Dovendo attivare in questi giorni un sistema di contabilizzazione con ripartitori in un condominio (siamo in una piccola cittadina in cui forse è il primo intervento del genere), immagino già tutte le incazzature quando alla fine del primo anno si presenteranno i conti. Mi è venuta l'idea di suggerire all'amministratore di fare per il primo anno una ripartizione fittizia sulla base delle letture ma di ripartire le spese come fatto in precedenza. In questo modo ciascun condomino può prendere visione di come evolveranno prevedibilmente i suoi consumi e può anche mettere in atto azioni per ridurre i propri consumi. Mi sembra una proposta sensata e ragionevole ma, tenuto conto della naturale litigiosità condominiale, mi preoccupa il fatto che chi alla fine del primo anno chi avrà i nuovi consumi fittizi inferiori a quelli precedenti cercherà di piantare grane chiedendo l'applicazione del sistema a ripartizione che è stato comunque installato e funzionante.
Vorrei sapere se qualcuno ha avuto esperienze simili e cosa mi suggerisce di fare.
anno di prova ripartitori
Moderatore: Edilclima
Re: anno di prova ripartitori
Secondo UNI 10200 devi fornire, per primo, un prospetto previsionale. Da questo già vedono come si evolveranno el spese
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SimoneBaldini
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Re: anno di prova ripartitori
Il prospetto previsionale non è altro che un rapporto della spesa al fabbisogno, le variabili quali differenti temperature, utilizzo ad orari del riscaldamento ecc.. non sono contemplate nel previsionale.
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Re: anno di prova ripartitori
Alcuni stanno già facendo così. Previsione di spesa con nuovo sistema a partire da Ottobre 2016, e riparto con vecchio sistema per la stagione in corso.
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