Se per una scuola elementare è stata prevista una portata di ventilazione superiore a quanto richiesto dalla UNI 10339 (questo anche per rispettare una norma locale) è corretto:
1. per la verifica di potenza (dimensionamento impianti), considerare la portata prevista dal progetto?
2. per la verifica da legge 10 considerare le portate da UNI 10339? Considerando quanto dice l'ultima versione delle UNI/TS 11300 a pag. 26 direi di sì ("Qualunque sia il tipo di valutazione, ad esclusione della valutazione adattata all'utenza (...) la portata media giornaliera media mensile (..) si calcola a partire dai portata di ventilazione necessari per garantire le condizioni di qualità dell'aria in ambiente (...) A tale scopo si fa riferimento alla UNI 10339").
3. Nel caso la risposta al punto 2. sia effettivamente affermativa, per i corridoi che valore si considera, visto che nel prospetto III della UNI 10339 si parla di corridoi per le università e non per le scuole elementari?
Un saluto a tutti.
ventilazione, L.10, potenza, corridoi scuola
Moderatore: Edilclima
Re: ventilazione, L.10, potenza, corridoi scuola
1)sì
2)dibattuto, normalmente no: se hai un progetto fa fede il progetto se no che senso ha tutto questo.
3)in assenza di indicazioni di norma vale il progetto.
2)dibattuto, normalmente no: se hai un progetto fa fede il progetto se no che senso ha tutto questo.
3)in assenza di indicazioni di norma vale il progetto.
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Re: ventilazione, L.10, potenza, corridoi scuola
Grazie.
Per i corridoi ventilati naturalmente, per i quali non esiste portata di progetto, cosa si può considerare?
Per i corridoi ventilati naturalmente, per i quali non esiste portata di progetto, cosa si può considerare?
Re: ventilazione, L.10, potenza, corridoi scuola
imho zero, la norma non prevede un minimo, non dovrebbe essere contestabile.
0,3 che è il minimo nel residenziale è un valore più ragionevole però.
0,3 che è il minimo nel residenziale è un valore più ragionevole però.
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