Mera Sostituzione

[Fausto S]

Vorrei un chiarimento in merito ai generatori di calore.
In mera sostituzione di una caldaietta ( per impianto domestico ) trovandomi davanti ad un impianto non conforme inferiore a 35 KW, senza foro di ventilazione e arezione, tubazione gas sottodimensionato, ecc.ecc. e il committente non vuole mettere in sicurezza l'impianto, come mi devo comportare! rinuncio al lavoro! lo faccio, poi metto in prescrizione l'impianto e lo lascio spento!

[Mimmo_510859D]

Se intervieni sull'impianto non puoi non farlo senza non mettere tutto a norma. Non si può installare una caldaia "a metà"... Cosa ha fuori norma?
(I fori sono il minimo che devi far fare... a quanto "ammonta" il sottodimensionamento)

[giobibo]

Se vogliamo essere seri e corretti, in questi casi, o si fa il lavoro a regola d'arte oppure si rinuncia; con il rischio di perdere il cliente, ma con la coscenza pulita e dormendo sonni tranquilli

[idrotermicacm]

Egregio collega sappi che il cliente che si rifiuta di mettere a norma l'impianto al momento di un controllo o se succede qualsiasi cosa fa sempre il nome dell'installatore.Poi che tipo di dichiarazione di conformità fai se l'impianto è fuori norma.

[SapereLibero]

Il problema non è solo della mera sostituzione, ricordiamoci che chi esegue la manutenzione allegato G dovrebbe rilevare queste non conformità (aerazione ecc...) e prescrivere la massa a norma.

[Fausto S]

Ok, rinuncio al lavoro, altri sostengono che la responsabilità rimane sempre del committente, dove sta la verità?
Secondo voi in mera sostituzione di un generatore di calore installato prima del 1994, siamo obbligati a portare lo scarico a tetto?
altra situazione ricorrente, come figura di manutentore, spesso intervengo su impianti nuovi, nella mera sostituzione di generatori di calore appena realizzati da atri installatori, o in manutenzione di impianti installati dopo il 1991, in mancanza di una o più delle seguenti situazioni:

a) certificato di confomità;
b) progetto di impianto;
c) libretto di impianto;
d) analisi di combustione;
e) impianto non conforme;
f) i prodotti di combustione non scaricano a tetto;

Secondo il vostro giudizio:

a) Devo convalidare la garanzia obbligatoriamente?
b) Si può stipulare un contratto di manutenzione? e quali sono i rischi legali a cui si va incontro?
c) Ci chiama un utente con la caldaia ferma siamo obbligati a ripararla?
d) Se l'anno precedente gli e stato rilasciato un allegato G con prescrizioni e l'utente non a provveduto a mettere a norma il suo impianto, effettuo nuovamente la manutenzione e poi rilascio un altro allegato G con conseguente rilascio di un secondo allegato G ( con prescrizioni)?

Egregi colleghi chi volesse rispondere a questi quesiti, che non è solo un mio problema, ma di molti, sarebbe cosa gradita un intervento punto per punto.

[SapereLibero]

Ok, rinuncio al lavoro, altri sostengono che la responsabilità rimane sempre del committente, dove sta la verità

La verità stà nel fatto che il cliente (utente finale) non è un tecnico e non puo' valutare la pericolosità, tu tecnico competente ne sei il responsabile e a meno che non esegui il lavoro e a fine lavori lo "piombi" facendo la dovuta comunicazione ne sei il responsabile. Perchè comunque la 37/08 la devi sempre rilasciare.

Secondo voi in mera sostituzione di un generatore di calore installato prima del 1994, siamo obbligati a portare lo scarico a tetto?

In lombardia si. Lo prescrive il regolamento locale.

altra situazione ricorrente, come figura di manutentore, spesso intervengo su impianti nuovi, nella mera sostituzione di generatori di calore appena realizzati da atri installatori, o in manutenzione di impianti installati dopo il 1991, in mancanza di una o più delle seguenti situazioni:

a) certificato di confomità;
b) progetto di impianto;
c) libretto di impianto;
d) analisi di combustione;
e) impianto non conforme;
f) i prodotti di combustione non scaricano a tetto;

Secondo il vostro giudizio:

a) Devo convalidare la garanzia obbligatoriamente?
b) Si può stipulare un contratto di manutenzione? e quali sono i rischi legali a cui si va incontro?
c) Ci chiama un utente con la caldaia ferma siamo obbligati a ripararla?
d) Se l'anno precedente gli e stato rilasciato un allegato G con prescrizioni e l'utente non a provveduto a mettere a norma il suo impianto, effettuo nuovamente la manutenzione e poi rilascio un altro allegato G con conseguente rilascio di un secondo allegato G ( con prescrizioni)?

Egregi colleghi chi volesse rispondere a questi quesiti, che non è solo un mio problema, ma di molti, sarebbe cosa gradita un intervento punto per punto.

a) ti limiti a idicare sull'allegato G che il cerificato non è presente
b) idem come sopra
c) se non esiste lo fai
d) tu manutentore le fai se prima non è mai stato fatto nulla a te non interessa
e) dipende da cosa non è conforme, esistono le prescrizioni o raccomandazioni
f) se non costituiscono pericolo=raccomandazioni se costituiscono pericolo=prescrizioni


a) Per la garanzia dipende da cosa ti chiede la tua casa madre, se l'impianto non è conforme al libretto d'installazione la garanzia non dovrebbe essere convalidata.
b) Per il contratto io non stipulerei nulla per ovvie ragioni di sicurezze carenti.
c) Se l'impianto è pericoloso puoi rifiutarti di metterci mano, tu puoi proporgli la messa a norma quindi riparazione+messa a norma. Semplicemente fai una lettera dicendo le opere da eseguire sono (sostituzione scheda elettrica + presa foro aerazione mancante) per esempio, se lui dice che la presa non la vuole tu gli dici che non puoi fare un lavoro a metà.
d) Se sei un manutentore sono cose che dovresti sapere anche perchè ne rispondi penalmente. Se leggi bene l'allegato G alla voce prescrizioni si dice (in attesa di questi intervento l'impianto NON PUO' essere messo in funzione) questo ti dice tutto.
Se l'anno precedente aveva prescrizioni e non ha fatto nulla per toglierle, vuol dire che la caldaia non poteva essere usata e non lo puo' tutt'ora, quindi per cosa fai la manutenzione e soprattutto perchè mettere mani su una caldaia di questo genere.