Scusate la banalità della domanda ma arrivano le richieste più strane.....
Se installo una caldaia a pellet ad integrazione dell'impianto termico esistente ritengo che, trattandosi di "sostituzione" parziale (in analogia alle pompe di calore - vd. faq Enea n° 35), non risulta agevolabile al 55%; infatti potrei accedere alle agevolazioni solo se si trattasse di sostituzione totale (vd. faq. Enea n° 42).
C'è qualche escamotage che mi sfugge?
In alternativa posso cmq chiedere la detrazione fiscale del 36%, giusto? In tal caso sono però costretto a presentare una DIA?
Grazie
Caldaia a pellet
Moderatore: Edilclima
Re: Caldaia a pellet
...no...Lomby ha scritto:Scusate la banalità della domanda ma arrivano le richieste più strane.....
Se installo una caldaia a pellet ad integrazione dell'impianto termico esistente ritengo che, trattandosi di "sostituzione" parziale (in analogia alle pompe di calore - vd. faq Enea n° 35), non risulta agevolabile al 55%; infatti potrei accedere alle agevolazioni solo se si trattasse di sostituzione totale (vd. faq. Enea n° 42).
C'è qualche escamotage che mi sfugge?
se il comune non la richiede (ad esempio perchè no ci sono opere murarie) no.Lomby ha scritto: In alternativa posso cmq chiedere la detrazione fiscale del 36%, giusto? In tal caso sono però costretto a presentare una DIA?
Grazie
l'intervento rientra in Interventi di risparmio energetico: Opere finalizzate al risparmio energetico, realizzate anche in assenza di opere edilizie propriamente dette
e l'agevolazione si ha purché sia certificato il raggiungimento degli standard di legge (70 % di rendimento mi sembra, ma rientrano quasi tutte le stufe a legna, quindi anche le caldaie di certo)
fonte: http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/res ... 0N3_08.pdfpag. 26