UNI-TS 11300-2 e calcolo rendimento di generazione

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
hv_francesco
Messaggi: 27
Iscritto il: ven mag 08, 2009 22:16

UNI-TS 11300-2 e calcolo rendimento di generazione

Messaggio da hv_francesco »

salve a tutti.
Sto guardando nel dettaglio la norma uni-ts 11300-2.
Oltre a trovare la stesura in un certo senso poco rigorosa (es. a volte la stessa grandezza a distanza di poche righe viene indicata in modo leggermente diverso, con gli apici invertiti o altre piccole imprecisioni del genere), ho qualche dubbio sul metodo di calcolo del rendimento di generazione basato sui dati dei generatori di calore dichiarati secondo la Direttiva 92/42/CEE e riportato all'appendice B della norma.
In particolare, guardando l'esempio di calcolo riportato nei prospetti dal B.8 al B.11 ci sono alcune cose che non mi sono chiare:
- vengono calcolate le perdite totali del generatore con l'equazione Q gn,l = -1 300 × 720/1 000 = -936 kWh, ma poi mi sembra che nel calcolo finale del fabbisogno di energia per la combustione (Q gn,IN = 22 472 kWh - 849,5 kWh = 21 622,5 kWh) tali perdite vengano del tutto ignorate, considerando solo la parte di perdite recuperabili degli ausiliari e delle perdite a carico nullo (il termine 849,5 kWh). L'equazione utilizzata (B.22) è la seguente:
Q gn,in = Q gn,out + Q l,gn - Q l,gn,rh [Wh] e riporta correttamente la somma del fabbisogno in uscita e delle perdite Q gn, l al netto delle perdite recuperabili. Qualcuno sa dirmi perchè nel calcolo di esempio il valore Q gn,l = -936 kWh scompare?
- Nel prospetto B.9 la temperatura di ritorno viene calcolata come: Max. (2 × 46,26 °C - 53; 1K) = 39,52 °C, dove 46,26 è la temperatura media delle unità terminali, ma non riesco a capire l'origine del valore "53".

Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi aiuto o chiarimento,
cordiali saluti a tutti
Rispondi