EDILCLIMA

Devo produrre degli ACE per degli appartamenti (caldaie autonome) che verranno venduti a Luglio.
Tra le mani mi trovo una Legge 10 timbrata dal Comune in Data 09/05/2005 con i calcoli del FEN di tutti gli appartamenti.

Io come certificatore energetico sulla base di questa Legge 10 devo ricalcolarmi gli EPi per ogni appartamento?
oppure
Il tecnico che ha redatto il progetto e L10 deve farmi avere i dati di EPi ricalcolati in base alla nuova Delibera dell'Emilia Romagna?

Su questo punto sono nati pareri contraddittori che spero riusciate a chiarire.
Grazie

Credo che sia compito tuo redigere gli ACE secondo le disposizioni oggi vigenti, utilizzando ove possibile le informazioni desumibili dalla rel. L10. Non credo che il tecnico che ha redatto la L10 sia tenuto ad eseguire conteggi che esulano dalle prestazioni richieste sulla base della normativa vigente all'epoca dell'esecuzione del progetto.

Consegnare un certificato energetico significa assumersi una responsabilità per 10 anni.
Se la legge 10 che hai sottomano contiene imprecisioni e le utilizzi per fare la certificazione TU ti fai carico di quelle imprecisioni.
Il mio suggerimento è di fare il sopralluogo, legge 10 alla mano, annotando con grande scrupolo tutte le discrepanze (rilievo - legge 10) .
Se ci sono discrepanze medio-grandi ne annoti la presenza sul certificato; i calcoli li fai sui dati da te corretti seguendo la normativa corrente.
In caso di controllo o di richiesta tieni pronta la documentazione con tutte le contestazioni da te trovate.

Questa è una mia opinione. Se qualcuno la vuole smentire, ben venga.