EDILCLIMA

Caso comune: certificazione capannone (ovviamente non riscaldato) al cui interno vi sono uffici, servizi e spogliatoi (ovviamente riscaldati). Ai sensi del piano stralcio la L10 è stata fatta solo sulla parte riscaldata.
In sede di ACE che faccio?
piano A) certifico solo la zona uffici;
piano B) certifico tutto l'insieme (CAPANNONE + ZONA UFFICI) rischiando di andare in classe NC quando magari gli uffici sono in classe B;
piano C) certifico separatamente il CAPANNONE e LA ZONA UFFICI tanto per fare diventare matti notai e tecnici comunali;
piano D) mando cordialmente affanculo chi si è inventato la norma secondo cui occorre certificare gli edifici privi di impianto.

Qualcuno ha qualche idea in proposito?

secondo me il capannone e' da non certificare in quanto e' zona di produzione/lavorazioni/ecc. e quindi fa parte del ciclo produttivo. Le parti restanti sono da certificare.

si, hai ragione, ma l'esclusione mi sembra valga solo per quanto riguarda una categoria "capannone" (che consideriamo come E8) che comporti il "deposito" (art. 5-2 punto e) LR 13/07).
Se avessimo una destinazione d'uso diversa, che so, laboratorio, zona produzione, officina...?
d'accordo che rientreremmo a livello nazionale nella E8, ma non saremmo esclusi ai sensi della legge regionale.
O sbaglio?

Art. 2. (Ambito di applicazione)

...
5. Fatto salvo quanto disposto al comma 4, sono escluse dall'applicazione della presente legge le seguenti categorie di edifici e di impianti:
...
c) i fabbricati industriali, artigianali e agricoli non residenziali quando gli ambienti sono riscaldati per esigenze del processo produttivo o utilizzando reflui energetici del processo produttivo non altrimenti utilizzabili;

d) gli impianti installati ai fini del processo produttivo realizzato nell'edificio anche se utilizzati, in parte non preponderante, per gli usi tipici del settore civile.

+ cerco + mi vengo dubbi!