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Tetto in legno e verifica - Attenuazione e sfasamento
Inviato: sab apr 04, 2009 09:27
da maxis
Come vi comportate con la verifica dei tetti in legno in riferimento alle prestazioni di attenuazione e sfasamento che praticamente non vengono quasi mai verificate ?
In breve:
come dice la normativa la verifica della massa superficiale può essere baypassata ottenendo delle prestazioni minime di sfasamento (>= 8h) ed attenuazione (<= 0,3), ma per i tetti in legno isolati, che hanno trasmittanze anche da 0,27 W/mqK nulla da fare per questi parametri.
Certo che come nel mio caso si parla di tetto "ventilato", per cui farei una nota in cui si deve tenere conto di questo importante fattore, che a livello di prestazioni estive e di sovrariscaldamento per irraggiamento gioca un ruolo fondamentale, anche se purtroppo il calcolo del software tiene conto del pacchetto fino alla fine dell'isolamento (metodo corretto per il discorso invernale a T esterna) ma non tiene conto purtroppo per un discorso estivo dello strato ventilato+listelli+tegole che dovrebbe eliminarne almeno in buona parte il problema di attenuazione e sfasamento ( requisiti obbligatori da verificare inseriti appositamente per un discorso estivo di soleggiamento).
Come vi comportate voi con questi casi, direi piuttosto comuni ?
Saluti
Re: Tetto in legno e verifica - Attenuazione e sfasamento
Inviato: sab apr 04, 2009 09:53
da maxis
maxis ha scritto:Come vi comportate con la verifica dei tetti in legno in riferimento alle prestazioni di attenuazione e sfasamento che praticamente non vengono quasi mai verificate ?
In breve:
come dice la normativa la verifica della massa superficiale può essere baypassata ottenendo delle prestazioni minime di sfasamento (>= 8h) ed attenuazione (<= 0,3), ma per i tetti in legno isolati, che hanno trasmittanze anche da 0,27 W/mqK nulla da fare per questi parametri.
Certo che come nel mio caso si parla di tetto "ventilato", per cui farei una nota in cui si deve tenere conto di questo importante fattore, che a livello di prestazioni estive e di sovrariscaldamento per irraggiamento gioca un ruolo fondamentale, anche se purtroppo il calcolo del software tiene conto del pacchetto fino alla fine dell'isolamento (metodo corretto per il discorso invernale a T esterna) ma non tiene conto purtroppo per un discorso estivo dello strato ventilato+listelli+tegole che dovrebbe eliminarne almeno in buona parte il problema di attenuazione e sfasamento ( requisiti obbligatori da verificare inseriti appositamente per un discorso estivo di soleggiamento).
Come vi comportate voi con questi casi, direi piuttosto comuni ?
Saluti
Scusate mi sono dimenticato una cosa importante:
nelle note farei riferimento alla "trasmittanza periodica" che è un importante descrittore del funzionamento/prestazione estiva del tetto, peccato oppure è molto probabile che me li sia persi

che non siano stabiliti dei limiti minimi di questo parametro che è significativo nel caso di strutture leggere.
Opinioni?
Re: Tetto in legno e verifica - Attenuazione e sfasamento
Inviato: sab apr 04, 2009 14:52
da girondone
cerca argomenti vecchi
vedrai che puoi paragonare sfas e attenuaz della tua strutt a quelli di una strutt pesante
Re: Tetto in legno e verifica - Attenuazione e sfasamento
Inviato: sab apr 04, 2009 17:36
da maxis
girondone ha scritto:cerca argomenti vecchi
vedrai che puoi paragonare sfas e attenuaz della tua strutt a quelli di una strutt pesante
Il fatto è che sfasamento ed attenuazione che mi risultano sono piuttosto lontani da quelli paragonabili ad una struttura pesante, e questo usando dei pannelli in fibra di roccia ad alta densità.
Re: Tetto in legno e verifica - Attenuazione e sfasamento
Inviato: mar apr 07, 2009 15:25
da maxis
Nessuno che si sbilancia o aqualche esperienza in merito

Re: Tetto in legno e verifica - Attenuazione e sfasamento
Inviato: mar apr 07, 2009 16:45
da arkanoid
Attualmente mi baso sui requisiti E-R che accettano strutture in classe III o meno, cioè S>8 ore e Att<0.4
Re: Tetto in legno e verifica - Attenuazione e sfasamento
Inviato: gio apr 09, 2009 13:55
da Axel
Prova con 8 cm di lana di legno da 170 kg/mc e 6 cm di lana di legno da 260 Kg/mc...
Ad ogni modo per sfasamento ed attenuazione è nella direzione della lana di legno che devi andare...direi che la lana di roccia in generale fa molto poco. Servono alte densità e alti calori specifici...
Re: Tetto in legno e verifica - Attenuazione e sfasamento
Inviato: gio apr 09, 2009 18:23
da maxis
Axel ha scritto:Prova con 8 cm di lana di legno da 170 kg/mc e 6 cm di lana di legno da 260 Kg/mc...
Ad ogni modo per sfasamento ed attenuazione è nella direzione della lana di legno che devi andare...direi che la lana di roccia in generale fa molto poco. Servono alte densità e alti calori specifici...
Si sono d'accordo con tè, in realtà vedo che con i pannelli in lana di legno si ristabiliscono abbastanza i parametri,credo che adotterò un mix tra EPS e lana di legno, così anche come suggerito in certi manuali dei produttori.
Ciao e grazie
Re: Tetto in legno e verifica - Attenuazione e sfasamento
Inviato: lun apr 27, 2009 11:39
da aupaz
sorry, ma con una trasmittanza di 0.27 non dovresti esser molto lontano dal limite di attenuazione di 0.3....

))
Re: Tetto in legno e verifica - Attenuazione e sfasamento
Inviato: lun apr 27, 2009 12:48
da maxis
aupaz ha scritto:sorry, ma con una trasmittanza di 0.27 non dovresti esser molto lontano dal limite di attenuazione di 0.3....

))
Purtroppo ero a 0.43 ma inserendo anche pannello in lana di legno si è ristabilito un pò.

Re: Tetto in legno e verifica - Attenuazione e sfasamento
Inviato: lun apr 27, 2009 13:46
da SuperP
maxis ha scritto:credo che adotterò un mix tra EPS e lana di legno, così anche come suggerito in certi manuali dei produttori.
E' un non senso! Perdi traspirabilità, isolamento acustico, benessere estivo etc.. e non credo costi molto meno..
Re: Tetto in legno e verifica - Attenuazione e sfasamento
Inviato: lun apr 27, 2009 16:06
da maxis
SuperP ha scritto:maxis ha scritto:credo che adotterò un mix tra EPS e lana di legno, così anche come suggerito in certi manuali dei produttori.
E' un non senso! Perdi traspirabilità, isolamento acustico, benessere estivo etc.. e non credo costi molto meno..
Si ma comunque dai calcoli resta verificato il tutto per il discorso condensazioni.
Per la maggioranza dello strato isolante userei Celenit R + Celenit G3, non viene poi così male.