Salve,
le UNI TS 11300, nel calcolo del fabbisogno di energia per la produzione dell'acqua calda sanitaria (paragrafo 5.2.1.1) per le abitazioni, indica di estendere il calcolo a 365 giorni/anno.
Come si può tener conto del fatto che un'abitazione è abitata per un periodo limitato dell'anno, come ad esempio nel caso delle residenze estive? D'altronde anche il DPR 412, all'interno della categoria E1, contempla la distinzione tra abitazioni adibite a residenza con carattere "continuativo" o "saltuario".
A mio parere in tal caso andrebbe limitato il calcolo ai soli 3/4 mesi estivi, poichè in caso contrario L'EPgl risulterebbe ingiustificatamente penalizzato, al punto da poter determinare lo slittamento di una classe energetica, e l'incidenza è tanto superiore quanto meno disperde l'involucro.
Cosa ne pensate? Come vi comportate in un caso simile?
Grazie
fabbisogno acqua calda sanitaria per un'abitazione estiva
Moderatore: Edilclima