Parere tecnico regolazione impianto a pannelli radianti

[studiogius]

Buongiorno a tutti, vorrei avere un parere esterno sulla soluzione da me scelta :
Trattasi di una ristrutturazione di appartamento ( da impianto a radiatori impianto a pavimento) edificio in classe G con muratura in pietra infissi in vetro singolo potenza totale richiesta per solo riscaldamento 12 kW.

L'impianto a pannelli sara diviso in due zone una giorno che alimentera la cucina, il soggiorno e l'ingresso

L'altra zona notte alimentera tre camere ed un bagno.

Ogni cronotermostato adra ad agire sull'elettrovalola dei colletori, a seconda della temperatura richiesta e della temperatura data dalla sonda climatica esterna,su ogni collettore sono previste testine termostatiche.

L'unico mio dubbio, ha senso dividere l'impianto in due zone? se cosi piccole?
Saluti

[arkanoid]

Non capisco la funzione della sonda esterna.

[cri_15]

Io invece non capisco la funzione delle teste termostatiche

[studiogius]

Non capisco la funzione della sonda esterna.

Mi regola la temperatura di mandata a seconda della temperatura esterna

[SimoneBaldini]

Io invece non capisco la funzione delle teste termostatiche

Concordo, se hai già le due zone fatte dalle elettrovalvole cosa ti servono le tesine? A meno che abbia anche un termostato per ogni stanza e questo comandi le testine. Personalmente preferisco avere due pope piuttosto che due elettrovalvole.

[arkanoid]

Ok per la sonda che comanda la temperatura di mandata. Concordo con gli altri sulla doppia intercettazione, se usi le elettrovalvole non usare le testine

[girondone]

concordo anche io...
ho giusto un caso ora

vuole solo dividere piano terra con 2 termostati sui rispettivi collettori ed uno al piano sopra

quindi costano meno 3 valvole di zona che tutte le testine

[iltubo]

Se la casa è non isolata secondo me ha poco senso fare anche 2 zone, soprattutto con termostati on/off e testine elettrotermiche potrebbero creare delle intermittenze a scapito del benessere, caldaia modulante con sonda esterna e termostato ambiente con funzione di correzione della curva climatica è l'ideale.
Oppure quoto la soluzione delle 2 pompe con due termostati (se non sbaglio PID) ben tarati in modo da non avere mai l'impianto "fermo".