ESPOSIZIONE E CONTESTO
Inviato: mar giu 23, 2009 17:20
Buongiorno, gli incontri con i colleghi sono molto utili per potersi raffrontare ma fanno sorgere alcuni dubbi....uno di questi riguarda la compilazione del campo "contesto" nel software Celeste. Nel caso di un appartamento cn serramenti solo da un lato (si pensi ad esempio a un monolocale, al piano x), è opportuno calcolare la distanza dell'appartamento adiacente e l'altezza per valutare effettivamente la riduzione dovuta all'ombreggiatura...ma per gli altri lati che succede?A rigore le pareti divisorie dell appartamento confinano con altri,non si puo parlare quindi di esposizione...alcuni dicon che occorre inserire i dati di esposizione riferito all'edificio inteso come organismo edilizio omogeneo (tutto il palazzo per intenderci) ma a me sembra davvero una gran boiata visto che la certificazione è riferita all'appartamento...riassumendo: in tal caso nei dati di contesto a me sembra opportuno lasciare SOLO il valore di esposizione delle pareti che confinano con l esterno...lasciando a 0 gli altri valori...voi cosa ne pensate?
..tra l altro con sotto officine, sopra locali (prob ex uffici) vuoti...0 impianti di ogni tipo....e alla voce destinazione d'uso e numero di piani riscaldati come la mettiamo? RISPOSTA della regione "beh metta un piano riscaldato" ma con quale criterio?? 
e poi come destinazione d'uso? "Loghi" di culto? (come dice espressamente il software 
)...che grande, grande, casino....
) ho provato a mettere la superficie dei piani riscaldati, il volume riscaldato ecc ecc pari a 0 (come ovvio che sia) e il software si impalla....naturale! Se prima sei stao costretto a mettere 1 come valore dei piani riscaldati, perche 0 non si puo mettere? trovatemi uno che abbia fatto una certificazione con celeste di un edificio senza impianti riscaldati e lo copro d'oro (beh non esageriamo