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Il carico termico

Inviato: gio nov 05, 2009 15:54
da ugo.testa
Perplessità:
mi pare di capire che Cened (o anche altri sw?) vuole che si inserisca la potenza totale della caldaia.
Mi chiedo: per motivi statistici? o per quale motivo?
Cosa ci azzecca il consumo di un immobile con la potenza installata?
Verò è che se una caldaia non lavora al suo regime migliore ha un rendimento di produzione inferiore, ma a pare questo, ... ???

Mi piacerebbe avere vostro parere per poi approfondire eventualmente la questione dei centralizzati condominiali.

Re: Il carico termico

Inviato: gio nov 05, 2009 17:32
da SapereLibero
Tu pensi che per un impianto da 20 kW aver installato una caldaia da 30kW oppure da 300kW sia la stessa cosa?

Re: Il carico termico

Inviato: gio nov 05, 2009 17:54
da ugo.testa
io penso che se la caldaia è modulante nella fascia di potenza che utilizzo, con un certo rendimento, non mi interessa la potenza totale ma solo il rendimento della caldaia a quel regime di potenza.
Se sbaglio e mi fate capire dove ve ne sono grato.
Mi sono sempre battuto contro la installazione di caldaie sovradimensionate, ma questo è un altro discorso.
Non capisco come possa influire la potenza di targa sul coefficiente energetico dell'unità immobiliare.

Re: Il carico termico

Inviato: gio nov 05, 2009 18:35
da Augusto
ugo.testa ha scritto:io penso che se la caldaia è modulante nella fascia di potenza che utilizzo, con un certo rendimento, non mi interessa la potenza totale ma solo il rendimento della caldaia a quel regime di potenza.
Se sbaglio e mi fate capire dove ve ne sono grato.
Mi sono sempre battuto contro la installazione di caldaie sovradimensionate, ma questo è un altro discorso.
Non capisco come possa influire la potenza di targa sul coefficiente energetico dell'unità immobiliare.
Sbagli per il fatto che i valori delle perdite, in genere, sono riferiti alla potenza nominale, quindi se metti la potenza ridotta consideri valori non corretti, a meno che il produttore fornisca anche i valori di perdita riferiti alla potenza ridotta.

Re: Il carico termico

Inviato: gio nov 05, 2009 21:24
da ugo.testa
Oggi tutte le case danno il rendimento alla potenza nominale e il rendimento al 30% della potenza nominale. Lo scostamento è dell'ordine dell'1%, in funzione del fatto che ci sono perdite fisse (vedi perdite del mantello).
Le perdite al camino, che rappresentano la parte maggiore delle perdite, sono proporzionali al conbustibile bruciato, e quindi rimangono costanti; anzi, per volumi di fuoco inferiori i fumi vengono sfruttati meglio in quanto hanno una velocità minore nell'attraversare la camera di conbustione e lo scambiatore e vanno via a temperatura inferiore.
Se non ci fosse una costanza del rendimento non potrebbero essere usate caldaie da 35 Kw per appartamenti da 70-100 mq come di fatto avviene per poter garantire una produzione di ACS di 15-16 litri/min con lo stesso generatore.