EDILCLIMA

Edificio vecchio in ristrutturazione (3 appartamenti termoautonomi su 3 piani) + nuovo impianto. Sono costretta ad installare una caldaia da incasso esterna cadauno per problemi vari: nonostante gli isolamenti (sono già a 10 cm di cappotto) l'Eph non mi rientra nel limite proprio perchè la procedura penalizza le caldaie esterne.
O creo una sorta di vano di cartongesso o diminuisco i ricambi ambiente
Suggerimenti?

L'hai detto, la procedura penalizza oltremisura caldaie estrne (a questo punto facevano prima a vietrane l'installazione e ad evitarci dei calcoli inutili), è una situazione in cui mi sono spesso trovato anch'io. Al problema ho ovviato nei modi più disparati (ad esempio installando la caldaia in una nicchia considereata CT adiacente a locale risc.).
Ne tuo caso però dovendo verificare l'EPH non puoi ridurre i ricambi visto che la 15833 li blinda a 0,5 nel residenziale

HUGO ha scritto: Al problema ho ovviato nei modi più disparati (ad esempio installando la caldaia in una nicchia considereata CT adiacente a locale risc.)

Purtroppo la mia nicchia è in un androne, proprio su parete non riscaldata per cui non posso.

HUGO ha scritto:Ne tuo caso però dovendo verificare l'EPH non puoi ridurre i ricambi visto che la 15833 li blinda a 0,5 nel residenziale

Volevo applicare ad hoc la nuova procedura ma non mi conviene

Comunque ho aumentato il cappotto a 12 cm (una volta tanto la DL non ha brontolato...) e dimensionando l'impianto (purtroppo radiatori) a temperatura un po' più bassa dovrei farcela...

Comunque grazie

Sovradimensioni i radiatori, lavori a delta T 20 cosi puoi 'attivare' il funzionamento a condensazione........

Sovradimensioni i radiatori, lavori a delta T 20 cosi puoi 'attivare' il funzionamento a condensazione........

davidemorcy ha scritto:Sovradimensioni i radiatori, lavori a delta T 20 cosi puoi 'attivare' il funzionamento a condensazione........

Infatti così funziona