ho un problema con il calcolo dei ricambi per un centro estetico.
L'attività sarà realizzata in un locale esistente di circa 80 mq che andrà ristrutturato sia dal punto di vista edile che impiantistico.
Il regolamento d'igiene locale non mi da l'obbligo di installare un impianto di ventilazione, ma purtroppo nel locale in oggetto i rapporti aeroilluminanti non sono rispettati; inoltre una cabina per i trattamenti non è dotata di finestre verso esterno. Abbiamo quindi pensato di procedere alla valutazione di un impianto di ventilazione.
Ho eseguito il calcolo da norma UNI 10339, ipotizzando attività "saloni di bellezza"... già qui ho dei dubbi, ma purtroppo l'attività "centri estetici" non è menzionata!
Ho quindi i seguenti dati:
- S = 80 m2 (superficie)
- H = 2,9 m (altezza locale)
- V = 232 m3 (volume)
- Qop = 14 * 10^-3 m3/s persona
- ns = 0,2 persone/m2 (affollamento)
Con i dati sopra riportati ottengo circa una portata di 800 m3/h, che sono circa 3,5 vol/h di rinnovo.
Ad occhio mi sembrano un pò tantini, anche perchè con l'indice di affollamento da norma ottengo circa 16 persone occupanti... In realtà nel centro estetico non ci saranno mai tutte quelle persone: saranno in 2 a lavorare, aggiungiamo 2 clienti più altri 2 in attesa... quindi totale 6... ad esagerare ci saranno 8 o 9 persone max!
Probabilmente il problema è dovuto all'ipotesi iniziale che ho fatto scegliendo "saloni di bellezza"... forse è un'attività più congrua per un parrucchiere, dove l'affollamento è sicuramente molto più alto...
Cosa posso fare? Non mi va di sovradimensionare i ricambi d'aria e far spendere più soldi del dovuto al cliente
Pensavo di farmi firmare una dichiarazione in cui il cliente mi indica il numero max di occupanti, ma non so se è fattibile...
Grazie a chi risponderà.
Buon week-end a tutti