EDILCLIMA

Ma non capisco. Fino a un mese fa si andava in comune e si protocollava l'ACE, e tutto era a posto.
Ora vogliono la dichiarazione che l'ACE è stata fatta secondo la DGR, vogliono che l'ufficio tecnico verifichi l'ACE, vogliono che ti presenti con documento di identità per verificare che l'autocertificazione di cui sopra sia valida...
Il che vuol dire di dover tornare in comune per ritirare il certificato....
Ma che, dico, siamo scemi?
Io certifico e mi assumo la responsabilità di quello che ho fatto.
Sbaglio o il comune dovrebbe apporre il proprio timbro SOLO per una ragione di "data certa?"

PS chi lavora tra BS e MN avrà capito di che comune si tratta... scusate lo sfogo ma la burocrazia inutile e farraginosa non la sopporto. Soprattutto quando mi fa perdere tempo.

Se ti può consolare, anche in alcuni comuni del comasco funziona così: vai al protocollo generale dove timbrano l'ingresso ti registrano e ti chiedono i documenti (le impronte digitali non ancora ), poi l'Ace deve passare all'ufficio tecnico che appone un numero di protocollo differente e naturalmente devi tornare dopo 3 giorni (se ti va bene, altrimenti anche la settimana dopo...).
In altri comuni è l'ufficio tecnico che appone direttamente il timbro per cui devi passare negli orari di apertura al pubblico, altrimenti ciccia

GRRRR
E sì che sul sito CENED si parla di "timbro x accettazione" in maniera generica...
Ma io dico, ma dobbiamo proprio mantenerli tutti 'sto branco di @@##^^^?

il problema che qualcuno questa cosa non l'ha ancora capita e dato che hanno paura di sanzioni delegano i loro superiori... fra un po' sarà il Sindaco in persona a doverci protocollare gli ACE