Ampliamento edificio civile esistente
Moderatore: Edilclima
Ampliamento edificio civile esistente
Cari colleghi vorrei una conferma: edificio civile suddiviso in due unità immobiliari. La prima riscaldata mentre la seconda è al grezzo in attesa di una futura ristrutturazione. Il committente ha intenzione di ampliare (ampliamento < 20%) le due unità. Il comune per rilasciare l'inizio lavori chiede ovviamente il deposito della relazione 195/311, ma io cosa devo presentare? mi spiego: per la prima non ci sono problemi presento la relazione con il rispetto dei K pareti e serramenti nuovi nonchè la verifica del rendimento globale e per la seconda cosa presento? basta solo il rispetto dei nuovi K pareti e serramenti o non è necessario? Sottolineo che comunque verranno rispettati nel senso che verrà fatto un cappotto esterno esteso a tutte e due le unità, la copertura ed i pavimenti verranno fatti nuovi con coibentazione.
Re: Ampliamento edificio civile esistente
Io presenterei due relazioni per le due uu.ii.TeKniK ha scritto:Cari colleghi vorrei una conferma: edificio civile suddiviso in due unità immobiliari. La prima riscaldata mentre la seconda è al grezzo in attesa di una futura ristrutturazione. Il committente ha intenzione di ampliare (ampliamento < 20%) le due unità. Il comune per rilasciare l'inizio lavori chiede ovviamente il deposito della relazione 195/311, ma io cosa devo presentare? mi spiego: per la prima non ci sono problemi presento la relazione con il rispetto dei K pareti e serramenti nuovi nonchè la verifica del rendimento globale e per la seconda cosa presento? basta solo il rispetto dei nuovi K pareti e serramenti o non è necessario? Sottolineo che comunque verranno rispettati nel senso che verrà fatto un cappotto esterno esteso a tutte e due le unità, la copertura ed i pavimenti verranno fatti nuovi con coibentazione.
Poi al fine lavori il DL assevera gli interventi effettuati sull'involucro, specificando che l'impianto termico sarà installato in un secondo momento.
Il discorso è questo.TeKniK ha scritto:Quindi, se ho capito bene, per la seconda unità devo ipotizzare un impianto di riscaldamento che poi non verrà installato? e la non installazione verrà asseverata dal DL.
Adesso tu ampli il rustico e fai la variante in comune, senza relazione L.10.
Domani il proprietario installa l'impianto e deve comunque presentare la relazione L.10, andando a ricercare le caratteristiche dell'involucro realizzato.
Il DL può benissimo asseverare solo la conformità dell'involucro.
Decidi se conviene fare tutto subito (magari la tipologia edilizia è la stessa ed anche gli ambienti sono simili per cui fatta una L.10 l'altra è abbastanza semplice) o procrastinare a dopo, con le difficoltà che vi potrebbero essere nel rideterminare le stratigrafie e le caratteristiche dei materiali.
Però mi sono accorto che nella relazione di richiesta della concessione edilizia il Tecnico che è anche DL ha individuato gli interventi e non ha messo l'installazione del nuovo impianto nella seconda unità, ma ha messo che resterà così, quindi io non posso adesso metterci l'impianto nuovo anche se teorico.
Bontà loro.TeKniK ha scritto:Però mi sono accorto che nella relazione di richiesta della concessione edilizia il Tecnico che è anche DL ha individuato gli interventi e non ha messo l'installazione del nuovo impianto nella seconda unità, ma ha messo che resterà così, quindi io non posso adesso metterci l'impianto nuovo anche se teorico.
A questo punto pensa solo al volume effettivamente riscaldato.
Chi verrà dopo penserà a risolvere i suoi problemi......se poi pensi che sarai ancora tu...beh segnati per bene le caratteristiche dell'involucro che vanno a realizzare anche dall'altra parte.