REGOLAZIONE PANNELLI RADIANTI E DGR 8745
Moderatore: Edilclima
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REGOLAZIONE PANNELLI RADIANTI E DGR 8745
Buongiorno a tutti. Quando progetto un impianto di riscaldamento a pavimento, prevedo in cantiere la predisposizione per la regolazione automatica, attraverso termostato ambiente e testina termoelettrica, facendo infilare le tubazioni dall'elettricista dal collettore ad ogni locale. Siccome per mia mentalità sono contrario alla regolazione locale per locale, lavoro sulle portate e sul bilanciamento dell'impianto, fino a raggiungere un equilibrio fra temperatura esterna, di mandata e ambiente. La dgr 8745 prevede la regolazione locale per locale, ma per un impianto a pavimento a me sembra una cosa inutile, che porta ulteriori costi all'impianto. Voi cosa ne pensate? Prevedete la regolazione autonoma per ogni locale? grazie, saluti a tutti
nuvola bianca
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Re: REGOLAZIONE PANNELLI RADIANTI E DGR 8745
DAl 1993 devi fare la regolazione automantica ambiente per ambiente o zona per zona, sempre che la zona abbia stessa destinazione d'uso ed esposizione.nuvola bianca ha scritto: Voi cosa ne pensate? Prevedete la regolazione autonoma per ogni locale?
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Re: REGOLAZIONE PANNELLI RADIANTI E DGR 8745
non necessariamente ambiente per ambiente, ma anche zone termicamente omogenee, since 1993 come dice SuperP.
claudio
Re: REGOLAZIONE PANNELLI RADIANTI E DGR 8745
si ma praticamente sempre amb per amb
stesso uso e stessa esposizione è abb raro
salvo monolocali
stesso uso e stessa esposizione è abb raro
salvo monolocali
Re: REGOLAZIONE PANNELLI RADIANTI E DGR 8745
io trovo la regolazione in ogni locale molto comoda e flessibile in quanto per ogni locale si può impostare orari e temperature di comfort e riduzioni diverse, tipo per il bagno di solito alle persone non dispiace avere 21 °C. Poi per farti un esempio: se in cucina si riuniscono molte persone per una cena e ci sta pure il forno acceso la temperatura aumenta in fretta e non avendo un termostato in ogni locale questo ti farebbe spegnere tutto l'impianto. Ovvio che quando magari uno lo sa ci fa attenzione, però se pensi a questo esempio banale capisci che più termostati (o cronotermostati) ti danno una mano anche con gli apporti gratuiti o i carichi termici derivanti da persone, oggetti ecc...nuvola bianca ha scritto:Buongiorno a tutti. Quando progetto un impianto di riscaldamento a pavimento, prevedo in cantiere la predisposizione per la regolazione automatica, attraverso termostato ambiente e testina termoelettrica, facendo infilare le tubazioni dall'elettricista dal collettore ad ogni locale. Siccome per mia mentalità sono contrario alla regolazione locale per locale, lavoro sulle portate e sul bilanciamento dell'impianto, fino a raggiungere un equilibrio fra temperatura esterna, di mandata e ambiente. La dgr 8745 prevede la regolazione locale per locale, ma per un impianto a pavimento a me sembra una cosa inutile, che porta ulteriori costi all'impianto. Voi cosa ne pensate? Prevedete la regolazione autonoma per ogni locale? grazie, saluti a tutti
saluti