Buongiorno a tutti ho un quesito da porre: ho una centrale termica > 116 kW ubicata al piano seminterrato di un edificio civile ed adiacente ad autorimessa soggetta al controllo VVF.
Il dubbio riguarda l'accesso alla CT: l'accesso diretto avviene da intercapedine ad uso esclusivo delle dimensioni corrette sia per l'aerazione che per il passaggio di persone; l'accesso all'intercapedine avviene dal corridoio delle cantine e quindi non da ESTERNO.
La soluzione è possibile oppure è d'obbligo che anche l'accesso all'intercapedine avvenga da esterno?
Naturalmente porta e parete tra cantine ed intercapedine è REI.
Grazie in anticipo per le risposte.
CT>116 kW - accesso da intercapedine antincendio
Moderatore: Edilclima
-
- Messaggi: 26
- Iscritto il: mar ott 14, 2008 18:18
Re: CT>116 kW - accesso da intercapedine antincendio
Leggendo bene la definizione di intercapedine antincendi di cui al DM 30/11/83, non vedo pregiudiziali ad accedere a questa attraverso porta con REI adeguata.
L'accesso alla CT avviene sempre da intercapedine antincendio, come stabilito al punto 4.2.5 del DM 12/04/96.
Magari........., metti una botola sul grigliato che chiude superiormente l'intercapedine, con una scaletta metallica, così da contentare tutti (anche il funzionario VVF più esigente).
L'accesso alla CT avviene sempre da intercapedine antincendio, come stabilito al punto 4.2.5 del DM 12/04/96.
Magari........., metti una botola sul grigliato che chiude superiormente l'intercapedine, con una scaletta metallica, così da contentare tutti (anche il funzionario VVF più esigente).
Re: CT>116 kW - accesso da intercapedine antincendio
Ritengo che va bene così. Non hai un progetto approvato?
-
- Messaggi: 1
- Iscritto il: gio set 17, 2009 08:06
Re: CT>116 kW - accesso da intercapedine antincendio
A me hanno appena dato un parere contrario proprio perchè l'accesso all'intercapedine avviene dal corridoio cantine
e non dall'esterno (nonostante in diverse altre situazioni analoghe mi abbiano rilasciato parere favorevole e CPI).
La botola dall'esterno me l'accetterebbero, ma richiedono l'eliminazione della porta REI di accesso dalle cantine (situazione
nel mio caso poco gestibile). Ti consiglio di parlare con un funzionario prima o di optare per una deroga.
e non dall'esterno (nonostante in diverse altre situazioni analoghe mi abbiano rilasciato parere favorevole e CPI).
La botola dall'esterno me l'accetterebbero, ma richiedono l'eliminazione della porta REI di accesso dalle cantine (situazione
nel mio caso poco gestibile). Ti consiglio di parlare con un funzionario prima o di optare per una deroga.
Re: CT>116 kW - accesso da intercapedine antincendio
ciao a tutti,
io ho un problema molto simile cioè la mia CT >116kW da su intercapedine ad uso esclusivo superiormente grigliata tuttavia non affaccia proprio su spazio scoperto. Nel senso che sopra il grigliato, ad un'altezza min di 1.70m c'e una scale antincendio larga 1.50m. tuttavia se il fumo si dovesse sviluppare in CT anche se si dovesse accumulare sotto la scala in tempo 2 secondi va verso l'esterno, si libera nell'aria!!!!
cosa dite???
se dobbiamo essere pignoli e leggere la definizione di spazio libero, in quel punto c'e una superficie aggettante quindi li non ci piove...se però usiamo il buon senso alla fine il fumo si libera nell'aria in pochi secondi.
sono io che la faccio troppo semplice?
io ho un problema molto simile cioè la mia CT >116kW da su intercapedine ad uso esclusivo superiormente grigliata tuttavia non affaccia proprio su spazio scoperto. Nel senso che sopra il grigliato, ad un'altezza min di 1.70m c'e una scale antincendio larga 1.50m. tuttavia se il fumo si dovesse sviluppare in CT anche se si dovesse accumulare sotto la scala in tempo 2 secondi va verso l'esterno, si libera nell'aria!!!!
cosa dite???
se dobbiamo essere pignoli e leggere la definizione di spazio libero, in quel punto c'e una superficie aggettante quindi li non ci piove...se però usiamo il buon senso alla fine il fumo si libera nell'aria in pochi secondi.
sono io che la faccio troppo semplice?
Re: CT>116 kW - accesso da intercapedine antincendio
A parte il fatto che la tua intercapedine non rispetta la prescrizione dello "spazio scoperto" (e su questo magari si potrebbe anche argomentare),
l'aggravante è costituita dal fatto che l'aggetto è costituito dalla scala antincendio, la quale ha la funzione primaria di consentire un esodo in completa sicurezza, nonchè un sicuro intervento degli addetti all'emergenza (compresi gli stessi VVF).
Se l'incendio è in fase avanzata, dalla tua intercapedine possono uscire prodotti della combustione a temperature superiori a 600°C e 170cm di altezza non bastano a garantire temperature accettabili ai poveracci che stanno evacuando (o ai VVF che devono entrare nell'edificio), senza tenere conto della resistenza al fuoco delle stesse strutture della scala.
Quindi la vedo veramente dura a far accettare tale situazione.
l'aggravante è costituita dal fatto che l'aggetto è costituito dalla scala antincendio, la quale ha la funzione primaria di consentire un esodo in completa sicurezza, nonchè un sicuro intervento degli addetti all'emergenza (compresi gli stessi VVF).
Se l'incendio è in fase avanzata, dalla tua intercapedine possono uscire prodotti della combustione a temperature superiori a 600°C e 170cm di altezza non bastano a garantire temperature accettabili ai poveracci che stanno evacuando (o ai VVF che devono entrare nell'edificio), senza tenere conto della resistenza al fuoco delle stesse strutture della scala.
Quindi la vedo veramente dura a far accettare tale situazione.