EDILCLIMA

ciao a tutti, mi trovo in questa situazione:

due unità immobiliari con una parete in comune sono stati messi in comunicazione, senza interporre nemmeno una porta (hanno appunto demolito parte della parete comune).
Le due unità immobiliari hanno la propria caldaia autonoma, una delle due è stata sostituita e mi si chiede di redigere pratica per la detrazione ecc ecc.
devo quindi fare ACE/AQE

come vi comportereste data la situazione descritta? ovvero come considerare questa comunicazione tra i due ambienti?

considero che la parete è comunque continua?

grazie x i pareri

Io farei la pratica relativa solo alla parte riscaldata dalla caldaia sostituita.

fino qui ok.
ma la famosa parete di "passaggio" come la consideri?

Come se la parete esistesse verso ambienti alla stessa temperatura.
Non so in che regione operi, in Emilia Romagna per il rapporto S/V vanno inserite anche tutte le superfici che danno verso locali dotati di altro impianto rispetto a quello considerato.

Lombardia.

ma la domanda era più rivolta a come considerare il "buco" nella parete, ed anche io sono propenso a considerarla cumunque continua.

volevo un riscontro.
grazie mille

io non considererei proprio la superficie del foro .... e basta (area confinante con ambiente stessa temperatura...quindi dispersioni nulle )

io ho il medesimo problema, solo che si tratta di un capannone diviso in due proprietà, con 2 impianti separati...e senza muro di divisione....dovrei fare 2 ACE (uno per unità immobiliare)...ma il problema è che le 2 proprietà sono in comunicazione (è un ambiente unico)...come posso procedere secondo voi?