In un'azienda di dimensioni importanti (circa 10.000 mq) ci sono delle norme che regolano il numero di interruttori generali?
Uno per attività antincendio per esempio?
Numero di interruttori generali
Moderatore: Edilclima
Re: Numero di interruttori generali
Cosa vuoi dire ?
L'interruttore generale è, per definizione, il primo della catena a valle della consegna, quindi per forniture BT ce ne sarà uno solo (nel caso di cabine MT ce ne sarà uno per cabina).
E' il progettista elettrico a decidere la suddivisione dell'impianto in quadri principali e locali, comprese le attività soggette.
Il professionista antincendio può avere bisogno di un'interruzione completa per tutta l'attività (quindi agirà sul generale suddetto), oppure limitata a specifici settori (possono essere le singole attività soggette, certamente eventuali CT), nel qual caso si andrà ad agire sugli interruttori di competenza.
L'interruttore generale è, per definizione, il primo della catena a valle della consegna, quindi per forniture BT ce ne sarà uno solo (nel caso di cabine MT ce ne sarà uno per cabina).
E' il progettista elettrico a decidere la suddivisione dell'impianto in quadri principali e locali, comprese le attività soggette.
Il professionista antincendio può avere bisogno di un'interruzione completa per tutta l'attività (quindi agirà sul generale suddetto), oppure limitata a specifici settori (possono essere le singole attività soggette, certamente eventuali CT), nel qual caso si andrà ad agire sugli interruttori di competenza.
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- Iscritto il: mer mag 05, 2010 16:15
Re: Numero di interruttori generali
Per definizione l'interruttore generale è uno (altrimenti non sarebbe generale). E' evidente che in attività complesse gli impianti sono separati e quindi potresti avere più interruttori che sezionano i vari comparti/zone, ecc.
In ogni caso il fine VV.F. è non avere impianti in tensione all'interno dell'attività antincendio in caso di emergenza, pertanto devi sganciare (se ti riferisci al comando di emergenza) l'interruttore (o gli interruttori) che alimentano l'attività antincendio in oggetto, le parti fuori teoricamente possono rimanere in tensione.
In ogni caso il fine VV.F. è non avere impianti in tensione all'interno dell'attività antincendio in caso di emergenza, pertanto devi sganciare (se ti riferisci al comando di emergenza) l'interruttore (o gli interruttori) che alimentano l'attività antincendio in oggetto, le parti fuori teoricamente possono rimanere in tensione.