IL MAESTRO D'ITALIANO E LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA
Inviato: mar feb 09, 2010 20:24
poesiola: un vecchio maestro riceve i certificatori in casa
Il vecchio maestro e la certificazione energetica
Mentre il meriggio ormai se n’è già andato
la notte s’avvicina lentamente
Che il lavor anch’oggi m’ha stancato
E di chiudere bottega ho solo in mente
E mentre raccolgo gli attrezzi dello lavoro mio
Cadommi l’occhio su cosa poco bella
Insomma: un poco d’ordine per Dio!
Ma che fa per terra ‘sta cartella?
Aprendo lo fascicolo pian piano
Scopro piante, rilievi ed altro materiale
Per bacco: sembra il duomo di Milano
Mi dicon NO: è solo un monolocale!
Cosa mai saran tutte queste misure?
Qual servigio all’omo potranno dare?
Han rilevato ombre chiare e scure ...
Ahhhhh .... mi dicon ... serva per certificare!
Si, perchè è già quasi mezzo lustro
Che dei marrani hanno preso posto
Hanno creato un inutile trambusto
Per vaticinar ciò che io già conosco!
Vengono a dirmi l’energia da me consumata
Hanno fogli colorati in mano
Ma dico io: mi pare una vaccata
Tutto agitato con le bollette in mano
Infatti secondo il loro divinare
Duecentoventi la mia dimora spreca
.... Ma che andassero tutti a ca..re!
.... E scusate se la mia bocca impreca!
Poi verso lo convincimento vanno
A raccontarmi come hanno calcolato
E dettagliatamente cosa fanno
.... Per più di due ore m’hanno spiegato!
Quando sono usciti e son rimasto solo e tapino
(Con trecento euro in meno messi nella loro mano tesa)
Col foglio colorato li sul tavolino
Ho pensato vabbè: l’userò per scriverci l’elenco della spesa.
Ma io che son maestro a scuola ed ho anche studiato
E che insegno lo italiano e correggo temi
Penso che forse m’hanno abbindolato
Oppure che siam diventati tutti (Bu)scemi!
Il vecchio maestro e la certificazione energetica
Mentre il meriggio ormai se n’è già andato
la notte s’avvicina lentamente
Che il lavor anch’oggi m’ha stancato
E di chiudere bottega ho solo in mente
E mentre raccolgo gli attrezzi dello lavoro mio
Cadommi l’occhio su cosa poco bella
Insomma: un poco d’ordine per Dio!
Ma che fa per terra ‘sta cartella?
Aprendo lo fascicolo pian piano
Scopro piante, rilievi ed altro materiale
Per bacco: sembra il duomo di Milano
Mi dicon NO: è solo un monolocale!
Cosa mai saran tutte queste misure?
Qual servigio all’omo potranno dare?
Han rilevato ombre chiare e scure ...
Ahhhhh .... mi dicon ... serva per certificare!
Si, perchè è già quasi mezzo lustro
Che dei marrani hanno preso posto
Hanno creato un inutile trambusto
Per vaticinar ciò che io già conosco!
Vengono a dirmi l’energia da me consumata
Hanno fogli colorati in mano
Ma dico io: mi pare una vaccata
Tutto agitato con le bollette in mano
Infatti secondo il loro divinare
Duecentoventi la mia dimora spreca
.... Ma che andassero tutti a ca..re!
.... E scusate se la mia bocca impreca!
Poi verso lo convincimento vanno
A raccontarmi come hanno calcolato
E dettagliatamente cosa fanno
.... Per più di due ore m’hanno spiegato!
Quando sono usciti e son rimasto solo e tapino
(Con trecento euro in meno messi nella loro mano tesa)
Col foglio colorato li sul tavolino
Ho pensato vabbè: l’userò per scriverci l’elenco della spesa.
Ma io che son maestro a scuola ed ho anche studiato
E che insegno lo italiano e correggo temi
Penso che forse m’hanno abbindolato
Oppure che siam diventati tutti (Bu)scemi!