recupero calore
Moderatore: Edilclima
recupero calore
chiedo un suggerimento:
a quanto sto capendo da varia documentazione i recuperatori di calore per l'aria di rinnovo funzionano bene per temperature dell'aria esterna fino a -5°C
al di sotto l'umidità presente nell'aria espulsa ghiaccia
strategie possibili:
1) preriscaldare l'aria esterna sin quasi a 0 °C
2) miscelare l'aria esterna con quella di ricircolo prima di inviarla al recuperatore
3) by-passare il recuperatore per il tempo necessario allo sbrinamento
4) sdoppiare il recuperatore e farli funzionare alternativamente al 90% e al 10% della portata
in ciascuno di questi casi vi è un evidente perdita delle prestazioni recupero
c'è qualche altra soluzione che non mi viene in mente?
grazie
a quanto sto capendo da varia documentazione i recuperatori di calore per l'aria di rinnovo funzionano bene per temperature dell'aria esterna fino a -5°C
al di sotto l'umidità presente nell'aria espulsa ghiaccia
strategie possibili:
1) preriscaldare l'aria esterna sin quasi a 0 °C
2) miscelare l'aria esterna con quella di ricircolo prima di inviarla al recuperatore
3) by-passare il recuperatore per il tempo necessario allo sbrinamento
4) sdoppiare il recuperatore e farli funzionare alternativamente al 90% e al 10% della portata
in ciascuno di questi casi vi è un evidente perdita delle prestazioni recupero
c'è qualche altra soluzione che non mi viene in mente?
grazie
riccardo - affetto da superbonus
Re: recupero calore
Vai di bypass che usi comunque in estate per il freecooling.
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Re: recupero calore
potrebbe essere che il by-pass lavora a tasso variabile, in modo da mantenere sempre la temperatura dell'aria espulsa post-espulsione a livello di sicurezza ?arkanoid ha scritto:Vai di bypass che usi comunque in estate per il freecooling.
oppure il funzionamento potrebbe essere di tipo ON-OFF, facendo così dei cicli di sbrinamento, ma mi piace meno
comunque facendo così riuscirei a recuperare quanto possibile
ma vuoi vedere che non esiste nessun metodo più furbo ?
riccardo - affetto da superbonus
Re: recupero calore
quindi non recuperi e immetti aria fredda.arkanoid ha scritto:Vai di bypass che usi comunque in estate per il freecooling.
se in ambito industriale ok, in altri ambiti non troppo buono..
Per_Corsi Passaggio da Caldaia a Pompa di Calore, Requisiti Minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici, Tenuta all'ariahttps://www.paolosavoia.com/corso-online
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Re: recupero calore
che sia non troppo buono posso essere d'accordo . . . ma mi sto convincendo che sia comunque la miglior soluzione realizzabile, a meno che supeP non abbia una super-ideaSuperP ha scritto:quindi non recuperi e immetti aria fredda.arkanoid ha scritto:Vai di bypass che usi comunque in estate per il freecooling.
se in ambito industriale ok, in altri ambiti non troppo buono..
riccardo - affetto da superbonus
Re: recupero calore
5) installare un recuperatore con rendimento inferiore
(o comunque regolabile, come quelli termodinamici)
Re: recupero calore
robe da fissati di phgararic ha scritto:a meno che supeP non abbia una super-idea
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Re: recupero calore
io vado di acqua glicolata per cui non mi pongo il problema 
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Re: recupero calore
eh? immagino si parlasse di recuperatori a piastre, non a batteriearkanoid ha scritto:io vado di acqua glicolata per cui non mi pongo il problema
Re: recupero calore
sì certo, ma mi tiri in mezzo i termodinamici! Era una sciocchezza.
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Re: recupero calore
perché? oramai li fanno un po' tutti.arkanoid ha scritto:sì certo, ma mi tiri in mezzo i termodinamici! Era una sciocchezza.
(e comunque la soluzione a batterie accoppiate E' un'applicazione del punto 5 da me proposto, in quanto, almeno con dimensionamenti paritari, rende significativamente di meno del sistema a piastre)
Re: recupero calore
certo anche col termodinamico posso regolare in modo da non far brinare
comunque sembrerebbe una cattiveria da parte tua, consiglire un recuperatore che renre meno . . .
di fatto andrebbe valutato con metodo bin o similare, considerando per quante ore/anno sto sotto i -5°C e quindi il recuperatore "scarso" potrebbe essere anche al soluzione giusta, mannaggia !
comunque sembrerebbe una cattiveria da parte tua, consiglire un recuperatore che renre meno . . .
di fatto andrebbe valutato con metodo bin o similare, considerando per quante ore/anno sto sotto i -5°C e quindi il recuperatore "scarso" potrebbe essere anche al soluzione giusta, mannaggia !
riccardo - affetto da superbonus
Re: recupero calore
ragà il problema è che ghiaccia l'aria espulsa, l'acqua non c'entra !
riccardo - affetto da superbonus
Re: recupero calore
col recuperatore a batterie, l'aria espulsa non ghiaccia, perché anche con acqua glicolata arriverai ad un'acqua al minimo intorno a 3-4°C all'ingresso della batteria di recupero, che quindi non provoca brinamento sull'aria (la cui temperatura è senz'altro superiore, perciò non ghiaccia nulla): il ghiacciamento dell'umidità contenuta nell'aria espulsa si può verificare solamente nei recuperatori a piastre di prestazioni estreme (a -10°C un recuperatore con efficienza 65% e aria di ripresa a 20°C espelle a +1°C), viceversa si verifica soltanto condensa (che può essere un problema, ma anche un effetto voluto), senza brinamento, oppure niente del tutto, se si sta sopra la saturazione.
il recuperatore comunque non recupera energia gratis: la recupera a spese di un consumo elettrico e di un costo di costruzione, che non sempre è detto valga la pena affrontare, oltre certi limiti (visto che le prestazioni sono logaritmiche con la dimensione).
il recuperatore comunque non recupera energia gratis: la recupera a spese di un consumo elettrico e di un costo di costruzione, che non sempre è detto valga la pena affrontare, oltre certi limiti (visto che le prestazioni sono logaritmiche con la dimensione).
Re: recupero calore
Ronin, era una battuta la mia.Ronin ha scritto:perché? oramai li fanno un po' tutti.arkanoid ha scritto:sì certo, ma mi tiri in mezzo i termodinamici! Era una sciocchezza.
(e comunque la soluzione a batterie accoppiate E' un'applicazione del punto 5 da me proposto, in quanto, almeno con dimensionamenti paritari, rende significativamente di meno del sistema a piastre)
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Re: recupero calore
mica è scontato questo ! (aria esterna a -40 , ambiente a 20 .... media a -10°C .. chi dice che l'aria espulsa non ghiaccia ?Ronin ha scritto:col recuperatore a batterie, l'aria espulsa non ghiaccia, perché anche con acqua glicolata arriverai ad un'acqua al minimo intorno a 3-4°C all'ingresso della batteria di recupero, che quindi non provoca brinamento sull'aria (la cui temperatura è senz'altro superiore, perciò non ghiaccia nulla)
non ghiaccia solo se la circolazione del fluido di scambio è regolata con questo scopo, il che può senz'altro essere una soluzione da adottare, anche questa però non risolve la perdita di efficienza
riccardo - affetto da superbonus
Re: recupero calore
a parte l'assurdità della temperatura (mica siamo in russia...) stai facendo una media tra due temperature di aria senza considerare che esse non si toccano mai: in mezzo a loro c'è dell'acqua...
Re: recupero calore
siamo proprio in russia, mannaggiattè !
la semplice media aritmetica mi serve per stimare grezzamente la temperatura del fluido di scambio intermedio, che poi lavora circa con 5°C di delra T su ciascuna delle due batterie
ma se hai strumenti più sofisticati da suggerire . . .
la semplice media aritmetica mi serve per stimare grezzamente la temperatura del fluido di scambio intermedio, che poi lavora circa con 5°C di delra T su ciascuna delle due batterie
ma se hai strumenti più sofisticati da suggerire . . .
riccardo - affetto da superbonus
Re: recupero calore
eh, allora dillo, tovarich!
se possono permanere per tempi significativi temperature così basse, una soluzione potrebbe essere quella di montare due recuperatori in serie, ciascuno con prestazioni relativamente basse, il primo dei quali (quello più performante, guardandolo dal lato espulsione, visto che ha il salto termico più elevato) bypassabile: in condizioni normali si utilizzano entrambi i recuperatori e si ottiene un'efficienza elevata, in condizioni estreme si esclude uno dei recuperatori rimanendo sopra 0°C in espulsione.
non avendoci mai provato non so dire se ci si riesce (il secondo recuperatore a bypass aperto assume ovviamente un'efficienza maggiore che a bypass chiuso, quindi non è detto che ne valga la pena), ma così a occhio mi sembra fattibile
altrimenti, passare alla soluzione 2 (miscelazione sul ricircolo) con due serrande coniugate a cavallo del recuperatore? fino a -10°C (o quel che occorre per non scendere sotto +1°C in espulsione) miscelo a valle del recupero, più giù miscelo a monte. se la portata di ricircolo è regolabile con continuità questa soluzione dovrebbe massimizzare la resa energetica con il minimo costo aggiuntivo in "accessori".
se possono permanere per tempi significativi temperature così basse, una soluzione potrebbe essere quella di montare due recuperatori in serie, ciascuno con prestazioni relativamente basse, il primo dei quali (quello più performante, guardandolo dal lato espulsione, visto che ha il salto termico più elevato) bypassabile: in condizioni normali si utilizzano entrambi i recuperatori e si ottiene un'efficienza elevata, in condizioni estreme si esclude uno dei recuperatori rimanendo sopra 0°C in espulsione.
non avendoci mai provato non so dire se ci si riesce (il secondo recuperatore a bypass aperto assume ovviamente un'efficienza maggiore che a bypass chiuso, quindi non è detto che ne valga la pena), ma così a occhio mi sembra fattibile
altrimenti, passare alla soluzione 2 (miscelazione sul ricircolo) con due serrande coniugate a cavallo del recuperatore? fino a -10°C (o quel che occorre per non scendere sotto +1°C in espulsione) miscelo a valle del recupero, più giù miscelo a monte. se la portata di ricircolo è regolabile con continuità questa soluzione dovrebbe massimizzare la resa energetica con il minimo costo aggiuntivo in "accessori".
Re: recupero calore
Scusa. ma in russia allora come fanno a fare queste macchine?gararic ha scritto:siamo proprio in russia, mannaggiattè !
Con quel poco che costa il gas fai un preriscaldo dell'aria esterna con una batteria idronica!
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Re: recupero calore
questa par eessere la soluzione più comuneSuperP ha scritto:Scusa. ma in russia allora come fanno a fare queste macchine?gararic ha scritto:siamo proprio in russia, mannaggiattè !
Con quel poco che costa il gas fai un preriscaldo dell'aria esterna con una batteria idronica!
spaciba!
riccardo - affetto da superbonus
Re: recupero calore
Con il gas a 0.2€/m3!.. vedi a frequentare le russegararic ha scritto:questa par eessere la soluzione più comune
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Re: recupero calore
ma se non c'è il gas . . . tocca usare combustibili liquidi, sai che rogna
riccardo - affetto da superbonus