Un privato possiede gli ultimi due piani di un condominietto che costituiscono in realtà due duplex (A e B) con scala privata interna. Adesso li modifica unendo tutto il piano 4 ed eliminando una delle due scale interne. Alla fine ottiene A/2 e (B+A/2). Attualmente ognuno ha una sua caldaietta autonoma. Il privato vorrebbe scollegare mezzo impianto da A e collegarlo all'impianto esistente di B, il tutto senza sostituire le caldaiette. Domanda (tra l'altro siamo in Piemonte):
come si configura a livello di impianti tale situazione? Perché in realtà non saprei se si debba intendere come installazione di nuovo impianto in edificio sprovvisto (in realtà esisteva l'impianto di A...).
ampliamento impianto
Moderatore: Edilclima
Re: ampliamento impianto
Scusate se torno su questo argomento. Ma in generale l'ampliamento di un impianto senza ampliamenti volumetrici, come lo considerate?
Re: ampliamento impianto
A parte il caso specifico da me postato, vi sottopongo sempre il caso generico: l'ampliamento di impianto (cioè in linea di massima l'ampliamento di impianto esistente in locali precedentemente non riscaldati) come lo considerate?
a) manutenzione straordinaria di impianto;
b) installazione di impianto in edificio esistente sprovvisto?
e nel caso specifico da me postato lo considerate alla stessa stregua del caso generale?
Piemonte e nazionale grazie!
a) manutenzione straordinaria di impianto;
b) installazione di impianto in edificio esistente sprovvisto?
e nel caso specifico da me postato lo considerate alla stessa stregua del caso generale?
Piemonte e nazionale grazie!