L10 e progetto secondo CTI R03/3 - AQE secondo UNI TS 11300
Inviato: dom set 07, 2008 11:58
Scenario abbastanza comune:
Nuovo edificio in corso di realizzazione progettato secondo DLGS 311 con verifiche e calcolo di EPi secondo le vigenti (all'epoca) raccomandazioni CTI R03/3.
Anche le verifiche del livello di copertura del fabbisogno annuo di ACS mediante fonti rinnovabili sono state eseguite usando le stesse raccomandazioni CTI.
Al termine della realizzazione dell'edificio, dovrà essere redatto l'AQE secondo le nuove UNI TS 11300, e lo stesso sarà per quanto concerne l'ACE (richiesto perchè siamo in emilia romagna).
Ovviamente i risultati della L10 non saranno identici a quelli dell' AQE e dell' ACE.
Potrebbe anche risultare (al limite) che il valore di EPi, rientrante nei limiti di legge (tabelle DLGS 311) secondo i calcoli da relazione L10, non lo è più nell'AQE/ACE.
Secondo voi è tutto normale o ci sono possibili conseguenze negative in tutto ciò?
(mi riferisco al rispetto della legge, ad eventuali sanzioni o contenziosi con gli acquirenti dell'immobile).
Scusate, forse sono io che mi faccio troppi problemi, ma ultimamente con questo marasma normativo (nazionale ed ora anche regionale) comincio a preoccuparmi...
Nuovo edificio in corso di realizzazione progettato secondo DLGS 311 con verifiche e calcolo di EPi secondo le vigenti (all'epoca) raccomandazioni CTI R03/3.
Anche le verifiche del livello di copertura del fabbisogno annuo di ACS mediante fonti rinnovabili sono state eseguite usando le stesse raccomandazioni CTI.
Al termine della realizzazione dell'edificio, dovrà essere redatto l'AQE secondo le nuove UNI TS 11300, e lo stesso sarà per quanto concerne l'ACE (richiesto perchè siamo in emilia romagna).
Ovviamente i risultati della L10 non saranno identici a quelli dell' AQE e dell' ACE.
Potrebbe anche risultare (al limite) che il valore di EPi, rientrante nei limiti di legge (tabelle DLGS 311) secondo i calcoli da relazione L10, non lo è più nell'AQE/ACE.
Secondo voi è tutto normale o ci sono possibili conseguenze negative in tutto ciò?
(mi riferisco al rispetto della legge, ad eventuali sanzioni o contenziosi con gli acquirenti dell'immobile).
Scusate, forse sono io che mi faccio troppi problemi, ma ultimamente con questo marasma normativo (nazionale ed ora anche regionale) comincio a preoccuparmi...