detrazioni fiscali 65%
Moderatore: Edilclima
detrazioni fiscali 65%
Gentilmente potreste chiarirmi come procedere.
Dovrei per la prima volta compilare l'invio enea per detrazione 65% per la sola sostituzione di infissi, non ho grossi problemi sull'allegato F, ma:
Ho tra le mani il titolo abilitativo in cila che il comune ha richiesto e la documentazione del serramentista posatore, e qui il problema. Vi sono due serramentisti, uno che ha realizzato l'infisso, l'altro che ha posato e titolare della commessa. Il serramentista posatore, mi ha fornito tutta la documentazione necessaria: asseverazione con allegati e marcatura CE; la mia confusione è questa, tale serramentista ha solo posato gli infissi, tutta la documentazione che mi ha fornito è realizzata dal serramentista fornitore e realizzatore, quindi le dichiarazioni, asseverazioni e marcatura CE sono fatte a nome di quest'ultimo. QUINDI, il materiale che il committente deve conservare è l'originale cioè del serramentista fornitore, oppure devo far produrre ulteriore documentazione tra i due serramentisti dato che il bonifico è fatto a nome del serramentista posatore che ha avuto la commessa; tra l'altro a complicare la questione il serramentista posatore non vorrebbe che venga messo in evidenza questo secondo passaggio e comparire solo lui, è fattibile?
Dovrei per la prima volta compilare l'invio enea per detrazione 65% per la sola sostituzione di infissi, non ho grossi problemi sull'allegato F, ma:
Ho tra le mani il titolo abilitativo in cila che il comune ha richiesto e la documentazione del serramentista posatore, e qui il problema. Vi sono due serramentisti, uno che ha realizzato l'infisso, l'altro che ha posato e titolare della commessa. Il serramentista posatore, mi ha fornito tutta la documentazione necessaria: asseverazione con allegati e marcatura CE; la mia confusione è questa, tale serramentista ha solo posato gli infissi, tutta la documentazione che mi ha fornito è realizzata dal serramentista fornitore e realizzatore, quindi le dichiarazioni, asseverazioni e marcatura CE sono fatte a nome di quest'ultimo. QUINDI, il materiale che il committente deve conservare è l'originale cioè del serramentista fornitore, oppure devo far produrre ulteriore documentazione tra i due serramentisti dato che il bonifico è fatto a nome del serramentista posatore che ha avuto la commessa; tra l'altro a complicare la questione il serramentista posatore non vorrebbe che venga messo in evidenza questo secondo passaggio e comparire solo lui, è fattibile?
Re: detrazioni fiscali 65%
No, non è fattibile.
La marcatura CE del prodotto è a carico di chi lo immette sul mercato; e il primo a immetterlo sul mercato è il produttore.
Tutte le caratteristiche tecniche sono garantite dal produttore, non dall'installatore, il quale è responsabile solo della posa in opera.
Il cliente deve conservare le schede tecniche del produttore e le fatture dell'installatore (che presumo abbia fatto una fattura di 'vendita e posa in opera').
La marcatura CE del prodotto è a carico di chi lo immette sul mercato; e il primo a immetterlo sul mercato è il produttore.
Tutte le caratteristiche tecniche sono garantite dal produttore, non dall'installatore, il quale è responsabile solo della posa in opera.
Il cliente deve conservare le schede tecniche del produttore e le fatture dell'installatore (che presumo abbia fatto una fattura di 'vendita e posa in opera').
Re: detrazioni fiscali 65%
Si la fattura è stata fatta per fornitura e posa dal serramentista posatore. Se non ricordo male, ti chiedo conferma gentilmente, non è più necessaria la distinzione in fattura, tra la fornitura e posa per il discorso iva agevolata.
Quindi la possibilità che il posatore serramentista possa solo comparire lui non c'è, neppure con un contratto tra le parti?
GRAZIE
Quindi la possibilità che il posatore serramentista possa solo comparire lui non c'è, neppure con un contratto tra le parti?
GRAZIE
Re: detrazioni fiscali 65%
Non mescoliamo i due aspetti.
Quello commerciale che si riferisce alla immissione del prodotto sul mercato è a cura del produttore.
Fare qualcosa di diverso (per proteggere il fatto che l'oggetto è frutto di una compravendita o che viene dalla Romania) è un banale illecito commerciale: stai raccontando ba**e per ingannare il cliente; in Europa non si fa.
La questione IVA è un aspetto fiscale, e, in caso di manutenzione, prevede la doppia aliquota. (Che non è manodopera e tutto il resto, ma bene significativo e tutto il resto: nel caso siano presenti altri materiali, non beni significativi, a questi va applicata l'IVA agevolata come alla manodopera)
E per manodopera si intende quella di cantiere, non quella di costruzione (dubbio che, nel tuo caso, nemmeno si pone)
Quello commerciale che si riferisce alla immissione del prodotto sul mercato è a cura del produttore.
Fare qualcosa di diverso (per proteggere il fatto che l'oggetto è frutto di una compravendita o che viene dalla Romania) è un banale illecito commerciale: stai raccontando ba**e per ingannare il cliente; in Europa non si fa.

La questione IVA è un aspetto fiscale, e, in caso di manutenzione, prevede la doppia aliquota. (Che non è manodopera e tutto il resto, ma bene significativo e tutto il resto: nel caso siano presenti altri materiali, non beni significativi, a questi va applicata l'IVA agevolata come alla manodopera)
E per manodopera si intende quella di cantiere, non quella di costruzione (dubbio che, nel tuo caso, nemmeno si pone)
Re: detrazioni fiscali 65%
Grazie della tua disponibilità. Volevo risponderti per chiarire la mia posizione e non avere infratendimenti.
Visto che hai scisso e così difatti è, i due aspetti:
1. il serramentista posatore ed io in primis, non vogliamo mascherare prodotto rumeno con prodotto italiano, la fornitura, il materiale degli infissi è italiana, l'obbiettivo del serramentista posatore è non mostrare alla committenza che il prodotto venga fornito da un suo collega della stessa città, è questo posso pure dimostrarlo postandolo.
2. per il discorso iva agevolata mi era sorto un dubbio, c'è chi dice che in fattura dovrà essere distinto il costo manodopera, beni significativi e fornitura, applicato il regime iva adeguato, ordinario o agevolato. Ma leggendo sulle Faq Enea è riportato:
FAQ 14:In base all'art. 7, c. 2, lettera r) del D. L. 70/2011 e alla circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 19/E del 1/6/2012, dal 1° gennaio 2011 non è più obbligatorio indicare in fattura il costo del materiale separatamente da quello della manodopera, come mi comporto?
Visto che hai scisso e così difatti è, i due aspetti:
1. il serramentista posatore ed io in primis, non vogliamo mascherare prodotto rumeno con prodotto italiano, la fornitura, il materiale degli infissi è italiana, l'obbiettivo del serramentista posatore è non mostrare alla committenza che il prodotto venga fornito da un suo collega della stessa città, è questo posso pure dimostrarlo postandolo.
2. per il discorso iva agevolata mi era sorto un dubbio, c'è chi dice che in fattura dovrà essere distinto il costo manodopera, beni significativi e fornitura, applicato il regime iva adeguato, ordinario o agevolato. Ma leggendo sulle Faq Enea è riportato:
FAQ 14:In base all'art. 7, c. 2, lettera r) del D. L. 70/2011 e alla circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 19/E del 1/6/2012, dal 1° gennaio 2011 non è più obbligatorio indicare in fattura il costo del materiale separatamente da quello della manodopera, come mi comporto?
Re: detrazioni fiscali 65%
Se leggi l'articolo richiamato dalla FAQ, vedrai che nulla ha a che vedere con l'applicazione dell'IVA, per la quale rimane necessaria la separazione di beni significativi e prestazione.
Personale opinione1 : se volevano farla semplice l'avrebbero fatta diversa; se volevano farla chiara non avrebbero fatto precisazioni sibilline su argomenti che all'apparenza possono sembrare simili; se volevano fosse applicata correttamente avrebbero fatto qualche esempio in piu' nelle guide fiscali: tant'è, non la volevano ne facile, ne semplice, ne corretta.
Personale opinione2 : l'IVA è e rimane argomento da commercialisti, non da ingegneri: a ciascuno il suo.
Per quanto riguarda il primo punto, poco cambia che sia rumeno o di pincopalla; se la marcatura CE è anzitutto un marchio di trasparenza (ti dico cosa ti vendo, che prestazioni ha e quando l'ho prodotto e come), il tentativo di nascondere al cliente il reale produttore è scorretto. E' una situazione comunissima, tra le pene accessorie non credo sia previsto il taglio delle dita della mano destra (che a quello, i falegnami, ci pensano da soli), ma rimane una pratica commercialmente scorretta che il processo di marcatura CE non consente.
Personale opinione1 : se volevano farla semplice l'avrebbero fatta diversa; se volevano farla chiara non avrebbero fatto precisazioni sibilline su argomenti che all'apparenza possono sembrare simili; se volevano fosse applicata correttamente avrebbero fatto qualche esempio in piu' nelle guide fiscali: tant'è, non la volevano ne facile, ne semplice, ne corretta.
Personale opinione2 : l'IVA è e rimane argomento da commercialisti, non da ingegneri: a ciascuno il suo.
Per quanto riguarda il primo punto, poco cambia che sia rumeno o di pincopalla; se la marcatura CE è anzitutto un marchio di trasparenza (ti dico cosa ti vendo, che prestazioni ha e quando l'ho prodotto e come), il tentativo di nascondere al cliente il reale produttore è scorretto. E' una situazione comunissima, tra le pene accessorie non credo sia previsto il taglio delle dita della mano destra (che a quello, i falegnami, ci pensano da soli), ma rimane una pratica commercialmente scorretta che il processo di marcatura CE non consente.
Re: detrazioni fiscali 65%
molto personalegiotisi ha scritto:Personale opinione2 : l'IVA è e rimane argomento da commercialisti, non da ingegneri: a ciascuno il suo.

ormai "ingegnere" è una professionalità troppo settoriale, per lavorare si deve essere esperti energetici a tutto tondo, e saper calcolare i flussi di cassa con i rientri economici netti a valle della tassazione. o no?

Re: detrazioni fiscali 65%
Vero.
I prossimi 4 cfp li prendo in 'Allattamento al seno: vantaggi e svantaggi di questa pratica nel mondo dell'ingegneria civile'
I prossimi 4 cfp li prendo in 'Allattamento al seno: vantaggi e svantaggi di questa pratica nel mondo dell'ingegneria civile'
Re: detrazioni fiscali 65%
ha avuto grossi vantaggi negli anni passati (con centinaia di laureate in ingegneria disoccupate che si iscrivevano a inarcassa dopo essere rimaste incinte per lucrare i rimborsi maternità*), ma ora non più, essendoci stata messa una pezza nel regolamento.
*nessuno sciovinismo da parte mia, sono solo i fatti (e le circostanze che ovviamente impediscono agli uomini questo genere di truffa
)
*nessuno sciovinismo da parte mia, sono solo i fatti (e le circostanze che ovviamente impediscono agli uomini questo genere di truffa
