Salve a tutti!
Vi vorrei sottoporre un quesito del quale non sono ancora riuscito ad avere una risposta chiara dai vari ispettori, tecnici etc.
uno stabilimento industriale esistente, di medie dimensioni, nel quale esistono serbatoi per gas di saldatura (ossigeno, argon, co2 etc.) a pressioni di 25 bar, dei quali è depositata tutta la documentazione ISPESL (denuncie di messa in servizio, richieste di verifiche, verbali di sopralluoghi etc.);
la rete del gas (I specie in quanto viaggia senza riduzione a oltre 24 bar fino ai capannoni di saldatura) è o non è soggetta a direttiva PED?
a me è sembrato di capire che essendo sotto DN 80 ed essendo in regola i serbatoi, la tubazione (in acciaio) non è soggetta (però ho l'ossigeno che potrebbe diventare pericolosissimo).
Sono in dubbio sull'assoggettabilità delle valvole varie lungo la linea e sui riduttori di pressione finali, prima dei saldatori.
Io vorrei comunque stare sicuro e rilevare, verificando materiali etc, tutta la rete, per realizzare uno schema che a tutt'oggi manca, in quanto i progetti (se mai sono esistiti), dal 1989 ad oggi si sono vaporizzati, e non esistono dich di conformità in quanto la rete è stata realizzata dagli addetti dello stabilimento.
Con un rilievo verosimile potrei programmare seriamente le manutenzioni periodiche, mappandomi ogni tratto e ogni nodo, avendo sottocontrollo scadenze di eventuali verifiche, sostituzioni etc.
Sono grato a chi può darmi illuminazioni in merito.
Ciao e complimenti per la gestione di questi forum
RETI GAS DI SALDATURA E DIRETTIVA PED
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