EDILCLIMA

Salve a tutti,
avete capito cosa si intende con la seguente frase dell'allegato 1 linee guida:

"In presenza di edifici che hanno un indice di prestazione dell’involucro edilizio
maggiore del valore limite riportato nelle seguenti tabelle 1 e 2, in funzione della fascia
climatica, rispettivamente per edifici ad uso residenziale e non residenziale, con
l’esclusione degli edifici industriali (categoria E8), in considerazione del concetto di
certificazione della prestazione basato sull’ipotesi di utilizzo convenzionale e standard
dell’edificio in esame, si presume che le condizioni di comfort invernale siano raggiunte
grazie ad apparecchi alimentati dalla rete elettrica.
Il valore di riferimento per la conversione tra kWh elettrici e MJ è definito con apposito
provvedimento dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, al fine di tener conto
dell’efficienza media di produzione del parco termoelettrico, e suoi successivi
aggiornamenti"

Sembra di capire che devo ipotizzare che il mio edificio/appartamento sia riscaldato da un impianto alimentato da rete elettrica..ma all'atto pratico nel mio programma cosa devo inserire? (pompa di calore? stufa elettrica? con quale potenza?)
GRAZIE CIAO

Ciao.
http://www.edilclima.it/forum/viewtopic.php?f=5&t=7885

Io ero convinto (pensavo) che tutta la manovra dovesse portare ad una potenzialità in kW.
Ora non ci capisco più niente.

lory171 ha scritto:Sembra di capire che devo ipotizzare che il mio edificio/appartamento sia riscaldato da un impianto alimentato da rete elettrica..ma all'atto pratico nel mio programma cosa devo inserire? (pompa di calore? stufa elettrica? con quale potenza?)
GRAZIE CIAO

......certo che se esistesse il sistema di fare un piiiiiiccolo plugghino da mettere nei vari programmini, in grado di automatizzare questa chiarissima cosa, non sarebbe male.....
Cioè:
Valore elettrico x fattore di conversione (chiarissimo ma che nessuno pare conoscere) = un qualche cosa

grazie .. ma la questione non mi è ancora chiara per nulla...

lory171 ha scritto:grazie .. ma la questione non mi è ancora chiara per nulla...

Infatti, chiara non lo è per nulla e non si capisce chi sia in grado di schiarificarla.
Molti di noi hanno lo stesso problema.
Si viaggia nel buio.
Mi spiace.
Ciao

Qua in Liguria Celeste ti permette di mettere la voce "nessun generatore". In tal caso alla fine ti calcola l'indice 2.6, che corrisponde al fattore di conversione x Potenza (1000W)elettrica degli impianti. Per il resto non saprei

Aiutami a capire......
cosa significa che ti calcola l'indice che corrisponde al fattore?
Perdona, non capisco...
Io ero rimasto a quando bisognava inserire una potenzialità in kW.....
......e che quando non c'è impianto, devi fare quella famigerata conversione usando il fattore di conversione...
Insomma: stabilisco un fabbisogno in energia elettrica, lo trasformo utilizzando un fattore di conversione, metto il dato (suppogo trasformato in kW) dentro al programma.
?
Ciao.

Ricordi c erano quelle diverse correnti di pensiero...chi diceva di mettere una fittizia pompa di calore con COP=1 e chi diceva di porre nessun generatore....in pratica quando celeste ti chiede, sulla parte degli impianti, il generatore, tu carichi la voce "nessun generatore". In tal caso il software considera il locale alimentato da impianti elettrici. Infatti, non devi inserire piu nulla:alla fine il valore che ti dara quando stampi il certificato è 2.6 .

kevintex78 ha scritto:Ricordi c erano quelle diverse correnti di pensiero...chi diceva di mettere una fittizia pompa di calore con COP=1 e chi diceva di porre nessun generatore....in pratica quando celeste ti chiede, sulla parte degli impianti, il generatore, tu carichi la voce "nessun generatore". In tal caso il software considera il locale alimentato da impianti elettrici. Infatti, non devi inserire piu nulla:alla fine il valore che ti dara quando stampi il certificato è 2.6 .

Scusa ma leggo solo ora.
Se puoi: 2.6 che cosa (unità di misura)
Se invece si tratta del famigerato numero per convertire (ed io fra un po' mi converto all'ippica) significa che non esistono più differenze tra immobili DIVERSI dal punto di vista volumetrico?
Sempre 2.6 è?
Non capisco.
Aiuuuuto.

2.6 è l indice di prestazione energetica invernale che viene fuori. Se non hai impianti, è sempre il valore finale. E' ottenibile moltiplicando Potenza elettrica x fattore di conversione, presupponendo il primo sempre 1000W, il programma ti da sempre lo stesso valore.

kevintex78 ha scritto:2.6 è l indice di prestazione energetica invernale che viene fuori. Se non hai impianti, è sempre il valore finale. E' ottenibile moltiplicando Potenza elettrica x fattore di conversione, presupponendo il primo sempre 1000W, il programma ti da sempre lo stesso valore.

Grazie kevintex78 per la precisazione e l'aiuto.
.....se non ci sono impianti, viene sempre fuori 2.6.
.....si presuppone il fabbisogno sempre costante a 1000W.
Io sono bruciato ma......ha senso?
casa da 10 mc = casa da 1000 mc
....perdonatemi, sono ottuso ma io non riesco a capire.
Vado a bagnare l'orto.

inerme ha scritto:

Ciao "inerme".
emmm, non ho molto capito il significato dell'ultima parola.
Non riesco a collegare la rotazione degli occhi con gli edifici privi di impianto.
Puoi spiegare?
.....sinteticamente però.....
Ciao.

è solo che sono ancora un "po' " (molto) confusa...
soprattutto su questo 2,6 e sull'assenza di differenze tra edifici diversi...
spero di schiarirmi le idee dopo le vacanze ... a mente fresca .

Non sei l'unica.
Anche io non ci capisco molto ma, a dire il vero, non ho neanche più approfondito.
Ciao e buone ferie.

Ragazzi,

Probabilemnte avro' un caso del genere..Come procedete voi di solito?
Vi auguro una buona giornata,
Fabbione