ACE quando e chi

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

Moderatore: Edilclima

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29COP
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Iscritto il: gio set 20, 2007 11:15

ACE quando e chi

Messaggio da 29COP »

Scusate ma non ho ancora capito bene quando serve redarre l'ACE secondo normativa nazionale.

Nel caso nuova costruzione, ok
Nel caso DL 192 e smi art. comma 2 lettera a)
Nei casi previsti dal 59/09

Ok, poi servirebbe anche in caso di vendita o locazione ma quello che mi chiedo e': non vige ancora quel famoso decreto anti-crisi dove si diceva che questo era abrogato?
(rif. dall’art. 35 della legge 133/2008)?






Inoltre:
Per sapere chi puo' fare la certificazione, per adesso ci riferiamo al DECRETO LEGISLATIVO 30 maggio 2008 , n. 115.
Nello specifico vorrei sapere cosa viene inteso con:

"l'assenza di conflitto di interessi, ovvero di non coinvolgimento diretto o
indiretto con i produttori dei materiali e dei componenti in esso
incorporati"

Vuol dire che non devi essere il produttore dei materiali, che non devi collaborare a nessun livello, o cosa?
Voi come interpretate questo passaggio?

Grazie
jerryluis
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Iscritto il: mer apr 04, 2007 20:46
Località: Nella Regione delle Banane

Re: ACE quando e chi

Messaggio da jerryluis »

Vuol semplicemente dire che un'azienda produttrice di materiali non può istituire un servizio tecnicoco alle loro dipendenze che faccia le certificazioni.
Vuole altresì significare che lo Stato Italiano riconosce l'indipendenza e la deontologia professionale dei Liberi professionisti che forniscono un servizio prescindendo dal nome del prodotto nel rispetto delle regole.
Se poi qualcuno fa il furbo, se ne assume anche la responsabilità, ma di furbi sappiamo essercene in tuttii settori.
Lo Stato Italiano non ha ritenuto di dover sancire l'equivalenta progettista=falso altrimenti a ragione sarebbero piovute una serie di ricorsi per attività ingiuriosa.
Questo però è una fondamentale differenza che contraddistingue la Legge Nazionale e quella Europea CE 2002/91 da altri "barzellettieri locali" ......
Un mio collega non lo posso definire a prescindere come "un falso", perchè giustamente (IMHO) anche il mio ordine professionale potrebbe cacciarmi, nonchè il collega potrebbe denunciarmi per diffamazione.
Evidentemente presso i rappresentanti degli ordini si ritiene corretto/conveniente farsi insultare .. TRANNEIL COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI CHE SEMBRA IL PIU' CORRETTO FINO AD ORA!
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
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