EDILCLIMA

lA CANZONE DEL CERTIFICATORE (già di Marinella)

Questa di un certificatore è la storia vera
che iniziò a lavorare a primavera
la cosa gli sembrava così bella
che comprò nuovo il metro e la bindella

dopo settantadue ore di corso
iniziò a certificar senza rimorso
prendeva i soldi e poi il software era gratis
si comprò persino un abito della Facis

pagò soltanto 120 eurini
per entrare dentro l’album ... della Panini
trovò in tutto questo solo un’anomalia
avrebbe voluto sull’album la fotografia

cominciò andando negli appartamenti
e già da li cominciarono i lamenti
perchè una sua cliente lavandaia
gli disse: p***a! quello è il frigo non la caldaia!

e problemi ancora quando passò alle ville
lui prendeva misure e andava a mille
ma quando guardava il condizionatore
per capire cosa fosse passava ore

la disgrazia avvenne in un condominio
un lavoro commissionato da un certo Erminio
entrò in centrale termica il certificatore
non distingueva una pompa da un bruciatore

il colpo definitivo che fu mortale
l’ebbe all’interno di un centro commerciale
trovò pompe, tubi e unità termoventilante
gli scoppiò la testa all’istante

e la morale di questa storiella
che è la canzone del certificatore (e non di Marinella)
È che puoi essere certificatore o certificatrice
Ma solo (almeno) se distingui una caldaia da una lavatrice

questa mettila sul forum cened.. almeno si ride..

poi fa un bel file pdf con la raccolta delle poesie.. tra anni a ripensandoci rideremo a dirotto (gà ora non è da meno)

Strepitoso
Riesci a farmi scoppiare a ridere alla fine di una giornata devastante. Davvero simpaticissima!

grande!!!!!!!!!

Sei forte Certifichino
Pensandoci bene, forse renderebbe di più fare il cantastorie