Buonasera
Abito in un condominio di 5 piani e 10 abitazioni, il primo piano inizia dopo il porticato (l'altezza degli appartamenti è circa 2.70m). Nel piano interrato ci sono 10 cantine (3*4m^2 l'una circa) ed una sala dove è presente l'autoclave, inoltre vi arriva l'ascensore. L'amministratore vuole comprare un numero da definire di estintori. Mi chiedo ma c'è un obbligo di legge? Se così fosse chi decide il numero corretto degli estintori? Non dovrebbe essere un tecnico?
Grazie
Estintori cantine condominio
Moderatore: Edilclima
Re: Estintori cantine condominio
Se l'edificio non è considerato luogo di lavoro (e normalmente è così, a meno che non vi sia un portiere) e non è soggetto a controllo dei VVF, non vi sono norme che impongano estintori.
Se c'è una centrale termica condominiale, è previsto l'estintore dedicato per essa.
Stesso discorso per l'eventuale autorimessa, sopra i 9 posti auto.
Questi gli obblighi di legge, ma se a casa propria si vuole avere a disposizione un pario di estintori, male non fa di certo (considerando il costo irrisorio, sia dell'acquisto che delle verifiche semestrali suddivise per 10 condomini)
Se c'è una centrale termica condominiale, è previsto l'estintore dedicato per essa.
Stesso discorso per l'eventuale autorimessa, sopra i 9 posti auto.
Questi gli obblighi di legge, ma se a casa propria si vuole avere a disposizione un pario di estintori, male non fa di certo (considerando il costo irrisorio, sia dell'acquisto che delle verifiche semestrali suddivise per 10 condomini)
Re: Estintori cantine condominio
solo un dubbio su questo Terminus... il personale dell'eventuale impresa di pulizie come lo considereresti da questo punto di vista(al di la della necessità o meno di estintori)? grazieTerminus ha scritto:Se l'edificio non è considerato luogo di lavoro (e normalmente è così, a meno che non vi sia un portiere)

Re: Estintori cantine condominio
Gli obblighi di cui al DM 10/03/98, ovvero quelli del D.Lgs.81/08, sono in capo al Datore di Lavoro.
L'amministratore del Condominio non è Datore di Lavoro nè nei confronti dell'impresa di pulizie, nè del terzo responsabile della CT, oppure del tecnico ascensorista.
I rischi delle attività specifiche devono essere valutati dal DdL, ma in un condomino normale, senza attività VVF, il rischio di incendio è molto basso, quindi il DdL appaltatore del servizio in questione, non dovrebbe farsene un grosso problema.
L'amministratore del Condominio non è Datore di Lavoro nè nei confronti dell'impresa di pulizie, nè del terzo responsabile della CT, oppure del tecnico ascensorista.
I rischi delle attività specifiche devono essere valutati dal DdL, ma in un condomino normale, senza attività VVF, il rischio di incendio è molto basso, quindi il DdL appaltatore del servizio in questione, non dovrebbe farsene un grosso problema.