Qualcuno può aiutarmi a dare interpretaziione al contenuto del punto 7.5 lettara b) delle linee guida?
Cosa significa:
... l'indice di prestazione dei singoli alloggi è ricavabile ripartendo l'indice di prestazione dell'edificio in base alle
tabelle millesimali... ???
Grazie
centralizzato senza contabilizzazione
Moderatore: Edilclima
Re: centralizzato senza contabilizzazione
io ho interpretato il testo usando un generatore fittizio.
Dove tutti i dati del generatore reale sono ripartiti in funzione dei millesimi di riscaldamento. (quindi potenza, bruciatore, pompe ecc)
per es. se hai il 10% dei millesimi del condominio allora avrai il 10% della potenza ecc..
Dove tutti i dati del generatore reale sono ripartiti in funzione dei millesimi di riscaldamento. (quindi potenza, bruciatore, pompe ecc)
per es. se hai il 10% dei millesimi del condominio allora avrai il 10% della potenza ecc..
Re: centralizzato senza contabilizzazione
E' che io ho provato ad applicare alla lettera ciò che è scritto e il risultato è stato :
da fabbricato in condominio di 6 appartamenti, zona climatica D - GG 2100 - rapporto S/V = 0.9 -
indice di prestazione dell'edificio 87 KwH/anno - classe energetica C
l'appartamento int 4 - millesimi 150
indice di prestazione energetica dell'appartamento: 87 x 150/1000 = 13.05 Kwh/anno - casse energetica A+.
??? Miracolo !!!
- cosa non ho capito ???
da fabbricato in condominio di 6 appartamenti, zona climatica D - GG 2100 - rapporto S/V = 0.9 -
indice di prestazione dell'edificio 87 KwH/anno - classe energetica C
l'appartamento int 4 - millesimi 150
indice di prestazione energetica dell'appartamento: 87 x 150/1000 = 13.05 Kwh/anno - casse energetica A+.
??? Miracolo !!!
- cosa non ho capito ???
Re: centralizzato senza contabilizzazione
Su questo forum qualche tempo fà ho scritto quanto segue:
Sono in difficoltà nella interpretazione delle Linee guida e chiedo un vostro aiuto sui seguenti punti delle linee guida:
1) punto 7.5 a) – nel caso di impianto centralizzato con contabilizzazione del calore, che potenza bisogna assegnare alle singole U.I.?, inoltre è necessario fornire ai condomini anche il valore del rendimento di produzione del rendimento di regolazione e del rendimento di distribuzione inerente la tubazione tra generatore e contabilizzatori?
2) Punto 7.5 b) – non mi è chiaro se si parla di EPi o di EPLi, ritengo che si tratta di EPi.
Ma come si fà a ripartire l’EPi, che è un indice specifico per unità di superficie, in base alla tabella millesimale del riscaldamento?
Per ricavare l’EPi dei singoli alloggi ritengo che bisogna risalire al Fabbisogno di Energia Primaria di tutto l’edificio, moltiplicando EPi dell’edificio per la Sup. netta di tutto il condominio, ripartire questo valore in base alla tabella millesimale relativa al servizio di riscaldamento e dividere il risultato per la superficie utile del singolo alloggio. Che ne pensate?
3) Punto 7.5 c) – che potenza si assegna alla singola U.I.?
Io ritengo che l’amministratore del condominio con impianto termico centralizzato, in ottemperanza all’obbligo sopra citato, debba mettere a disposizione dei richiedenti i seguenti dati:
a) Potenza del generatore;
b) Rendimento di produzione;
c) Rendimento di regolazione:
d) Rendimento di distribuzione;
e) Superficie utile complessiva dell’edificio;
f) Rapporto S/V dell’edificio;
g) EPLi derivante da S/V;
h) EPi dell’edificio;
i) Libretto di centrale dell’impianto termico
j) Ripartizione millesimale del consumo di combustibile.
Cosa ne pensate.
Sono in difficoltà nella interpretazione delle Linee guida e chiedo un vostro aiuto sui seguenti punti delle linee guida:
1) punto 7.5 a) – nel caso di impianto centralizzato con contabilizzazione del calore, che potenza bisogna assegnare alle singole U.I.?, inoltre è necessario fornire ai condomini anche il valore del rendimento di produzione del rendimento di regolazione e del rendimento di distribuzione inerente la tubazione tra generatore e contabilizzatori?
2) Punto 7.5 b) – non mi è chiaro se si parla di EPi o di EPLi, ritengo che si tratta di EPi.
Ma come si fà a ripartire l’EPi, che è un indice specifico per unità di superficie, in base alla tabella millesimale del riscaldamento?
Per ricavare l’EPi dei singoli alloggi ritengo che bisogna risalire al Fabbisogno di Energia Primaria di tutto l’edificio, moltiplicando EPi dell’edificio per la Sup. netta di tutto il condominio, ripartire questo valore in base alla tabella millesimale relativa al servizio di riscaldamento e dividere il risultato per la superficie utile del singolo alloggio. Che ne pensate?
3) Punto 7.5 c) – che potenza si assegna alla singola U.I.?
Io ritengo che l’amministratore del condominio con impianto termico centralizzato, in ottemperanza all’obbligo sopra citato, debba mettere a disposizione dei richiedenti i seguenti dati:
a) Potenza del generatore;
b) Rendimento di produzione;
c) Rendimento di regolazione:
d) Rendimento di distribuzione;
e) Superficie utile complessiva dell’edificio;
f) Rapporto S/V dell’edificio;
g) EPLi derivante da S/V;
h) EPi dell’edificio;
i) Libretto di centrale dell’impianto termico
j) Ripartizione millesimale del consumo di combustibile.
Cosa ne pensate.
Re: centralizzato senza contabilizzazione
In effetti, se non fosse che le norme non sono pareri, avrei continuato a pensare che:
una unità immobiliare è caratterizzata da dispersioni per il SUO involucro e per il SUO rapporto S/V e per i suoi mq di superfice calpestabile
Invece il rendimento è pari al rendimento dell'impianto (che è un valore percentuale e non può essere diviso per i millesimi).
Il condominio (nella persona dell'amministratore) metterà i dati necessri a disposizione del singolo condomino.
Il singolo condomino li metterà a disposizione del certificatore, in quanto quest'ultimo non ha titolo a relazionarsi con lo stesso amministratore.
Volendo essere precisi, saranno caratteristiche dell'impianto centralizzato:
a) Rendimento di produzione;
b) Rendimento di distribuzione;
mentre saranno caratteristiche dell'unità immobiliare:
c) il rendimento di emissione
d) il rendimento di regolazione
altro dato utile che l'amministratore potrà mettere a disposizione è il consumo di combustibile inteso come valore medio dei consumi degli ultimi anni, da cui si può desumere il consumo spcifico dell'appartamento in base ai millesimi di spettanza
sono graditi commenti. grazie
una unità immobiliare è caratterizzata da dispersioni per il SUO involucro e per il SUO rapporto S/V e per i suoi mq di superfice calpestabile
Invece il rendimento è pari al rendimento dell'impianto (che è un valore percentuale e non può essere diviso per i millesimi).
Il condominio (nella persona dell'amministratore) metterà i dati necessri a disposizione del singolo condomino.
Il singolo condomino li metterà a disposizione del certificatore, in quanto quest'ultimo non ha titolo a relazionarsi con lo stesso amministratore.
Volendo essere precisi, saranno caratteristiche dell'impianto centralizzato:
a) Rendimento di produzione;
b) Rendimento di distribuzione;
mentre saranno caratteristiche dell'unità immobiliare:
c) il rendimento di emissione
d) il rendimento di regolazione
altro dato utile che l'amministratore potrà mettere a disposizione è il consumo di combustibile inteso come valore medio dei consumi degli ultimi anni, da cui si può desumere il consumo spcifico dell'appartamento in base ai millesimi di spettanza
sono graditi commenti. grazie