Taratura collettore circuito per circuito.

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Andrea70
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Taratura collettore circuito per circuito.

Messaggio da Andrea70 »

Ho una contestazione per un progetto da me eseguito per un ente pubblico.
Mi viene contestato che non ho progettato la taratura circuito per circuito dell'impianto. Io ho inserito i valori di portata circuito per circuito, evidenziando che la taratura deve essere effettuata in cantiere, leggendo sui flussimetri e agendo sulle valvole di taratura. Non so che cavolo vogliono...forse che si riportino i giri delle manopole di taratura? Anche fosse lo riterrei inutile perchè le perdite di carico non possono essere determinate con precisione a tavolino , ma dipendono dalle caratteristiche dell'installazione (curve, restrigimenti ecc ecc).
Inoltre l'impianto prevede l'uso di valvole termostatiche su tutti i radiatori. La valvola termostatica per sua natura, otturando il passaggio dell'acqua funge da "autotaratura" del circuito per cui, a maggior ragione la richiesta che mi viene fatta mi pare assolutamente ridicola..... che ne dite?
MAX76
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Re: Taratura collettore circuito per circuito.

Messaggio da MAX76 »

Ti stanno contestanto la taratura dei circuiti favoriti rispetto al circuito sfavorito o ti stanno contestando il fatto che non hai redatto un allegato di calcolo con la valutazione delle perdite di carico lineari e concentrate per la formazione della curva caratteristica di circuito?

In fase progettuale, non costruttiva ma al massimo esecutiva, la risposta più adatta, a patto di aver prodotto un documento di appoggio sulla parte perdite di carico e dimensionamento curva e caratteristica circuito con cui valutare le elettropompe da utilizzare, è di ricordare che non puoi imporre delle marche e dei modelli oltre a non poter indicare un valore preciso poichè le tue sono stime, supportabili con opportuni diagrammi e calcoli con i kv caratteristici dei prodotti in commercio, e non la valutazione dell'impianto effettivo che non esiste ancora.

Poi, avendo valvole di taratura, si può infatti indicare il valore di perdita da ottenere sulla valvola x del circuito x in base al differenziale con il circuito più favorito ma non puoi indicare altri valore, eccetto ovviamente il DN in cui tale valore di perdita può essere ottenuto, in quanto ogni produttore ha curve caratteristiche di bilanciamento diverse ed indicare ciò comporta indicare indirettamente una marca che può dare adito a successive riserve da parte dell'impresa esecutrice con grave nocumento dell'amministrazione e del RUP
Andrea70
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Re: Taratura collettore circuito per circuito.

Messaggio da Andrea70 »

Ho prodotto solo una tabella con indicato, radiatore per radiatore, la portata di progetto del circuito e le perdite di carico alla portata alla massima potenzialità prevista. Ammetto di non aver mai fatto i calcoli dei Kv e delle curve cararresitiche di funzionamento. Ho l'EC611 e credo sarebbe molto facile buttare dentro i numeri e tirare fuori una tabella per soddisfare il FRUSTRATO funzionario. Ma mi domando che utilità abbia, come dici tu, dal momento che non conosco le caratteristiche del collettore usato, e non posso sapere come vengono installati i tubi.
Inoltre scusami se insisto...ma se ho le valvole termostatiche che serve???? Dato che la loro funzione è esattamente quella di adeguare le portate alla situazione istantanea!!
SuperP
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Re: Taratura collettore circuito per circuito.

Messaggio da SuperP »

Andrea70 ha scritto:Inoltre scusami se insisto...ma se ho le valvole termostatiche che serve???? Dato che la loro funzione è esattamente quella di adeguare le portate alla situazione istantanea!!
Se hai valvole termostatiche non serve ad un emerito.. visto che le portate e i Kv delle valvole ti sbilanciano l'impianto al variare delle portare che magari varia con le temperature esterne... L'ultimo numero di Idraulica della Caleffi insegna
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MAX76
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Re: Taratura collettore circuito per circuito.

Messaggio da MAX76 »

Scusa ancora un attimo, ma ti sta contenstanto il valore di taratura del detentore sul collettore complanare di distribuzione tipo Caleffi per un circuito con tubi sotto pavimento che vanno ai radiatori distribuiti nelle varie stanze?

Se è così è un po' strano, tanto per essere gentili :roll: ; le differenze di portata e prevalenza sono ridicole, tari il detentore/valvola di taratura sul ritorno ed amen, lo si fa comunque in fase di collaudo anche perchè i radiatori che installano che modello sono, li riesci a vincolare, sai il kv specifico per elemento, gli hai dato il valore del radiatori come colonne, altezza, elemento o giustamente gli hai dato una valore prestazionale in W resi alle condizioni di riferimento?

Credo che il valente funzionario debba fare la validazione del progetto e non sapendo cosa scrivere per far vedere che comunque ha perso un po' del suo tempo per vedere il tutto, ti abbia scritto qualcosa tanto per lasciare traccia della sua opera, il tutto sempre ammesso e non concesso che si stia parlando della regolazione di un collettore complanare.
Andrea70
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Re: Taratura collettore circuito per circuito.

Messaggio da Andrea70 »

Max, mi sa che hai ragione, non sa che fare.
Mi contesta genericamente che non ho riportato la taratura dei circuiti.....
Però come ho scritto e come conferma Super... se hai le termostatiche che caxxx serve la taratura dei singoli circuiti?
Ci vuole una bella pompa a portata variabile, con portata massima calcolata in base alla massima potenzialità prevista e prevalenza calcolata in base alle perdite di carico previste con questa portata.....
danilo2
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Re: Taratura collettore circuito per circuito.

Messaggio da danilo2 »

Quando redigi il capitolato Andrea, d'ora in poi, scrivi chiaramente tra gli obblighi dell'installatore:
TARATURA E BILANCIAMENTO DEI CIRCUITI IDRAULICI.
Perchè è un'operazione che va fatta (se mai va fatta) in opera, lascia stare le formule e i diagrammi.
MAX76
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Re: Taratura collettore circuito per circuito.

Messaggio da MAX76 »

Alt; forse non ti sta contestanto la taratura del singolo circuito all'utilizzo ma la taratura complessiva dei circuiti secondari.

Infatti è quello che pensavo all'inizio quando parlavi di valvole di taratura e non avevo capito che ti riferivi ai singoli stacchi dei collettori complanari.

Bisogna vedere la circuitazione primaria e secondaria che hai dato al progetto.

Probabilmente hai un primario che circola a portata costante sulla caldaia e poi un secondario con pompa a giri variabili, un eventuale sistema di by pass pressostatico per non far andare fuodi campo di funzionamento la pompa nel caso in cui tutte le termostatiche o molte vadano in chiusura e poi varie linee montanti e di diramazione ai piani per servire in traccia a parete i singoli collettori.

In tal caso, anche se in modo un po' grezzo (sempre per usare eufemismi :roll: ) il valente amico ti chiede se hai verificato che gli eventuali scompensi tra circuiti alle varie utenze rispetto al circuito all'utenza più sfavorita siano consoni e congrui e non si rischi di avere mancanza di portata o eccessiva rumorosità per azione delle singole tarature sul circuito più favorito.

Credo che sia meglio cercare direttamente ed informalmente di capire cosa contesta e se contesta effettivamente quello che ti ho appena scritto (ma vale per circuiti molto estesi ed effettivamente la cosa corretta sarebbe stata avere il dimensionamento delle reti con i ritorno inverso, a patto che la forma geometrica dell'impianto e dell'edificio da servire fosse tale da consentirne l'uso); se è questo il punto, ma sempre non sapendo come hai progettato le reti e come si sviluppa l'edificio e come si distribuiscono le portate (ovvero in modo uniforme o con magari degli stacchi molto lontanti tra loro), forse il funzionario non è poi così impreparato anzi, potrebbe essere ancor più pericoloso perchè vecchia volpe... :roll:
Andrea70
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Re: Taratura collettore circuito per circuito.

Messaggio da Andrea70 »

Grazie a tutti. Max... davvero non finisci di stupirmi!!!
SuperP
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Re: Taratura collettore circuito per circuito.

Messaggio da SuperP »

[quote="Andrea70"][/quote]

Sei ancora in attesa??
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Andrea70
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Re: Taratura collettore circuito per circuito.

Messaggio da Andrea70 »

Eh si... ma credo che in 4-5 giorni il pargoletto esca. Dopodomani c'è la luna piena :D :D :D
MAX76
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Re: Taratura collettore circuito per circuito.

Messaggio da MAX76 »

Embè, il secondo pargolo come lo hai chiamato? Entropia o CENED ? :wink:
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