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Caratteristiche minime fonometro
Inviato: lun ago 03, 2009 15:34
da bluepanther
Salve a tutti.
Sono alle prime armi con l'acustica. Lavoro in un'ente pubblico e il nostro dipartimento deve acquistare un fonometro che in seguito verra' anche utilizzato per misurare i requisiti acustici passivi in edilizia architettonica (scuole ed abitazioni) ed il rumore negli ambienti di lavoro. Quali sono i requisiti minimi, come caratteristiche tecniche, che deve avere un fonometro per tale scopo?
Vi ringrazio anticipatamente.
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mar ago 11, 2009 16:04
da Ronin
la legge e le norme dicono classe 1 e taratura biennale.
la pratica dice... lasciamo perdere.
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mar ago 11, 2009 16:30
da SuperP
Ronin ha scritto:la legge e le norme dicono classe 1 e taratura biennale.
la pratica dice... lasciamo perdere.
Non intendeva classe 1, ma campionamenti, bande etc.. ma non ho risposto, volontariamente, perchè quando mi si dice
Sono alle prime armi con l'acustica. Lavoro in un'ente pubblico e il nostro dipartimento deve acquistare un fonometro che in seguito verra' anche utilizzato per misurare i requisiti acustici passivi in edilizia architettonica (scuole ed abitazioni) ed il rumore negli ambienti di lavoro. mi si rizzano quei pochi capelli che ho in testa!!
1- si studia la teoria
2- si studiano le norme
3- si diventa TCAA
4- si compra il fonometro
5- si fanno i collaudi
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mar ago 11, 2009 16:44
da Ronin
il punto 3 cmq non è richiesto...
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mar ago 11, 2009 16:53
da SuperP
Ronin ha scritto:il punto 3 cmq non è richiesto...
per cosa?
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mar ago 11, 2009 17:10
da Ronin
per il nostro amico bluepanther.
per le misure di rumore in ambiente di lavoro non sarebbe richiesto nemmeno se fosse libero professionista, perchè non è richiesto e basta.
per i requisiti acustici passivi, essendo lui un controllore ente pubblico, non è richiesto lo stesso (neanche nelle regioni che hanno legiferato apposta come le marche)
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mar ago 11, 2009 17:30
da SuperP
Ronin ha scritto:per i requisiti acustici passivi, essendo lui un controllore ente pubblico, non è richiesto lo stesso (neanche nelle regioni che hanno legiferato apposta come le marche)
Questa non mi risulta proprio.
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mar ago 11, 2009 18:09
da Ronin
a me risulta così, essendo l'effetto combinato di più disposizioni.
la legge 447/95 che stabilisce che i tecnici degli enti pubblici che già operavano nel settore da 2 anni sono TCAA automaticamente, più la legge 426 1998 art 4 comma 3 (che elimina la necessità della laurea per i tecnici enti pubblici e la sostituisce con 5 anni di impiego), più la legge nazionale (recepita da quelle regionali) che stabilisce come requisito 2 anni di impiego nel campo senza corso per chi operava già prima dell'entrata in vigore della legge stessa.
il risultato è che:
1) qualsivoglia ufficio tecnico di comune/servizio igiene asl a partire dal... boh 1948?

, operava nel campo dell'acustica: basta che lo dichiari, e ti voglio vedere a mettere in dubbio competenze che la legge gli assegnava fin dall'istituzione dell'ente (poi magari non aveva neanche un fonometro... embè? era cmq competente), purchè all'epoca avesse almeno un dipendente in servizio, e questo dipendente in servizio è automaticamente TCAA per legge (pure se non è laureato, ahah!). di solito costui è il dirigente dell'ufficio, che nel 1993 era già componente dell'ufficio stesso
2) tutti gli altri dipendenti del medesimo ufficio pubblico operano sotto l'ombrello del primo, senza necessità di essere a loro volta TCAA.
visto coi miei occhi: dura (et stupida) lex, sed lex...
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mar ago 11, 2009 18:23
da SuperP
Ronin ha scritto:a me risulta così, essendo l'effetto combinato di più disposizioni.
la legge 447/95 che stabilisce che i tecnici degli enti pubblici che già operavano nel settore da 2 anni sono TCAA automaticamente
all'entrata in vigore della 447/95 e solo per tecnici che si siano occupati di acustica
art. 2 cita esattamente
8. Le attività di cui al comma 6 possono essere svolte altresì da coloro che, in
possesso del diploma di
scuola media superiore, siano in
servizio presso le strutture pubbliche territoriali
e vi svolgano la propria attività nel campo dell'acustica ambientale, alla data di entrata in vigore della presente legge nonché da coloro che, a
prescindere dal titolo di studio, possano
dimostrare di avere svolto, alla data di entrata
in vigore della presente legge, per almeno cinque anni, attività nel campo dell'acustica ambientale
in modo non occasionale
Ronin ha scritto:il risultato è che:
1) qualsivoglia ufficio tecnico di comune/servizio igiene asl a partire dal... boh 1948?

, operava nel campo dell'acustica: basta che lo dichiari, e ti voglio vedere a mettere in dubbio competenze che la legge gli assegnava fin dall'istituzione dell'ente (poi magari non aveva neanche un fonometro... embè? era cmq competente), purchè all'epoca avesse almeno un dipendente in servizio, e questo dipendente in servizio è automaticamente TCAA per legge (pure se non è laureato, ahah!). di solito costui è il dirigente dell'ufficio, che nel 1993 era già componente dell'ufficio stesso
2) tutti gli altri dipendenti del medesimo ufficio pubblico operano sotto l'ombrello del primo, senza necessità di essere a loro volta TCAA.
PEr il punto 1 - Non scatta in automatico, devono comunque devono presentare domanda all'assessorato ed essere iscritti nell'elenco dei TCAA, alla faccia del tuo
il punto 3 cmq non è richiesto...
Per il punto 2 - se qualcuno non TCAA mi fa misure in campo ambientale, lo segnalo a chi di dovere, dato che le misure possono farle solo TCAA
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mar ago 11, 2009 18:31
da Ronin
sarà come dici, ma ti ripeto che il titolo di studio è un obbligo tolto dalla 426/98.
quanto al chiedere i documenti abilitativi ad un tecnico ARPA della zona in cui poi devi continuare a lavorare... (perchè ti ripeto, il rapporto ti arriva firmato dall'unico TCAA dell'ente, quindi è in regola) che ti devo dire: ammiro la tua forza morale non comune.
fa troppo caldo per non darti ragione.
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mar ago 11, 2009 20:33
da bluepanther
SuperP ha scritto:
Non intendeva classe 1, ma campionamenti, bande etc.. ma non ho risposto, volontariamente, perchè quando mi si dice Sono alle prime armi con l'acustica. Lavoro in un'ente pubblico e il nostro dipartimento deve acquistare un fonometro che in seguito verra' anche utilizzato per misurare i requisiti acustici passivi in edilizia architettonica (scuole ed abitazioni) ed il rumore negli ambienti di lavoro. mi si rizzano quei pochi capelli che ho in testa!!
1- si studia la teoria
2- si studiano le norme
3- si diventa TCAA
4- si compra il fonometro
5- si fanno i collaudi
Veramente intendevo anche classe 1, ma non solo. Piu' nello specifico intendevo, ad esempio:
1. Banda di frequenze. Se lo strumento misura da 20 a 20.000, per dire, va bene? O devono essere per forza, tanto per dire, almeno da 12.5 a 21.000?
2. Range di decibel. Da 30 a 120 va bene? oppure e' necessario almeno (esempio) da 20 a 140? E di picco?
3. Il tempo di riverberazione lo si puo' estrapolare anche dal software o deve essere in grado di farlo specificamente lo strumento?
4. Mi sembra di aver capito che l'analisi deve poter essere fatta in bande 1/1 e ad 1/3 d'ottava, e' cosi'?
5. E' necessario che sia real time?
6. La curva di ponderazione che riguarda la legislazione italiana e' solo la A? Dunque e' del tutto inutile che uno strumento calcoli anche la B, la C, la Z?
7. ...
...
...
Per quanto riguarda il discorso:
1- si studia la teoria
2- si studiano le norme
3- si diventa TCAA
4- si compra il fonometro
5- si fanno i collaudi
non ho detto che saro' l'unico ad usare lo strumento (anzi, non so nemmeno se poi saro' io...); inoltre, chi non e' dentro certa burocrazia non si rende conto che a volte negli enti pubblici le cose funzionano in maniera un po' contorta (vedi, io ti do' perfettamente ragione, ma certi meccanismi spesso sono ignoti pure a me

)
Ciao e intanto grazie della risposta.
blupanther.
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mer ago 12, 2009 09:01
da SuperP
bluepanther ha scritto:Ciao e intanto grazie della risposta.r.
guarda siti di bruel & Kjaer, Spectra, 01dB, orione .
Dai loro le tue richieste e ti invieranno l'offerta con l'ultimo modello del fonometro.
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mer ago 12, 2009 12:39
da bluepanther
SuperP ha scritto:
guarda siti di bruel & Kjaer, Spectra, 01dB, orione .
Dai loro le tue richieste e ti invieranno l'offerta con l'ultimo modello del fonometro.
D'accordo, ma il mio problema e' che tra n fonometri che hanno un costo molto differente, va scelto quello che costa di meno, pur avendo i requisiti minimi.
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mer ago 12, 2009 12:58
da SuperP
bluepanther ha scritto: tra n fonometri che hanno un costo molto differente, va scelto quello che costa di meno, pur avendo i requisiti minimi.
No. devi guardare assistenza, aggiornamenti, professionalità, facilità d'uso etc..
Io ho un b&K 2250. Costa, ma li vale, soprattutto l'hardware. Il software meglio Spectra.
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: mer ago 12, 2009 20:51
da bluepanther
SuperP ha scritto:bluepanther ha scritto: tra n fonometri che hanno un costo molto differente, va scelto quello che costa di meno, pur avendo i requisiti minimi.
No. devi guardare assistenza, aggiornamenti, professionalità, facilità d'uso etc..
Io ho un b&K 2250. Costa, ma li vale, soprattutto l'hardware. Il software meglio Spectra.
Ti do ragione, ma se un fonometro costa 500 € ed un'altro 7000 € vorrei anche sapere se quello da 500 € e' altrettanto valido.
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: gio ago 13, 2009 11:49
da Ronin
se ne costa 500, imho non è valido (almeno per quanto ne so: di classe 1 a quella cifra magari ne avessi trovati... se ne hai trovati mandami in pm il nome del produttore che mi faccio subito mandare la certificazione di prova...).
io personalmente penso che la normativa sia assurdamente restrittiva, perchè tanto quando vai a vedere la differenza sull'errore medio dell'apparecchio di qualità (0,7 dB) e di quello scalcagnato di classe 2 (1,4 dB) è risibile (considerato che in quasi tutte le misure trovi tolleranze dai 3 dB in su).
però dura lex sed lex come diceva qualcheduno.
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: gio ago 13, 2009 12:27
da SuperP
Ronin ha scritto: tanto quando vai a vedere la differenza sull'errore medio dell'apparecchio di qualità (0,7 dB) e di quello scalcagnato di classe 2 (1,4 dB) è risibile (considerato che in quasi tutte le misure trovi tolleranze dai 3 dB in su).
In acustica, tranne l'esposizione al rumore dei lavoratori, le misure, per legge, non hanno tolleranza.
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: gio ago 13, 2009 14:05
da Ronin
SuperP ha scritto:tranne l'esposizione al rumore dei lavoratori
hai detto niente
(e poi non finisce certo lì, ma lasciamo andare).
Re: Caratteristiche minime fonometro
Inviato: gio ago 13, 2009 15:35
da SuperP
Ronin ha scritto:(e poi non finisce certo lì, ma lasciamo andare).
di sicuro nell'esposizione al rumore dei lavoratori non hai 3dB di tolleranza.
E poi, gentilmente, dimmi perchè non finisce a questo ambito.
Non mi risulta che nelle misure di requisiti acustici e acustica ambientale ci sia da indicare la misura con la tolleranza.