Sono stato a fare un rilievo di una di una centrale termico cosi composta:
- n°1 generatore da 644 kW
- n°1 generatore da 644 kW
- n°1 generatore da 180 kW
Le due caldaie da 644 kW sono collegate in serie. Quindi abbiamo partenza delle due caldaie che si uniscono e diviene un'unica partenza, valvola climatica a quattro vie e pompe dopo la valvola per andare all'impianto.
La caldaia da 180 kw invece va su un boiler.
La mia domanda era questa, tra la caldaia e la valvola climatica a quattro vie, deve esserci una pompa o va bene cosi?
Inoltre le sicurezze sul lato gas devono essere generali oppure devono avere ogni generatore le sue sicurezze?
Problemi ISPESL
Moderatore: Edilclima
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Re: Problemi ISPESL
allora da quanto ho capito le due caldaie da 640 kw vanno a servire un unico impianto.
Se è così allora è una unica ispesl, il numero di valvole termostatiche d'intercettazione combustibile (VIC) possono essere unica se la tubazione gas lo permette o due se la tubazione gas non lo permette.
Tieni comunque conto che i pozzetti sonda devono essere vicini in quanto l'intervento della VIC presume problemi sull'impianto e quindi tutte e due le caldaie devono essere bloccate.
Per quello che riguarda le pompe, devono essere installate a valle della quattrovie altrimenti, in caso contrario quando la valvola chiude la mandata e il ritorno alle caldaie, l'acqua nell'impianto non circolerebbe più.
Al massimo prima della quattro vie è buona norma prevedere delle pompe anticondensa ( se le caldaie sono tradizionali )
Se è così allora è una unica ispesl, il numero di valvole termostatiche d'intercettazione combustibile (VIC) possono essere unica se la tubazione gas lo permette o due se la tubazione gas non lo permette.
Tieni comunque conto che i pozzetti sonda devono essere vicini in quanto l'intervento della VIC presume problemi sull'impianto e quindi tutte e due le caldaie devono essere bloccate.
Per quello che riguarda le pompe, devono essere installate a valle della quattrovie altrimenti, in caso contrario quando la valvola chiude la mandata e il ritorno alle caldaie, l'acqua nell'impianto non circolerebbe più.
Al massimo prima della quattro vie è buona norma prevedere delle pompe anticondensa ( se le caldaie sono tradizionali )
Ma perchè in italia siamo tutti esperti?
Re: Problemi ISPESL
Quoto in toto; anche se le pratiche ISPESL sono 2 di cui una per le due caldaie grandi ed una per la piccola ACS.
Invece per i VVF si ha una sola pratica generale di CT con potenza data dalla somma delle potenze ai focolari delle tre caldaie.
Invece per i VVF si ha una sola pratica generale di CT con potenza data dalla somma delle potenze ai focolari delle tre caldaie.
Re: Problemi ISPESL
quoto tutto, però scusami penso di aver capito male io, ma mi pare di capire che le caldaie siano in parallelo e non in serie...
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Re: Problemi ISPESL
In ogni caso, visto che superi i 350 kW, corregetemi se sbaglio, la potenza termica del singolo gruppo termico deve essere divisa su almeno due valvole di sicurezza.
Re: Problemi ISPESL
Scusatemi mi sono dimenticato di dire una cosa, l'impianto è a vaso aperto.
Però per il vaso chiuso sinceramente non lo so se deve essere diviso in due
Però per il vaso chiuso sinceramente non lo so se deve essere diviso in due