[CENED+]Non ce la farò mai...
Inviato: mer ott 28, 2009 22:53
Scusate lo sfogo ma solo chi c'è dentro può capire questa cosa...
Sono stata chiamata a metà settembre per certificare degli immobili di proprietà DI UN COMUNE oggetto di pignoramento (e già qui mi vien da ridere). Faccio presente che ci sarà il cambio di procedura per cui invito gli interessati a fare sopralluoghi quanto prima: poco male, creditori e comune sono vicini all'accordo.
Oggi mi dicono che l'accordo è saltato, nuovo sopralluogo fissato per il 6 novembre e chiusura di tutto entro 20 novembre. Peccato che gli immobili da certificare sono nell'ordine:
1. un rudere che cade a pezzi, in gran parte non agibile perchè pericolante dove però fa bella mostra di sè una caldaia (non avvicinabile perchè il vespaio del locale è ceduto) e i radiatori. Serramenti inesistenti, tetto mezzo scoperto, documentazione neanche a parlarne;
2. una villa antica ora trasformata in albergo con schede catastali non aggiornate nè una pratica edilizia recente: naturalmente impianto nuovo di pacca con fan-coil e trattamento aria, ecc. ecc.,;
3. un piccolo edificio destinato a spogliatoi del personale annesso alla villa di cui sopra;
4. l'alloggio del comandante della caserma dei Carabinieri (che fa subalterno a sè), con impianto centralizzato con il resto della caserma.
Detto questo credo mi metterò a piangere
L'1 lo risolvo sparando numeri a caso e allegando una bella foto del rudere (ma quanti ricambi d'aria gli assegnerò????) e con il 3 me la cavo.
Chissà, se sono fortunata, la villa rientra tra gli immobili soggetti a tutela del patrimonio e quindi niente ACE...diversamente sò ....zzi
Per i Carabinieri? Penso non sarà facile avere accesso a tutti i locali (anche giustamente, credo)....se non mi fanno entrare chiederò l'accesso coatto con l'uso della forza pubblica (i Carabinieri del comune vicino?)
Rido per non piangere...soprattutto pensando alla parcella che percepirò...
Sono stata chiamata a metà settembre per certificare degli immobili di proprietà DI UN COMUNE oggetto di pignoramento (e già qui mi vien da ridere). Faccio presente che ci sarà il cambio di procedura per cui invito gli interessati a fare sopralluoghi quanto prima: poco male, creditori e comune sono vicini all'accordo.
Oggi mi dicono che l'accordo è saltato, nuovo sopralluogo fissato per il 6 novembre e chiusura di tutto entro 20 novembre. Peccato che gli immobili da certificare sono nell'ordine:
1. un rudere che cade a pezzi, in gran parte non agibile perchè pericolante dove però fa bella mostra di sè una caldaia (non avvicinabile perchè il vespaio del locale è ceduto) e i radiatori. Serramenti inesistenti, tetto mezzo scoperto, documentazione neanche a parlarne;
2. una villa antica ora trasformata in albergo con schede catastali non aggiornate nè una pratica edilizia recente: naturalmente impianto nuovo di pacca con fan-coil e trattamento aria, ecc. ecc.,;
3. un piccolo edificio destinato a spogliatoi del personale annesso alla villa di cui sopra;
4. l'alloggio del comandante della caserma dei Carabinieri (che fa subalterno a sè), con impianto centralizzato con il resto della caserma.
Detto questo credo mi metterò a piangere

L'1 lo risolvo sparando numeri a caso e allegando una bella foto del rudere (ma quanti ricambi d'aria gli assegnerò????) e con il 3 me la cavo.
Chissà, se sono fortunata, la villa rientra tra gli immobili soggetti a tutela del patrimonio e quindi niente ACE...diversamente sò ....zzi
Per i Carabinieri? Penso non sarà facile avere accesso a tutti i locali (anche giustamente, credo)....se non mi fanno entrare chiederò l'accesso coatto con l'uso della forza pubblica (i Carabinieri del comune vicino?)



Rido per non piangere...soprattutto pensando alla parcella che percepirò...