: Categoria catastale e superbonus
si certo, perchè le faq di Villarosa prendono spunto da una vecchia circolare dell'ade che portava ad esempio la ristrutturazione di un fienile con cambio di destinazione d'uso. Ma applicandola all'ecobonus è logico secondo me che il fabbricato debba essere riscaldato in partenza
darei comunque poco credito alle faq di Villarosa
darei comunque poco credito alle faq di Villarosa
Re: Categoria catastale e superbonus
Anche io ho sempre considerato imprescindibile il requisito della presenza di un impianto di riscaldamento nella situazione "pre".
Re: Categoria catastale e superbonus
Si stà assistendo ad una installazione di massa di vecchie stufe, vecchi split, scaldacqua elettrici, e radiatori a gas.
Stavano prima a dire che rientravano tutti gli edifici anche i non riscaldati.
Stavano prima a dire che rientravano tutti gli edifici anche i non riscaldati.
Re: Categoria catastale e superbonus
Siamo alle comiche 


Se non lo stessi vivendo non ci avrei mai creduto!
Chi dona appartamenti ai figli.
Chi divide gli accessi per renderli autonomi.
Chi assume idraulici e fotografi per rendere dimostrabile un falso.
Ma mi chiedo: sono peggio costoro?
O una legge che induce a questi comportamenti?

Se non lo stessi vivendo non ci avrei mai creduto!
Chi dona appartamenti ai figli.
Chi divide gli accessi per renderli autonomi.
Chi assume idraulici e fotografi per rendere dimostrabile un falso.
Ma mi chiedo: sono peggio costoro?
O una legge che induce a questi comportamenti?

Re: Categoria catastale e superbonus
vinz75 ha scritto: gio ott 15, 2020 21:38 Siamo alle comiche
Se non lo stessi vivendo non ci avrei mai creduto!
Chi dona appartamenti ai figli.
Chi divide gli accessi per renderli autonomi.
Chi assume idraulici e fotografi per rendere dimostrabile un falso.
Ma mi chiedo: sono peggio costoro?
O una legge che induce a questi comportamenti?
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Ma poi, un edificio collabente... come fà ad avere il riscaldamento funzionante o riattivabile??!!!!!!
Circo signori... e tutti f...i con c...o del termotecnico
