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ACE in Piemonte
Inviato: gio set 17, 2009 14:59
da Dannot
Ciao a tutti, siete veramente una grande fonte di info...grazie a tutti.
C'e' qualcuno che mi sa dire se per un ace di una UI in condominio con risc. autonomo, devo impostare il calcolo considerando i vicini assenti ?
So che in regione Lombradia è richiesto così.....ma in Piemonte ?
Grazie.
Re: ACE in Piemonte
Inviato: gio set 17, 2009 15:33
da p.giordano
Dannot ha scritto:
C'e' qualcuno che mi sa dire se per un ace di una UI in condominio con risc. autonomo, devo impostare il calcolo considerando i vicini assenti ?
So che in regione Lombradia è richiesto così.....ma in Piemonte ?
Bella domanda !
Per il Piemonte vale la UNI 11300 tal quale. Io non riesco a trovare una indicazione specifica. L'appartamento del vicino e' una diversa zona termica, con un set-point di regolazione presumibilmente uguale, essendo comunque residenziale. Quindi io direi che le pareti verso il vicono sono da considerare non disperdenti.
Pero' la certificazione in generale si basa su ipotesi standard convenzionali che possono essere diverse dal reale utilizzo.
Per la regione Lombardia (i colleghi lombardi mi correggano...) ,almeno prima del CENED +, sono considerate disperdenti ma con un fattore di riduzione 0,2.
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Paolo
Re: ACE in Piemonte
Inviato: gio set 17, 2009 22:03
da ugo74
io uso questo punto :
11300-1 punto 8.1.1
climatizzazione invernale:
x edifici confinanti si assume 20 C in condizioni normali se riscaldati indipendentemente se impianto termico diverso.
occhio alle case delle vacanze dove le cose variano!
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 08:33
da p.giordano
Giusto !
Nel marasma di norme sfugge sempre qualcosa.
Grazie per l'indicazione.
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Paolo
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 08:33
da userperito
ugo74 ha scritto:io uso questo punto :
11300-1 punto 8.1.1
climatizzazione invernale:
x edifici confinanti si assume 20 C in condizioni normali se riscaldati indipendentemente se impianto termico diverso.
occhio alle case delle vacanze dove le cose variano!
Confermo, fatto proprio ieri un corso sulle UNI TS 11300
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 09:52
da ugo74
e si l'esperienza, scherzo!
Ho chiesto anche io a luglio in questo forum dove trovare!
x userperito : dove hai fatto corso di aggiornamento, era x il Piemonte???
Come ci si deve comportare nel caso di ace del singolo appartamento rispetto al generatore e alle varie potenze assorbite?? Con generatore fittizio ???
Grazie
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 09:57
da p.giordano
Per i piemontesi, come pensate di fare dopo il 1' Ottobre per la certificazione degli appartamenti con riscaldamento centralizzato ? (Mi riferisco all'obbligo di certificare tutto il fabbricato).
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 11:25
da userperito
ugo74 ha scritto:e si l'esperienza, scherzo!
Ho chiesto anche io a luglio in questo forum dove trovare!
x userperito : dove hai fatto corso di aggiornamento, era x il Piemonte???
Come ci si deve comportare nel caso di ace del singolo appartamento rispetto al generatore e alle varie potenze assorbite?? Con generatore fittizio ???
Grazie
E' stato un minicorso per le UNI TS 11300 analizzando i punti principali nel detrminare il fabbisogno energetico dell'edificio e dell'ACS. Putroppo non era inerente al DGR 43/2009 Piemonte, comunque interessante.
Ah dimenticavo..è stato svolto a Caorso
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 11:27
da userperito
p.giordano ha scritto:Per i piemontesi, come pensate di fare dopo il 1' Ottobre per la certificazione degli appartamenti con riscaldamento centralizzato ? (Mi riferisco all'obbligo di certificare tutto il fabbricato).
Tutto il fabbricato per condomini SENZA contibilizzazione del calore, direi una bella fetta.
PS non intendono fare come la Lombardia nel ripartira la pontenza del generatore in base alla superfie e redigere un ACE per appartamento; su quello sono stati chiari..affari nostri con gli amministratori/condomini/assemblee/politica tecnico/amministratore
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 12:05
da p.giordano
userperito ha scritto:Tutto il fabbricato per condomini SENZA contibilizzazione del calore, direi una bella fetta.
Io direi quasi tutti, solo i condomini recentissimi sono stati realizzati con il centralizzato obbligatorio.
userperito ha scritto:
PS non intendono fare come la Lombardia nel ripartira la pontenza del generatore in base alla superfie e redigere un ACE per appartamento; su quello sono stati chiari..affari nostri con gli amministratori/condomini/assemblee/politica tecnico/amministratore
Chi ha fatto questa affermazione ? Qualcuno che rappresentava ufficialmente la regione ?
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 12:23
da userperito
p.giordano ha scritto:userperito ha scritto:Tutto il fabbricato per condomini SENZA contibilizzazione del calore, direi una bella fetta.
Io direi quasi tutti, solo i condomini recentissimi sono stati realizzati con il centralizzato obbligatorio.
userperito ha scritto:
PS non intendono fare come la Lombardia nel ripartira la pontenza del generatore in base alla superfie e redigere un ACE per appartamento; su quello sono stati chiari..affari nostri con gli amministratori/condomini/assemblee/politica tecnico/amministratore
Chi ha fatto questa affermazione ? Qualcuno che rappresentava ufficialmente la regione ?
Non proprio ma è stato il riassunto della regione, di certo mi hanno riferito che non cambiano quanto hanno staibilito dagli ultimi attuativi in vigore al 1-10-2009. Sono stato io ad elencare i futuri problemi che sorgeranno e loro mi risposero che non ci possono fare niente.
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 12:51
da ugo74
Non capiscono proprio un c....zo ! ma se io devo fare singolo ACE, devo andare a fare i rilievi in tutti gli appartamenti del condominio. Ma se uno mi fa entrare cosa faccio ? Faccio prendere la sanzione al proprietario.
E poi con il teleriscaldamento come si fa? la norma e' la futura 11300- 4 ma e' esclusa dalla normativa.
NOTE fonte Comune torino :Il 40% delle abitazioni di Torino e’ teleriscaldata.
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 13:45
da p.giordano
ugo74 ha scritto:
E poi con il teleriscaldamento come si fa? la norma e' la futura 11300- 4 ma e' esclusa dalla normativa.
NOTE fonte Comune torino :Il 40% delle abitazioni di Torino e’ teleriscaldata.
A proposito, circa un anno fa per un AQE ho chiesto di avere un'indicazione di rendimento di generazione e distribuzione da IRIDE energia.
Ho provato in tutti i modi ..... e sto ancora aspettando una risposta

Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 13:50
da p.giordano
ugo74 ha scritto:Non capiscono proprio un c....zo ! ma se io devo fare singolo ACE, devo andare a fare i rilievi in tutti gli appartamenti del condominio. Ma se uno mi fa entrare cosa faccio ? Faccio prendere la sanzione al proprietario.
Non solo, ma che cifra dovresti chiedere ? Anche con un grosso sconto quantita' il poveretto tira fuori la doppietta

Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 14:25
da userperito
p.giordano ha scritto:ugo74 ha scritto:Non capiscono proprio un c....zo ! ma se io devo fare singolo ACE, devo andare a fare i rilievi in tutti gli appartamenti del condominio. Ma se uno mi fa entrare cosa faccio ? Faccio prendere la sanzione al proprietario.
Non solo, ma che cifra dovresti chiedere ? Anche con un grosso sconto quantita' il poveretto tira fuori la doppietta

Sono stati questi i problemi sorti nel momento di redigere il mio prime ACE centralizzato...sto ancora tribulando e aspettando la convocazione di un'assemblea..
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 14:46
da ugo74
allora conviene al condominio fare una diagnosi che puo servire in caso di sostituzione caldaia e poi visto che uno hai i dati ha anche ace a tutti i condomini.
Ma quanto ci metti anche sono a farti i rilievi ? (senza contare il tempo x approvazione assemblea)
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 15:09
da p.giordano
Vi segnalo la tariffa consigliata dalla federazione degli ordini piemontesi:
http://www.tuttoingegnere.it/web/ITA/Ar ... zione-.pdf
Che ne pensate ?
Re: ACE in Piemonte
Inviato: ven set 18, 2009 16:22
da userperito
ugo74 ha scritto:allora conviene al condominio fare una diagnosi che puo servire in caso di sostituzione caldaia e poi visto che uno hai i dati ha anche ace a tutti i condomini.
Ma quanto ci metti anche sono a farti i rilievi ? (senza contare il tempo x approvazione assemblea)
Un'eternità!!!

Re: ACE in Piemonte
Inviato: sab set 19, 2009 10:18
da ugo74
C = € (800 + 10 x S^0,71 + 100 x Iad + 50 x Iau + Ic) x A
mi spiegate il coef. C x 0,3 (es. metodo semplificato)
ok appartamento centralizzato 80 m2 ... viene fuori 350 +viaggi diciamo 400+iva?
Dall'ordine mi sarei aspettato un prezzo fuori mercato tipo 1000-1500 euro x appartamento !
Va a finire che faccio i prezzi + alti dell'ordine! Cavolo provato con mio prezzo x casa-villino e' sono troppo caro ! Ma mi viene il dubbio che ho sbagliato coef. !
Re: ACE in Piemonte
Inviato: dom set 20, 2009 11:06
da p.giordano
Dal 1/10 il metodo semplificato non e' piu' applicabile (in Piemonte).
Re: ACE in Piemonte
Inviato: dom set 20, 2009 13:56
da ugo74
p.giordano ha scritto:Dal 1/10 il metodo semplificato non e' piu' applicabile (in Piemonte).
ha troppa ragione rifatti i calcoli da primo ottobre
i prezzi 1150 -1750 x ace di 1 singolo appartamento....
Dai diciamoci la verità x 1 app. di 80 m2 chiedere 1500€+viaggio mi sembrano assurdi!
Poi se qualcuno riesce a fare i lavori a questi prezzi complimenti

, se viene qui e spiega anche a me, facciamo cartello

Re: ACE in Piemonte
Inviato: dom set 20, 2009 17:48
da ugo.testa
Dalle stupidaggini fin qui legiferate, non mi meraviglia che si possa pensare all'ACE per il condominio. In modo che se il sig. Rossi decide di fare lavori di miglioramento nel suo appartamento deve prima mettere daccordo tutto il condominio e sperare in un miracolo.
Piuttosto penso che la logica porti ad un obbligo del condominio a far stimare il rendimento dell'impianto per quanto attiene alle parti comuni, quindi il rendimento di produzione e di distribuzione. Detti valori, messi a disposizione, sarebbero utili e sufficineti al singolo Condomino per far redigere l'ACE dello proprio appartamento. D'altra parte esiste da tempo l'obbligo per i condomini a garantire dei minimi di rendimento, almeno per la generazione, i cui valori dovrebbero essere indicati sul libretto di centrale e/o di impianto, come caratteristica delle condizioni di efficienza del generatore.
Il solo pensare ad una certificazione per il condominio nel suo insieme è una dichiarazione di ignoranza dei problemi connessi.
Ed ancora, se il sig. Rossi farà fare un ACE, dove dovranno essere indicate le migliori iniziative per addivenire ad un risparmio energetico, questi vorrà affidarne lo studio a persona di sua difiducia e non ad un incaricato condominiale. Un eventuale obbligo a certificare tutto insieme ravviserebbe una limitazione della libertà del singolo a poter ricercare per se stesso le migliori soluzioni.
Quello che potrà fare il legislatore è di sollecitare i singoli, magari con scadenze progressive a mettersi in regola, in modo che gradualmente, anche contando sull'incentivo fiscale, i proprietarì possano maturare l'idea di lavori di adeguamento.
Re: ACE in Piemonte
Inviato: lun set 21, 2009 10:02
da Dannot
Grazie Ugo. E grazie per la conferma Userperito.
Re: ACE in Piemonte
Inviato: lun set 21, 2009 15:17
da p.giordano
ugo.testa ha scritto:Piuttosto penso che la logica porti ad un obbligo del condominio a far stimare il rendimento dell'impianto per quanto attiene alle parti comuni, quindi il rendimento di produzione e di distribuzione. Detti valori, messi a disposizione, sarebbero utili e sufficineti al singolo Condomino per far redigere l'ACE dello proprio appartamento.
Mi pare che proprio questo sia il problema. A meno di stime o approssimazioni grossolane, il rendimento medio stagionale puo' essere determinato solo conoscendo il fabbisogno termico complessivo, e quindi il fattore di carico del generatore: ==> rilievo dell' intero fabbricato.
Oltre all'impegno ed alle dificolta' del caso, proviamo a pensare come si potrebbe fare se le planimetrie complete non sono disponibili, magari dal costruttore:
1) Rilievo completo: immagino che molti condomini non interessati risponderanno picche.
2) Prelievo planimetrie catastali (in genere non molto precise, andrebbero comunque verificate):
==> giornate di coda al catasto, fino a quando (chissa' quando) non saranno disponibili via Sister.
==> serve la delega del proprietario. Vedi punto 1
3) Sopralluogo anche rapido ==> vedi punto 1
La vedo dura.
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Paolo
Re: ACE in Piemonte
Inviato: lun set 21, 2009 15:49
da userperito
Se non dovessero cambiare i punti in merito al centralizzato usciranno tante di quelle beghe che solo noi tecnici possiamo immaginarci...tanto loro sono tranquilli!

Re: ACE in Piemonte
Inviato: lun set 21, 2009 23:17
da ugo74
Avete già provato a sentire in regione x questo caso?
p.s. Se qualcuno vuole ho il num diretto dell'ing. che segue questo cosi si rompe in tanti direttamente Lui!
La cosa assurda e':
venditore non riesce a garantire accesso negli altri appartamenti
quindi nessun certificatore fa ACE ....
quindi venditore si becca la multa! ( e si inc.. a come una biscia)
Ora ditemi quale norma impone che x controlli sui beni di un individuo altre persone debbano dare accesso alle loro proprietà ai tecnici dell'individuo!
Se la regione impone a tutti i proprietari di alloggio di far entrare i tecnici dei vicini allora non ci sono scuse ma se no... dovrebbero fare un pensierino
Re: ACE in Piemonte
Inviato: mar set 22, 2009 08:29
da p.giordano
ugo74 ha scritto:Avete già provato a sentire in regione x questo caso?
p.s. Se qualcuno vuole ho il num diretto dell'ing. che segue questo cosi si rompe in tanti direttamente Lui!
Si, ho chiesto varie volte telefonicamente e mi hanno confermato che non c'e' scampo. E' cosi' e basta.
Pero' per iscritto non rispondono.
Se mi mandi il riferimento rompo anch'io. (pPUNTOgiordaCHIOCCIOLAliberoPUNTOit).
Grazie,
---------
Paolo
Re: ACE in Piemonte
Inviato: mar set 22, 2009 10:38
da userperito
Scusate se apro un altro mini argomento ma è sempre inerente all'ACE Piemonte.
Questione esami: chi è certificatore presso un'altra regione può passare direttamente previo esame in regione (per i diplomati). Ora mi domando, la certificazione piemontese parte dal 1-10-2009 e di sessoni d'esame nemmeno l'ombra; che facciamo?
Non possiamo dire ai nostri clienti che dobbiamo aspettare l'esamino per fargli una certificazione...
Re: ACE in Piemonte
Inviato: gio set 24, 2009 21:05
da ugo74
Be dai potrai dirgli che non fai ace dell'appartamento xche si deve fare prima l'ace del condominio .... ma nessuno ti fa entrare in casa x i rilievi

... cosi prendi tempo!
Mamma che casini che ci saranno!