Detrazione del 50% casi dubbi
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Detrazione del 50% casi dubbi
Ho alcuni casi dove non sono certo se sia possibile detrarre con il bonus ristrutturazioni:
1) Cambio Boiler da elettrico a gas -> nessuna CILA perchè edilizia libera + da origine a risparmio energetico -> lo detraggo al 50%
2) Cambio Caldaia di tipo B con una di tipo B con rendimento più alto usufruendo di deroga alla condensazione -> nessuna CILA perchè edilizia libera + da origine a risparmio energetico -> lo detraggo al 50%
1) Cambio Boiler da elettrico a gas -> nessuna CILA perchè edilizia libera + da origine a risparmio energetico -> lo detraggo al 50%
2) Cambio Caldaia di tipo B con una di tipo B con rendimento più alto usufruendo di deroga alla condensazione -> nessuna CILA perchè edilizia libera + da origine a risparmio energetico -> lo detraggo al 50%
Re: Detrazione del 50% casi dubbi
Anch'io ho un dubbio:
- l'assemblea condominiale ha deliberato la trasformazione da impianto centralizzato in autonomi
- ogni singolo condomino può detrarre l'installazione della sua nuova caldaia?
Come riqualificazione energetica (ex 65%) è chiaramente indicato che non è detraibile il distacco dal centralizzato, mentre è detraibile l'inverso, cioè la trasformazione da autonomi in centralizzato.
Ma come ristrutturazione edilizia (50%) sarebbe detraibile ? Anche senza pratiche in Comune ?
- l'assemblea condominiale ha deliberato la trasformazione da impianto centralizzato in autonomi
- ogni singolo condomino può detrarre l'installazione della sua nuova caldaia?
Come riqualificazione energetica (ex 65%) è chiaramente indicato che non è detraibile il distacco dal centralizzato, mentre è detraibile l'inverso, cioè la trasformazione da autonomi in centralizzato.
Ma come ristrutturazione edilizia (50%) sarebbe detraibile ? Anche senza pratiche in Comune ?
Re: Detrazione del 50% casi dubbi
è dimostrabile che l'intervento comporterà un guadagno energetico in energia primaria, tra situazione pre e post intervento?Anch'io ho un dubbio:
- l'assemblea condominiale ha deliberato la trasformazione da impianto centralizzato in autonomi
- ogni singolo condomino può detrarre l'installazione della sua nuova caldaia?
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Re: Detrazione del 50% casi dubbi
Nessuno mi sa aiutare sui 2 quesiti?christian619 ha scritto: ↑mer feb 06, 2019 12:30 Ho alcuni casi dove non sono certo se sia possibile detrarre con il bonus ristrutturazioni:
1) Cambio Boiler da elettrico a gas -> nessuna CILA perchè edilizia libera + da origine a risparmio energetico -> lo detraggo al 50%
2) Cambio Caldaia di tipo B con una di tipo B con rendimento più alto usufruendo di deroga alla condensazione -> nessuna CILA perchè edilizia libera + da origine a risparmio energetico -> lo detraggo al 50%
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Re: Detrazione del 50% casi dubbi (Bonus Ristrutturazione)
Ne aggiungo un terzo:
3) Se cambio serramenti da 5 W/mqK con dei serramenti da 4 W/mqK ho risparmio energetico ma i nuovi serramenti hanno una trasmittanza che supera i valori limite di cui ai DM 2015 (requisiti minimi) -> è possibile detrarre come ristrutturazione?
3) Se cambio serramenti da 5 W/mqK con dei serramenti da 4 W/mqK ho risparmio energetico ma i nuovi serramenti hanno una trasmittanza che supera i valori limite di cui ai DM 2015 (requisiti minimi) -> è possibile detrarre come ristrutturazione?
Re: Detrazione del 50% casi dubbi (Bonus Ristrutturazione)
Certo che no.. sei fuori legge e nemmeno potevano vendere quel prodotto per quello edificiochristian619 ha scritto: ↑gio feb 07, 2019 08:21 Ne aggiungo un terzo:
3) Se cambio serramenti da 5 W/mqK con dei serramenti da 4 W/mqK ho risparmio energetico ma i nuovi serramenti hanno una trasmittanza che supera i valori limite di cui ai DM 2015 (requisiti minimi) -> è possibile detrarre come ristrutturazione?
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Re: Detrazione del 50% casi dubbi
Concordo pienamente con te...girondone ha scritto: ↑gio feb 07, 2019 09:20Certo che no.. sei fuori legge e nemmeno potevano vendere quel prodotto per quello edificiochristian619 ha scritto: ↑gio feb 07, 2019 08:21 Ne aggiungo un terzo:
3) Se cambio serramenti da 5 W/mqK con dei serramenti da 4 W/mqK ho risparmio energetico ma i nuovi serramenti hanno una trasmittanza che supera i valori limite di cui ai DM 2015 (requisiti minimi) -> è possibile detrarre come ristrutturazione?
In questi casi come faresti?
1) Cambio Boiler da elettrico a gas -> nessuna CILA perchè edilizia libera + da origine a risparmio energetico -> lo detraggo al 50%
2) Cambio Caldaia di tipo B con una di tipo B con rendimento più alto usufruendo di deroga alla condensazione -> nessuna CILA perchè edilizia libera + da origine a risparmio energetico -> lo detraggo al 50%
Re: Detrazione del 50% casi dubbi
No, non è dimostrato.duranteD ha scritto: ↑mer feb 06, 2019 18:16è dimostrabile che l'intervento comporterà un guadagno energetico in energia primaria, tra situazione pre e post intervento?Anch'io ho un dubbio:
- l'assemblea condominiale ha deliberato la trasformazione da impianto centralizzato in autonomi
- ogni singolo condomino può detrarre l'installazione della sua nuova caldaia?
Inoltre, non dovrebbe comunque essere verificata anche la conformità alle normative edilizie locali ?
Re: Detrazione del 50% casi dubbi
seproprio volete della carne al fuocoantonio ha scritto: ↑ven feb 08, 2019 08:15No, non è dimostrato.duranteD ha scritto: ↑mer feb 06, 2019 18:16è dimostrabile che l'intervento comporterà un guadagno energetico in energia primaria, tra situazione pre e post intervento?Anch'io ho un dubbio:
- l'assemblea condominiale ha deliberato la trasformazione da impianto centralizzato in autonomi
- ogni singolo condomino può detrarre l'installazione della sua nuova caldaia?
Inoltre, non dovrebbe comunque essere verificata anche la conformità alle normative edilizie locali ?
il dm del 92 richiamato ancora oggi per la lettera del risp energetico è proprio quello hce fatto detrarre tutti i passagggi da centralizzato ad autonomo
ed è ancora li in vigore
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Re: Detrazione del 50% casi dubbi
Demoralizzato dal leggere periodicamente i soliti quesiti che rivelano un po' troppa approssimazione nella conoscenza delle detrazioni per le cosiddette "ristrutturazioni", provo ancora una volta a fissare due cosette.
Le detrazioni secondo l'art. 16 bis (i.e. storico 36%) non riguardano solo gli interventi edilizi di manutenzione o livello superiore (comma 1, lettere a e b) per le quali occorre produrre, nel caso della lettera b (MS), il titolo abilitativo (comunicazione, dico, che altro sia).
Riguardano anche una serie di interventi (dalla lettera c alla l) tipo sicurezza, barriere architettoniche, bonifica amianto e non ultima risparmio energetico (lettera h) per i quali è irrilevante la loro classificazione secondo il DPR 380/01.
La Circolare Ministeriale del 24 febbraio 1998, n 57 precisa che le tipologie di interventi ammessi a detrazioni sono quelli previste dall'art.1 del DM 15/2/1992 n.107.
Se date un'occhiata al giovin documento vedrete che sono detraibili per esempio i generatori di calore che, in condizione di regime, presentino un rendimento, misurato con metodo diretto, non inferiore al 90%.
Poi c'è scritto che documentazione serve.
Interessante la documentazione richiesta per le coibentazioni (in pratica oggi impossibile a farsi) e quella per la trasformazione degli impianti come in uno dei casi proposti.
Concludendo, un intervento di sostituzione caldaia o uno degli altri elencati nel DM 107, può essere detratto se avviene all'interno di una manutenzione (TUIR 16bis.1.a/b), ma può essere detratto in alternativa secondo la lettera h, qualsiasi sia la classificazione del relativo intervento edilizio.
Ok?
Le detrazioni secondo l'art. 16 bis (i.e. storico 36%) non riguardano solo gli interventi edilizi di manutenzione o livello superiore (comma 1, lettere a e b) per le quali occorre produrre, nel caso della lettera b (MS), il titolo abilitativo (comunicazione, dico, che altro sia).
Riguardano anche una serie di interventi (dalla lettera c alla l) tipo sicurezza, barriere architettoniche, bonifica amianto e non ultima risparmio energetico (lettera h) per i quali è irrilevante la loro classificazione secondo il DPR 380/01.
La Circolare Ministeriale del 24 febbraio 1998, n 57 precisa che le tipologie di interventi ammessi a detrazioni sono quelli previste dall'art.1 del DM 15/2/1992 n.107.
Se date un'occhiata al giovin documento vedrete che sono detraibili per esempio i generatori di calore che, in condizione di regime, presentino un rendimento, misurato con metodo diretto, non inferiore al 90%.
Poi c'è scritto che documentazione serve.
Interessante la documentazione richiesta per le coibentazioni (in pratica oggi impossibile a farsi) e quella per la trasformazione degli impianti come in uno dei casi proposti.
Concludendo, un intervento di sostituzione caldaia o uno degli altri elencati nel DM 107, può essere detratto se avviene all'interno di una manutenzione (TUIR 16bis.1.a/b), ma può essere detratto in alternativa secondo la lettera h, qualsiasi sia la classificazione del relativo intervento edilizio.
Ok?
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Re: Detrazione del 50% casi dubbi
Nessuno ha delle idee su questi 2 punti?christian619 ha scritto: ↑mer feb 06, 2019 12:30 Ho alcuni casi dove non sono certo se sia possibile detrarre con il bonus ristrutturazioni:
1) Cambio Boiler da elettrico a gas -> nessuna CILA perchè edilizia libera + da origine a risparmio energetico -> lo detraggo al 50%
2) Cambio Caldaia di tipo B con una di tipo B con rendimento più alto usufruendo di deroga alla condensazione -> nessuna CILA perchè edilizia libera + da origine a risparmio energetico -> lo detraggo al 50%
Re: Detrazione del 50% casi dubbi
Brett, mi dispiace molto averti demoralizzatobrettyou ha scritto:Demoralizzato dal leggere periodicamente i soliti quesiti che rivelano un po' troppa approssimazione nella conoscenza delle detrazioni per le cosiddette "ristrutturazioni", provo ancora una volta a fissare due cosette.
Fino a poco tempo fa avrei senz'altro risposto come hai fatto tu sulla questione; ma si dà il caso che sia venuto a conoscenza di un chiarimento AdE inerente il bonus mobili e molto illuminante in tema di "cosa è cosa", di cui parliamo qui viewtopic.php?f=16&t=25046
Quindi
Purtroppo per me non è okbrettyou ha scritto:Concludendo, un intervento di sostituzione caldaia o uno degli altri elencati nel DM 107, può essere detratto se avviene all'interno di una manutenzione (TUIR 16bis.1.a/b), ma può essere detratto in alternativa secondo la lettera h, qualsiasi sia la classificazione del relativo intervento edilizio.
Ok?
Ultima modifica di mat il mer feb 13, 2019 18:10, modificato 1 volta in totale.
Re: Detrazione del 50% casi dubbi
che bello no sentirsi soloa_brettyou ha scritto: ↑ven feb 08, 2019 21:35 Demoralizzato dal leggere periodicamente i soliti quesiti che rivelano un po' troppa approssimazione nella conoscenza delle detrazioni per le cosiddette "ristrutturazioni", provo ancora una volta a fissare due cosette.
Le detrazioni secondo l'art. 16 bis (i.e. storico 36%) non riguardano solo gli interventi edilizi di manutenzione o livello superiore (comma 1, lettere a e b) per le quali occorre produrre, nel caso della lettera b (MS), il titolo abilitativo (comunicazione, dico, che altro sia).
Riguardano anche una serie di interventi (dalla lettera c alla l) tipo sicurezza, barriere architettoniche, bonifica amianto e non ultima risparmio energetico (lettera h) per i quali è irrilevante la loro classificazione secondo il DPR 380/01.
La Circolare Ministeriale del 24 febbraio 1998, n 57 precisa che le tipologie di interventi ammessi a detrazioni sono quelli previste dall'art.1 del DM 15/2/1992 n.107.
Se date un'occhiata al giovin documento vedrete che sono detraibili per esempio i generatori di calore che, in condizione di regime, presentino un rendimento, misurato con metodo diretto, non inferiore al 90%.
Poi c'è scritto che documentazione serve.
Interessante la documentazione richiesta per le coibentazioni (in pratica oggi impossibile a farsi) e quella per la trasformazione degli impianti come in uno dei casi proposti.
Concludendo, un intervento di sostituzione caldaia o uno degli altri elencati nel DM 107, può essere detratto se avviene all'interno di una manutenzione (TUIR 16bis.1.a/b), ma può essere detratto in alternativa secondo la lettera h, qualsiasi sia la classificazione del relativo intervento edilizio.
Ok?
ps. aagiungo la fantastica cosa che il ministero non sanno che quel 70% per la biomassa è cmq alzato a 85 % dal decreto 28
ps. 2 la circolare ancora del 2018 per la lettera del risp energetico dice ancora di usare il decreto del 92..... da qui la domanda è ok far detrarre per es una vmc o cmq qualche altro intervento che non è in quel decreto se un tecnico assevera un risparmio?