EDILCLIMA

Cliente con villetta in ampliamento e ristrutturazione, quasi terminato, decide di vendere l'edificio, prima di finirlo (mancano pavimenti, radiatori, porta garage, e alcune finiture interne ed esterne, ma la caldaia è montata, anche se non collegata al metano). Il notaio richiede la certificazione.
Secondo me è possibile non presentarla dichiarando l'edificio privo di impianto.

Sbagliato ?

Diciamo che non essendo completo l'involucro edilizio dovresti stimare il fabbisogno di energia termica utile (il Qh).
Con ciò il valore di EPI che otterersti sarebbe anch'esso stimato.
In più non hai un riscontro sul rendimenti di regolazione, emissione e distribuzione.


In poche parole, allo stato attuale, potresti fare una "bozza di certificazione" ma per il documento definitivo sarebbe necessario la fine dei lavori.

Ciao