alve a tutti sono novo qui ed anche nella vita professionale .
Mi è stato commissionato il dimensionamento del camino di una pizzeria con due forni a legna, qualcuno mi saprebbe indicare qual'è la normativa di riferimento, visto che non sono riuscito a trovare granchè?
Inoltre a causa della presenza di un abbattitore di fumi l'estrazione sarà di tipo forzato, mi chiedo allora il dimensionamento del camino lo considero come se avessi a che fare con un semplice condotto aeraulico? Ed ancora in funzione della potenzialità dei singoli forni qual'è la quantità di fumi esatta che andrà estratta affinchè la fiamma non venga "strappata"?
I due forni a legna possono avere un camino collettivo? Oppure sono obbligato a mettere un camino per ogni forno?
Ringrazio tutti quelli che si interesseranno al problema........resto fiducioso in un vostro HELP....
Dimensionamento cannafumaria forni pizzeria
Moderatore: Edilclima
Re: Dimensionamento cannafumaria forni pizzeria
saluti
hai poi avuto notizie e risolto la questione?
grazie
hai poi avuto notizie e risolto la questione?
grazie
Re: Dimensionamento cannafumaria forni pizzeria
Mi inserisco nell'argomento.
devo fare la progettazione di un impianto gas pizzeria/friggitoria da asporto. Forno pizza girevole tricombustibile gas /legna/pellet, portata termica dichiarata 34KW ( al massimo ).
Problema: unica canna fumaria per i fumi.
Domanda: è accettabile? Che caratteristiche dovrebbe avere?
Il forno è certificato CE per il gas secondo 90/396/CE. Dovrebbe avere altre certificazioni?
Se qualcuno ha avuto già esperienze mi può indicare qualcosa? Grazie
Luca.
P.S.: in risposta ad effesix:
parlando con il personale tecnico del forno mi è stato consigliato di realizzare la canna fumaria con un diametro minimo indicato da loro e, visto che il camino potrebbe "non tirare" da solo, aiutarlo con il tiracamino più piccolo disponibile sul mercato ( indicazione 300 mc/h ) con un variatore di velocità per ridurre ancora di più la portata. A me non sembra una risposta molto scientifica, ma diversamente cosa sarebbe possibile fare?
Io non metterei un camino collettivo, ma se possibile farei due camini. Comunque facci sapere come ha concluso il lavoro.
devo fare la progettazione di un impianto gas pizzeria/friggitoria da asporto. Forno pizza girevole tricombustibile gas /legna/pellet, portata termica dichiarata 34KW ( al massimo ).
Problema: unica canna fumaria per i fumi.
Domanda: è accettabile? Che caratteristiche dovrebbe avere?
Il forno è certificato CE per il gas secondo 90/396/CE. Dovrebbe avere altre certificazioni?
Se qualcuno ha avuto già esperienze mi può indicare qualcosa? Grazie
Luca.
P.S.: in risposta ad effesix:
parlando con il personale tecnico del forno mi è stato consigliato di realizzare la canna fumaria con un diametro minimo indicato da loro e, visto che il camino potrebbe "non tirare" da solo, aiutarlo con il tiracamino più piccolo disponibile sul mercato ( indicazione 300 mc/h ) con un variatore di velocità per ridurre ancora di più la portata. A me non sembra una risposta molto scientifica, ma diversamente cosa sarebbe possibile fare?
Io non metterei un camino collettivo, ma se possibile farei due camini. Comunque facci sapere come ha concluso il lavoro.
Re: Dimensionamento cannafumaria forni pizzeria
Ti consiglio di sentire la Sabiana. Rendono già disponibile ora un programmino free per il dimensionamento delle canne fumarie, che so stanno implementando anche per i forni a legna
Re: Dimensionamento cannafumaria forni pizzeria
Normalmente utilizzo un altro costruttore nazionale, che ho già interpellato ma non ha saputo chiarire i miei problemi.
Grazie comunque.
Luca
Grazie comunque.
Luca
Re: Dimensionamento cannafumaria forni pizzeria
per Luca 70 - Per la canna fumaria, dovendo evacuare fumi di vari combustibili, a mio parere dovrà essere compatibile per tutti i tipi di fumo, in particolare per legna e pellet dovrà essere a prova di incendio di fuliggini , temperatura di funzionamento minimo di 400°C, attenzione se passa vicino a materiali combustibili, tetto in legno etc, per il gas dovrà garantire il tiraggio senza rischio di condense in quanto se funziona a oltre 200°C non ci sono guarnizioni che resistono a tali temperature. A mio parere chi costruisce il forno con tali sistemi plurimi di combustione deve dare tutte le informzioni per evacuare i fumi in quanto, essendo sistemi innovativi, non esistono norme o informazioni a cui fare riferimento; e per il calcolo della canna fumaria occorrono come minimo le temperature dei fumi e le quantità di combustibile . Oppure facciamo il solito sistema "facciamolo così"....poi si vedrà!!!!!!!
ad effesix direi che mettere due canne fumarie sicuramente avrà più problemi di tiraggio che convogliare i due forni su di una sola canna fumaria. per il calcolo occorre sapere temperatura fumi e quantità combustibili max.
con due canne fumarie si può verificare che la canna del forno che viene acceso per primo "tiri" di più dell'altra che al momento è fredda e che riesca ad innescare, se il locale non è ben arieggiato, un tiraggio inverso su quella fredda.
Se proprio vuole costruire due canne arieggiare molto bene il locale. Alcune informazioni si possono trovare sul sito ESSSEBLOCK
ad effesix direi che mettere due canne fumarie sicuramente avrà più problemi di tiraggio che convogliare i due forni su di una sola canna fumaria. per il calcolo occorre sapere temperatura fumi e quantità combustibili max.
con due canne fumarie si può verificare che la canna del forno che viene acceso per primo "tiri" di più dell'altra che al momento è fredda e che riesca ad innescare, se il locale non è ben arieggiato, un tiraggio inverso su quella fredda.
Se proprio vuole costruire due canne arieggiare molto bene il locale. Alcune informazioni si possono trovare sul sito ESSSEBLOCK
Re: Dimensionamento cannafumaria forni pizzeria
Ho un problema del tutto analogo.effesix ha scritto: mer dic 09, 2009 15:17 alve a tutti sono novo qui ed anche nella vita professionale .
Mi è stato commissionato il dimensionamento del camino di una pizzeria con due forni a legna, qualcuno mi saprebbe indicare qual'è la normativa di riferimento, visto che non sono riuscito a trovare granchè?
Inoltre a causa della presenza di un abbattitore di fumi l'estrazione sarà di tipo forzato, mi chiedo allora il dimensionamento del camino lo considero come se avessi a che fare con un semplice condotto aeraulico? Ed ancora in funzione della potenzialità dei singoli forni qual'è la quantità di fumi esatta che andrà estratta affinchè la fiamma non venga "strappata"?
I due forni a legna possono avere un camino collettivo? Oppure sono obbligato a mettere un camino per ogni forno?
Ringrazio tutti quelli che si interesseranno al problema........resto fiducioso in un vostro HELP....
La domanda principale è se è possibile collegare due forni adiacenti e installati sullo stesso locale, sulla stessa canna fumaria. A quel punto la potenza supera i 35 kW quindi a rigor di logica non dovrei più usare la UNI 10683:2012 per il dimensionamento.
Qualcuno ha un suggerimento?