EDILCLIMA

ho impostato su un foglio excel l'interpolazione lineare che in funzione dei gradi giorno e del rapporto di forma dell'edificio mi calcola la tabella che mi permette di effettuare la classificazione energetica.
però ho un dubbio:
il valore di ep lim nn dovrebbe essere quello che poi coincide con la soglia della classificazione C (da allegato 4 delle linee guida)?
secondo me si però se lo confronto con l'epi lim restituitomi dal programma di certificazione energetica, i due numeri nn coincidono!!!
spero di essere stata chiara e che qualcuno possa darmi opportuni chiarimenti.

Si esatto, coincide con il limite della classe C.
Controlla bene di aver usato i limiti del 2010.

I limiti calcolati da Ec sono giusti, anche io mi sono fatto un file di Excel i limiti calcolati coincidevano.

ho fatto il foglio di calcolo in un altro caso e anche a me coincidevano i valori, solo che in questa situazione no!!!!
inoltre mi risulta un rapporto ruperficie vetrata/superficie utile<0.18, può essere che c'entri qualcosa??

No, il rapporto superficie vetrata/superficie utile<0.18 non influenza il valore limite di EPi..
Controlla di aver usato la tabella relativa ai limiti del 2010.. le classi energetiche sono costruite a partire da EPi lim. 2010.

i valori con cui ho fatto i calcoli sono quelli del 2010 e per esserne certa te li scrivo perchè mi sembra assurdo che nn mi risulti la classificazione cosi come me la restituisce il programma:
zona D con 1401 gg a 2100 gg
con s/v<=0.2 6 9.6
con s/v<=0.9 17.3 17.3
sono i valori presi dall'all. C del 311, valori applicabili dal primo gennaio 2010 per la classificazione "tutti gli altri edifici"

cioè 6 e 9.6 per s/v<=0.2
e 17.3 e 22.5 per s/v <=0.9