quesiti di aeraulica e vmc
Moderatore: Edilclima
quesiti di aeraulica e vmc
Buongiorno a tutti,
ecco qualche domandina molto semplice per i più esperti:
1 - per le perdite concentrate in diffusori e bocchette, fissata una portata ottengo la perdita in Pa dalla scheda tecnica, devo tenere conto anche delle perdite per imbocco e sbocco (estrazione e immissione) oppure è già conteggiata?
2- per le perdite inerenti ai plenum dei diffusori/bocchette: come considerate il coefficiente di perdita localizzata se il plenum ha l’attacco laterale? Sommmo i coeff. relativi ad allargamento sezione e della curva a 90° con la sezione rettangolare del plenum?
3- negli appunti di un rinomato professore vedo anche le perdite gravimetriche per differenze di quota nei canali d'aria, io le escluderei visto che imbocco e sbocco sono comunque immersi nello stesso fluido e per assurdo se avessi un canale di mandata verticale, facendo densità*dislivello*g verrebbe un contributo per gravità superiore alle perdite distribuite e localizzate di imbocco e sbocco (per canali con velocità basse). E’ giusto il mio ragionamento?
4- In un sistema ad una zona con fancoil canalizzato (portata 2000mc/H) e recuperatore di calore (portata 400 mc/h): vorrei usare gli stessi canali, almeno per la mandata. Immettendo la mandata DN 150 del recuperatore nel plenum di ripresa del fancoil ho paura di aumentare la portata di mandata del recuperatore, come se fosse parzialmente in serie col ventilatore del fancoil. Come posso calcolare quest’aumento di portata per poter bilanciare la ripresa del recuperatore e non perdere efficienza?? Soprattutto esiste un metodo migliore e consolidato per attaccare fancoil e recuperatore?
Grazie
ecco qualche domandina molto semplice per i più esperti:
1 - per le perdite concentrate in diffusori e bocchette, fissata una portata ottengo la perdita in Pa dalla scheda tecnica, devo tenere conto anche delle perdite per imbocco e sbocco (estrazione e immissione) oppure è già conteggiata?
2- per le perdite inerenti ai plenum dei diffusori/bocchette: come considerate il coefficiente di perdita localizzata se il plenum ha l’attacco laterale? Sommmo i coeff. relativi ad allargamento sezione e della curva a 90° con la sezione rettangolare del plenum?
3- negli appunti di un rinomato professore vedo anche le perdite gravimetriche per differenze di quota nei canali d'aria, io le escluderei visto che imbocco e sbocco sono comunque immersi nello stesso fluido e per assurdo se avessi un canale di mandata verticale, facendo densità*dislivello*g verrebbe un contributo per gravità superiore alle perdite distribuite e localizzate di imbocco e sbocco (per canali con velocità basse). E’ giusto il mio ragionamento?
4- In un sistema ad una zona con fancoil canalizzato (portata 2000mc/H) e recuperatore di calore (portata 400 mc/h): vorrei usare gli stessi canali, almeno per la mandata. Immettendo la mandata DN 150 del recuperatore nel plenum di ripresa del fancoil ho paura di aumentare la portata di mandata del recuperatore, come se fosse parzialmente in serie col ventilatore del fancoil. Come posso calcolare quest’aumento di portata per poter bilanciare la ripresa del recuperatore e non perdere efficienza?? Soprattutto esiste un metodo migliore e consolidato per attaccare fancoil e recuperatore?
Grazie
Re: quesiti di aeraulica e vmc
Alle altre domande spero ti risponderanno altri ( la 1 e 2 mi sembrano abbastanza "accademiche" per questo forum, alla fine ho visto vari progettisti calcolare le perdite "a occhio" e poi aggiustare con le serrande di taratura, comunque credo che dipende dalla scheda tecnica, se ti da le perdite per diversi valori delle velocità dell'aria in uscita. ma detto questo fai bene a calcolarle in modo analitico non fraintendere..).
Per quanto riguarda la 3 in teoria tutti i torti non ce l'ha ma non si considera il deltaz di solito , comunque l'equazione di Bernoulli se ho due sezioni 1 e 2 di un canale con in mezzo un ventilatore diventa:
Hv=(z2-z1)+(P2-P1)/gamma +(v2^2-v1^2)/2g +deltaP(d+c) (espresso in metri, sennò moltiplichi per gamma e lo trovi in Pa)
Hv= prevlenza ventilatore e deltaP(d+c)= perdite di carico distr+concentrate del canale
In sintesi di solito z2-z1 è trascurabile v1=v2 ( stessa sezione del canale) e P2=P1=Pat. Quindi arrivi alla classica Hv=deltaP(d+c) tipo circuito chiuso anche se è aperto.
Per quanto riguarda la 3 in teoria tutti i torti non ce l'ha ma non si considera il deltaz di solito , comunque l'equazione di Bernoulli se ho due sezioni 1 e 2 di un canale con in mezzo un ventilatore diventa:
Hv=(z2-z1)+(P2-P1)/gamma +(v2^2-v1^2)/2g +deltaP(d+c) (espresso in metri, sennò moltiplichi per gamma e lo trovi in Pa)
Hv= prevlenza ventilatore e deltaP(d+c)= perdite di carico distr+concentrate del canale
In sintesi di solito z2-z1 è trascurabile v1=v2 ( stessa sezione del canale) e P2=P1=Pat. Quindi arrivi alla classica Hv=deltaP(d+c) tipo circuito chiuso anche se è aperto.
Re: quesiti di aeraulica e vmc
Grazie Shinobi9,
qualche altro consiglio, soprattutto riguardo la domanda 4?
qualche altro consiglio, soprattutto riguardo la domanda 4?
Re: quesiti di aeraulica e vmc
perchè hai paura che aumenta la portata? non ho capito bene la domanda 4. con ventilatori in serie aumenta la prevalenza semmai.
Re: quesiti di aeraulica e vmc
Mettendoli in serie aumenta la portata nei canali, nel senso che il grafico risultante dalla somma di due ventilatori in serie subisce sì un aumento di prevalenza a parità di portata, però il punto di funzionamento si sposta verso destra perché la curva dell'impianto rimane invariata
Re: quesiti di aeraulica e vmc
Si certo a regime il punto si sposta un po' verso destra ma in teoria nemmeno troppo dato che non sono in parallelo ma in serie. ma il tuo problema è calcolare quanto aumenta la portata? hai detto tu stesso come farlo
raddoppi la prevalenza calcoli la curva caratteristica e vedi dove si intersecano le 2 curve. vuoi capire come materialmente calcolare le 2 curve?

Re: quesiti di aeraulica e vmc
se invece z1-z2 non fosse trascurabile, posto che sboccano entrambe in atmosfera, cosa cambierebbe?shinobi9 ha scritto: mar mag 19, 2020 11:04 Alle altre domande spero ti risponderanno altri ( la 1 e 2 mi sembrano abbastanza "accademiche" per questo forum, alla fine ho visto vari progettisti calcolare le perdite "a occhio" e poi aggiustare con le serrande di taratura, comunque credo che dipende dalla scheda tecnica, se ti da le perdite per diversi valori delle velocità dell'aria in uscita. ma detto questo fai bene a calcolarle in modo analitico non fraintendere..).
Per quanto riguarda la 3 in teoria tutti i torti non ce l'ha ma non si considera il deltaz di solito , comunque l'equazione di Bernoulli se ho due sezioni 1 e 2 di un canale con in mezzo un ventilatore diventa:
Hv=(z2-z1)+(P2-P1)/gamma +(v2^2-v1^2)/2g +deltaP(d+c) (espresso in metri, sennò moltiplichi per gamma e lo trovi in Pa)
Hv= prevlenza ventilatore e deltaP(d+c)= perdite di carico distr+concentrate del canale
In sintesi di solito z2-z1 è trascurabile v1=v2 ( stessa sezione del canale) e P2=P1=Pat. Quindi arrivi alla classica Hv=deltaP(d+c) tipo circuito chiuso anche se è aperto.
Re: quesiti di aeraulica e vmc
Non capisco come calcolare questo aumento di prevalenza e quindi di portata visto che non sono del tutto in serie.. nel senso che il recuperatore si innesta con un DN 150 nella ripresa del fancoil che è un DN equivalente del 550. Io calcolerei i due circuiti come indipendenti (come se tagliassi la mandata del recuperatore) e li dimensionerei in maniera tale che nel "taglio" uno aspiri 150mc/h e l'altro immetta 150mc/h così che collegandoli rimanga una portata di 150 mc/h. Non so se risulti corretto, anzi penso sia errato anche perché collegandoli eliminerei le perdite concentrate sbocco/imbocco.. come si fa? 

Re: quesiti di aeraulica e vmc
Perché non ti torna il ragionamento? secondo me cambia che in teoria c'è il termine gamma*(z2-z1) da considerare, però non mi è mai capitata questa situazione a dire il vero.giotisi ha scritto: mer mag 20, 2020 15:39 se invece z1-z2 non fosse trascurabile, posto che sboccano entrambe in atmosfera, cosa cambierebbe?
Se metti in allegato uno schema provo ad aiutartiPicchio ha scritto: mer mag 20, 2020 15:45 Non capisco come calcolare questo aumento di prevalenza e quindi di portata visto che non sono del tutto in serie.. nel senso che il recuperatore si innesta con un DN 150 nella ripresa del fancoil che è un DN equivalente del 550. Io calcolerei i due circuiti come indipendenti (come se tagliassi la mandata del recuperatore) e li dimensionerei in maniera tale che nel "taglio" uno aspiri 150mc/h e l'altro immetta 150mc/h così che collegandoli rimanga una portata di 150 mc/h. Non so se risulti corretto, anzi penso sia errato anche perché collegandoli eliminerei le perdite concentrate sbocco/imbocco.. come si fa?![]()

Re: quesiti di aeraulica e vmc
scusa il paint, ma dovrebbe rendere l'idea
Re: quesiti di aeraulica e vmc
A mio parere è un sistema aeraulico complesso che non è facilmente risolvibile analiticamente ( anche se con un po' di tempo si può fare) , forse l'ipotesi di dividere i circuiti non è così sbagliata.
Se è un problema di dimensionamento potresti fare così secondo me :
- Circuito recuperatore: nota la portata che devi avere e la velocità ti trovi la sezione e le perdite di carico distribuite. Nota la portata ( o velocità) puoi anche trovarti le concentrate. a questo punto conosci il punto (Q,deltaP) di funzionamento del circuito e scegli un ventilatore che "ci passi sopra" ( il che equivale a interesecare la curva del ventilatore con quella del circuito).
Ipotizzi poi che non ci sia influenza tra i 2 circuiti e poi.
- Circuiti fancoil: Il ventilatore del fancoil ha una prevalenza che è pari a quella delle perdite di carico distr.+concentrate del circuito più sfavorito tra quelli delle bocchette ad esso collegate ( ipotizzando di trascurare l'effetto del canale del recuperatore) e muove sostanzialmente una portata che è la somma delle varie portate ( quelle del fancoil+ del recuperatore che hai trovato sopra).
se serve una soluzione analitica ci si può pensare ma non è immediata secondo me
Se è un problema di dimensionamento potresti fare così secondo me :
- Circuito recuperatore: nota la portata che devi avere e la velocità ti trovi la sezione e le perdite di carico distribuite. Nota la portata ( o velocità) puoi anche trovarti le concentrate. a questo punto conosci il punto (Q,deltaP) di funzionamento del circuito e scegli un ventilatore che "ci passi sopra" ( il che equivale a interesecare la curva del ventilatore con quella del circuito).
Ipotizzi poi che non ci sia influenza tra i 2 circuiti e poi.
- Circuiti fancoil: Il ventilatore del fancoil ha una prevalenza che è pari a quella delle perdite di carico distr.+concentrate del circuito più sfavorito tra quelli delle bocchette ad esso collegate ( ipotizzando di trascurare l'effetto del canale del recuperatore) e muove sostanzialmente una portata che è la somma delle varie portate ( quelle del fancoil+ del recuperatore che hai trovato sopra).
se serve una soluzione analitica ci si può pensare ma non è immediata secondo me
Re: quesiti di aeraulica e vmc
Metti l'immissione dewl recuperatore nelle bocchette ambiente (meglio se divise). Se usi le stesse bocchette, usa un setto di separazione interno
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Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
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Re: quesiti di aeraulica e vmc
In questo modo risparmierei solo sulle bocchette, a questo punto potrei fare la stessa cosa per i diffusori di ripresa.SuperP ha scritto: gio mag 21, 2020 13:59 Metti l'immissione dewl recuperatore nelle bocchette ambiente (meglio se divise). Se usi le stesse bocchette, usa un setto di separazione interno
Grazie a tutti e due per le risposte!
Re: quesiti di aeraulica e vmc
Ciao a tutti, vorrei fare la stessa cosa con un FC avente come distribuzione un canale microforato.
A livello impiantistico pare sia pratica più o meno diffusa, quella di immettere la mandata della VMC nella ripresa del FC, ma effettivamente mi ritrovo anch'io con i medesimi dubbi dell'op sollevati in questo thread.
Da un lato il ventilatore della VMC dovrà vincere la perdita di carico del ventilatore fermo + batteria del FC, dall'altro, quando il FC è acceso, il suo ventilatore sarà sostanzialmente in serie, per una porzione, a quello della VMC, aumentandone la ripresa aria esterna / mandata.
Che si fa?
A livello impiantistico pare sia pratica più o meno diffusa, quella di immettere la mandata della VMC nella ripresa del FC, ma effettivamente mi ritrovo anch'io con i medesimi dubbi dell'op sollevati in questo thread.
Da un lato il ventilatore della VMC dovrà vincere la perdita di carico del ventilatore fermo + batteria del FC, dall'altro, quando il FC è acceso, il suo ventilatore sarà sostanzialmente in serie, per una porzione, a quello della VMC, aumentandone la ripresa aria esterna / mandata.
Che si fa?
Re: quesiti di aeraulica e vmc
Quando metti l'aria esterna di ricambio nella ripresa del fan coil, la portata di immissione in ambiente non cambia; se il fan coil ha una portata, supponiamo di 500 mc/h ed immetti nella ripresa 50 mc/h di rinnovo aria, sempre 500 mc/h avrai nell'ambiente (avrai una sorta di miscela sulal ripresa, quindi va verificata la resa a condizioni leggermente diverse).MarcoPau ha scritto: lun set 23, 2024 21:46
ventilatore sarà sostanzialmente in serie, per una porzione, a quello della VMC, aumentandone la ripresa aria esterna / mandata.
Che si fa?
Re: quesiti di aeraulica e vmc
Risposte eterogenee 
Ad ogni modo, si tratta non solo di comprendere l'uso combinato di FC + VMC (dei rispettivi ventilatori...) ma anche dell'uso della sola VMC a FC spento (il caso della mezza stagione e/o del locale a regime), in cui il ventilatore della VMC dovrebbe far passare l'aria attraverso il FC usando poi il canale microforato per la distribuzione.
La ripresa della VMC è naturalmente a parte.
Mi risulta comunque che la pratica sia diffusa tra termotecnici ed installatori, ma due domande vorrei appunto farmele...

Ad ogni modo, si tratta non solo di comprendere l'uso combinato di FC + VMC (dei rispettivi ventilatori...) ma anche dell'uso della sola VMC a FC spento (il caso della mezza stagione e/o del locale a regime), in cui il ventilatore della VMC dovrebbe far passare l'aria attraverso il FC usando poi il canale microforato per la distribuzione.
La ripresa della VMC è naturalmente a parte.
Mi risulta comunque che la pratica sia diffusa tra termotecnici ed installatori, ma due domande vorrei appunto farmele...

Re: quesiti di aeraulica e vmc
In un caso simile ho risolto così, la mandata della VMC manda aria in un plenum in controsoffitto libero in cui é installato il FC. Questo controsoffitto presenta anche una griglia che affaccia sul' ambiente interno.
Il FC é della tipologia che può funzionare anche solo in modalità ventilazione (senza funzionamento in caldo o freddo sulla batteria per intenderci).
Il FC pesca questa aria dal controsoffitto ed é poi collegato direttamente con plenum metallico dedicato a un canale microforato come mandata e distribuzione in ambiente.
In questo modo i due ventilatori non sono più propriamente in serie ma risultano distaccati da questo plenum.
Si é poi previsto un sistema di regolazione integrato tra le macchine con le seguenti modalità:
1 - Sola ventilazione, la VMC funziona a regime e il fancoil funziona in sola ventilazione con stessa portata dellla VMC
2 - Climatizzazione estiva/invernale con la VMC che funziona a regime e il fancoil funziona in modo classico con batteria in funzione (sempre stessa portata di aria)
3 - VMC non funzionante, solo il fancoil funziona in modalità riscaldamento/raffrescamento
Il FC é della tipologia che può funzionare anche solo in modalità ventilazione (senza funzionamento in caldo o freddo sulla batteria per intenderci).
Il FC pesca questa aria dal controsoffitto ed é poi collegato direttamente con plenum metallico dedicato a un canale microforato come mandata e distribuzione in ambiente.
In questo modo i due ventilatori non sono più propriamente in serie ma risultano distaccati da questo plenum.
Si é poi previsto un sistema di regolazione integrato tra le macchine con le seguenti modalità:
1 - Sola ventilazione, la VMC funziona a regime e il fancoil funziona in sola ventilazione con stessa portata dellla VMC
2 - Climatizzazione estiva/invernale con la VMC che funziona a regime e il fancoil funziona in modo classico con batteria in funzione (sempre stessa portata di aria)
3 - VMC non funzionante, solo il fancoil funziona in modalità riscaldamento/raffrescamento
Ultima modifica di Termotek il gio set 26, 2024 10:37, modificato 1 volta in totale.
Re: quesiti di aeraulica e vmc
In questi sistemi "misti" a volte si usa un plenum "diviso" (nella parte alta arriva la VMC, nella parte bassa la mandata del FC), ovviamente i condotti e le bocchette vanno dimensionati con la somma delle 2 portate. In tal modo i 2 impianti possono funzionare contemporaneamente o uno alla volta, senza modificare le rispettive portate. Si pone però il problema di un'eventuale regolazione per singolo ambiente (se su ciascun canale si volesse mettere una serranda comandata da un singolo termostato) perchè in tal caso la VMC deve essere completamente separata, dato che questa deve andare sempre.
A mio avviso quindi non se ne esce: vanno separate le canalizzazioni, almeno fino al plenum della singola bocchetta (che a quel punto può essere unica).
A mio avviso quindi non se ne esce: vanno separate le canalizzazioni, almeno fino al plenum della singola bocchetta (che a quel punto può essere unica).
Re: quesiti di aeraulica e vmc
Concordo, per terminali ad aria tipo bocchette la distribuzione da te indicata é l'ideale.boba74 ha scritto: gio set 26, 2024 10:29 In questi sistemi "misti" a volte si usa un plenum "diviso" (nella parte alta arriva la VMC, nella parte bassa la mandata del FC), ovviamente i condotti e le bocchette vanno dimensionati con la somma delle 2 portate. In tal modo i 2 impianti possono funzionare contemporaneamente o uno alla volta, senza modificare le rispettive portate. Si pone però il problema di un'eventuale regolazione per singolo ambiente (se su ciascun canale si volesse mettere una serranda comandata da un singolo termostato) perchè in tal caso la VMC deve essere completamente separata, dato che questa deve andare sempre.
A mio avviso quindi non se ne esce: vanno separate le canalizzazioni, almeno fino al plenum della singola bocchetta (che a quel punto può essere unica).
Nel mio caso il terminale di distribuzione dell'aria era un canale microforato (zona commerciale) e non si poteva risolvere in altro modo perché il progettista architettonico ed il committente non volevano altro tipo di terminale di distribuzione.
Re: quesiti di aeraulica e vmc
OK, allora in tal caso non si pone il problema di regolare diversi locali: il canale microforato è sempre aperto, quindi puoi buttarci dentro sia la VMC sia il fan coil senza problemi.Termotek ha scritto: gio set 26, 2024 10:36Concordo, per terminali ad aria tipo bocchette la distribuzione da te indicata é l'ideale.boba74 ha scritto: gio set 26, 2024 10:29 In questi sistemi "misti" a volte si usa un plenum "diviso" (nella parte alta arriva la VMC, nella parte bassa la mandata del FC), ovviamente i condotti e le bocchette vanno dimensionati con la somma delle 2 portate. In tal modo i 2 impianti possono funzionare contemporaneamente o uno alla volta, senza modificare le rispettive portate. Si pone però il problema di un'eventuale regolazione per singolo ambiente (se su ciascun canale si volesse mettere una serranda comandata da un singolo termostato) perchè in tal caso la VMC deve essere completamente separata, dato che questa deve andare sempre.
A mio avviso quindi non se ne esce: vanno separate le canalizzazioni, almeno fino al plenum della singola bocchetta (che a quel punto può essere unica).
Nel mio caso il terminale di distribuzione dell'aria era un canale microforato (zona commerciale) e non si poteva risolvere in altro modo perché il progettista architettonico ed il committente non volevano altro tipo di terminale di distribuzione.
Re: quesiti di aeraulica e vmc
Mi riferivo proprio al caso di FC in controffitto / veletta tipo finto travee canale microforato in locale commerciale.
Non mi è chiara la quesitione del plenum nel controsoffitto, potresti spiegarla diversamente e/o allegare un disegnino?
Grazie mille.
Non mi è chiara la quesitione del plenum nel controsoffitto, potresti spiegarla diversamente e/o allegare un disegnino?
Grazie mille.