rendimento caldaia
Moderatore: Edilclima
rendimento caldaia
devo installare una caldaia in un impianto a radiatori
e la caldaia è una immergas vitrix zeus 31,4 kw a condensazione con rendimento al 100%
pari a 98 e al 30% pari a 97.
il rendimento limite al 100% richiesto è 91.84 quindi verificato mentre il rendimento al 30% limite richiesto dal calcolo è 97.84 quindi non verificato. anche se di poco.
come si può risolvere il problema, cioè come posso agire per abbassare il rendimento limite al 30%?
come vi comportate in questi casi?
credo non sia corretto inserire il valore relativo alla temperature 50/30 che è 106,3!
l'unico è cambiare caldaia?
ho bisogno di una caldaia con bollitore interno da 50-60lt cosa mi consigliate?
grazie Nicola
e la caldaia è una immergas vitrix zeus 31,4 kw a condensazione con rendimento al 100%
pari a 98 e al 30% pari a 97.
il rendimento limite al 100% richiesto è 91.84 quindi verificato mentre il rendimento al 30% limite richiesto dal calcolo è 97.84 quindi non verificato. anche se di poco.
come si può risolvere il problema, cioè come posso agire per abbassare il rendimento limite al 30%?
come vi comportate in questi casi?
credo non sia corretto inserire il valore relativo alla temperature 50/30 che è 106,3!
l'unico è cambiare caldaia?
ho bisogno di una caldaia con bollitore interno da 50-60lt cosa mi consigliate?
grazie Nicola
Re: rendimento caldaia
Trovo abbastanza strano una caldaia a condensazione con valore di rendimento al 30% < di quello al 100% anche con temperature di lavoro 80/60.Nicola ha scritto:devo installare una caldaia in un impianto a radiatori
e la caldaia è una immergas vitrix zeus 31,4 kw a condensazione con rendimento al 100%
pari a 98 e al 30% pari a 97.
il rendimento limite al 100% richiesto è 91.84 quindi verificato mentre il rendimento al 30% limite richiesto dal calcolo è 97.84 quindi non verificato. anche se di poco.
come si può risolvere il problema, cioè come posso agire per abbassare il rendimento limite al 30%?
come vi comportate in questi casi?
credo non sia corretto inserire il valore relativo alla temperature 50/30 che è 106,3!
l'unico è cambiare caldaia?
ho bisogno di una caldaia con bollitore interno da 50-60lt cosa mi consigliate?
grazie Nicola
Re: rendimento caldaia
Sei sicuro dei rendimenti indicati? Mi sembreno bassi per una caldaia a condensazioneNicola ha scritto:devo installare una caldaia in un impianto a radiatori
e la caldaia è una immergas vitrix zeus 31,4 kw a condensazione con rendimento al 100%
pari a 98 e al 30% pari a 97.
il rendimento limite al 100% richiesto è 91.84 quindi verificato mentre il rendimento al 30% limite richiesto dal calcolo è 97.84 quindi non verificato. anche se di poco.
come si può risolvere il problema, cioè come posso agire per abbassare il rendimento limite al 30%?
come vi comportate in questi casi?
credo non sia corretto inserire il valore relativo alla temperature 50/30 che è 106,3!
l'unico è cambiare caldaia?
ho bisogno di una caldaia con bollitore interno da 50-60lt cosa mi consigliate?
grazie Nicola
Augusto 44
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- Iscritto il: lun lug 02, 2007 19:47
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Sei proprio sicuro di dover utilizzare i valori di rendimento di impianto alla temperatura di 80-60°C (immagino tu faccia riferimento a questa situazione) ?
Se puoi considerare una temperatura di progetto 70-50°C credo che il rendimento sarebbe già soddisfatto.
Se la caldaia lavora con sonda esterna e funzionamento climatico credo che la scelta delle temperature che ti ho indicato sia più che ragionevole.
Se puoi considerare una temperatura di progetto 70-50°C credo che il rendimento sarebbe già soddisfatto.
Se la caldaia lavora con sonda esterna e funzionamento climatico credo che la scelta delle temperature che ti ho indicato sia più che ragionevole.
10gradiest
si tratta di ampliamento di edificio >20% che sarà collegato all'impianto esistente che è di vecchia fattura con radiatori con circuito ad anello.10gradiest ha scritto:Sei proprio sicuro di dover utilizzare i valori di rendimento di impianto alla temperatura di 80-60°C (immagino tu faccia riferimento a questa situazione) ?
Se puoi considerare una temperatura di progetto 70-50°C credo che il rendimento sarebbe già soddisfatto.
Se la caldaia lavora con sonda esterna e funzionamento climatico credo che la scelta delle temperature che ti ho indicato sia più che ragionevole.
nel vecchio edificio si sostituirà la caldaia (con richiesta 55%) e la nuova sarà (dovrebbe) la immergas vitrix zeus 27.
per servire l'ampliamento ho pensato di staccare una nuova derivazione subito a valle della caldaia posta nella parte esistente, e arrivare al collettore nella parte nuova.
per la verifica dell'ampliamento dato che è piccolo considero la stessa caldaia con le stesse caratteristiche ma con una potenza ridotta (una sorta di generatore virtuale).
dato che il vecchio circuito è ad alta temperatura la caldaia lavora anch'essa ad alta temperatura, quindi suppongo di dover considerare i rendimenti per le alte temperature anche per la parte in ampliamento.
per questo non mi torna il rendimento al 30%.
quali consiglimi date?
come posso realizzare la parte di impianto che servirà l'ampliamento considerando le temp 70 - 50°?
Devo inserire una valvola miscelatrice (3 vie) sull' andata? magari comandata dal cronotermostato installato nell'ampliamento?
Sono un po' inesperto?
ciao
Grazie Nicola
Nicola ha scritto:si tratta di ampliamento di edificio >20% che sarà collegato all'impianto esistente che è di vecchia fattura con radiatori con circuito ad anello.10gradiest ha scritto:Sei proprio sicuro di dover utilizzare i valori di rendimento di impianto alla temperatura di 80-60°C (immagino tu faccia riferimento a questa situazione) ?
Se puoi considerare una temperatura di progetto 70-50°C credo che il rendimento sarebbe già soddisfatto.
Se la caldaia lavora con sonda esterna e funzionamento climatico credo che la scelta delle temperature che ti ho indicato sia più che ragionevole.
nel vecchio edificio si sostituirà la caldaia (con richiesta 55%) e la nuova sarà (dovrebbe) la immergas vitrix zeus 27.
non mi torna neppure la verifica rendimento 30% fatta sul solo edificio esistente, come mera sostituzione della caldaia.
per servire l'ampliamento ho pensato di staccare una nuova derivazione subito a valle della caldaia posta nella parte esistente, e arrivare al collettore nella parte nuova.
per la verifica dell'ampliamento dato che è piccolo considero la stessa caldaia con le stesse caratteristiche ma con una potenza ridotta (una sorta di generatore virtuale).
dato che il vecchio circuito è ad alta temperatura la caldaia lavora anch'essa ad alta temperatura, quindi suppongo di dover considerare i rendimenti per le alte temperature anche per la parte in ampliamento.
per questo non mi torna il rendimento al 30%.
può essere corretto pensare al fatto che un simil circuito non porterà mai a condensazione la caldaia, percui inserire nel calcolo la stessa caldaia a condensazione ma considerata come caldaia standard? in questo caso il rendimento da verificare sarebbe 65+ log.... quindi verificherebbe.....
come posso intervenire sulla parte esistente e come posso realizzare la parte di impianto che servirà l'ampliamento considerando le temp 70 - 50°?
Sono molto inesperto!
quali consigli mi date per l'esistente e per l'ampliamento?
grazie nicola
ciao
Grazie Nicola
10gradiest ha scritto:Sei proprio sicuro di dover utilizzare i valori di rendimento di impianto alla temperatura di 80-60°C (immagino tu faccia riferimento a questa situazione) ?
Se puoi considerare una temperatura di progetto 70-50°C credo che il rendimento sarebbe già soddisfatto.
Se la caldaia lavora con sonda esterna e funzionamento climatico credo che la scelta delle temperature che ti ho indicato sia più che ragionevole.
sono daccordo...
scusate ma non ho capito!badaniele ha scritto:10gradiest ha scritto:Sei proprio sicuro di dover utilizzare i valori di rendimento di impianto alla temperatura di 80-60°C (immagino tu faccia riferimento a questa situazione) ?
Se puoi considerare una temperatura di progetto 70-50°C credo che il rendimento sarebbe già soddisfatto.
Se la caldaia lavora con sonda esterna e funzionamento climatico credo che la scelta delle temperature che ti ho indicato sia più che ragionevole.
sono daccordo...
come concilio il fatto che il vecchio impianto esistente era dimensionato sicuramente per alte temperature?
come devo impostare la verifica L10 sia per la mera sostituzione del generatore nella parte esistente e sia per la seconda verifica dell'ampliamento?
se considero temp di progetto 70-50° quali rendimenti devo introdurre dato che la immergas fornisce i rendimenti per 80/60 e per 50/30?
se considero temp di progetto 70-50 allora devo dimensionare i radiatori della parte nuova con temp media di 60° quindi con delta T= 40° giusto?
ma allora i radiatori della vecchia parte sono sottodimensionati, perchè dimensionati a suo tempo pre una temp più alta!
dove sbaglio?
sono un po' in difficoltà!
grazie
nicola
direi tutte le caldaie serieNicola ha scritto: ho bisogno di rendimento al 30% maggiore di 98,5

io ti consiglio una weishaupt
http://www.weishaupt.it/mainProdukte/pr ... ex_html/it
oppure buderus
http://www.buderus.it/DesktopDefault.as ... 12K&Doc=DT
ecc...
Re: rendimento caldaia
DPR 660/96Nicola ha scritto:come si può risolvere il problema, cioè come posso agire per abbassare il rendimento limite al 30%?
come vi comportate in questi casi?
Il rendimenti al 30% fa riferimento alla temperatura media dell'acqua in caldaia pari a 30°C!
per temperatura in caldaia di 70°C il rendimento al 30% di Pn è 91+logPn..
Quindi la caldaia è + che a norma...
P.S.: DIFFIDA dalla caldaie a condensazione che ti danno rendimenti >100% a T80/60 (fisicamente è impossibile)
Per_Corsi su LEGGE 10 + bozza DM REQUISITI minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
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Re: rendimento caldaia
per forza i commercianti sommano il rendimento della caldaia con quello che recuperano grazie alla condensazione...SuperP ha scritto:Nicola ha scritto:come si può risolvere il problema, cioè come posso agire per abbassare il rendimento limite al 30%?
come vi comportate in questi casi?
P.S.: DIFFIDA dalla caldaie a condensazione che ti danno rendimenti >100% a T80/60 (fisicamente è impossibile)
se ad un esame di macchine avessi sommato i rendimenti mi bocciavano per l'eternità...(perchè nessuno lo dice a i commercianti che i rendimenti al massimo si moltiplicano???)