NoNickName ha scritto:- pompa di calore acqua / acqua con condensatore remoto acqua / aria e linea acqua.
Questo non esiste. L'unità remota non si chiamerebbe condensatore se contiene acqua. Si chiama drycooler, oppure in Italiano "raffreddatore di liquido a secco".
E fare una pompa di calore con un drycooler remoto è andare a cercarsi rogne, in quanto d'inverno non si può sbrinare, perchè l'inversione del ciclo necessiterebbe della regimazione in caldo di tutta l'acqua contenuta nell'impianto.
scusa la mia scarsa competenza su questi sistemi. Ho ovviamente utilizzato termini errati.
Vedo che però hai inteso il loro significato...
giusto per precisare... credo che le due linee d'acqua siano separate.
mi spiego meglio: una linea va all'impianto, l'altra al "drycooler" come lo chiami tu, quindi la linea da riscaldare avrebbe una estensione molto limitata.
Io nella mia ignoranza ho pensato che il drycooler non fosse altro che una torre di raffreddamento ma con circuito d'acqua chiuso e senza evaporazione dell'acqua. Crredo che la dizione raffreddatore a secco sia perfetta!!

Ho capito comunque che sei "contrario" a questa tipologia di macchina.
L'altra invece? cioè con la linea gas verso il condensatore?
che te ne pare?
purtroppo la scelta è quasi obbligata... tra le due
ma perché molti produttori mi dicono che non fanno le pdc di questo tipo ma solo freddo?
Pare che abbiano problemi con le pdc e quindi non le producono (la cosa mi fa pensare che siano produttori che si preoccupano più di far funzionare le proprie macchine che di venderle...

e la cosa mi fa piacere...)