Salve a tutti.
La normativa specifica che, in caso di sostituzione di caldaie, non si possono detrarre tutte le caldaia che ci sono in commercio, ma dice testualmente che:
il rendimento termico utile a carico pari al 100% della potenza termica utile nominale sia maggiore\uguale a 93+2log Pn
la domanda che volevo farvi era questa. Nelle schede tecniche delle caldaie che valore devo cosiderare come riferimento a questa verifica normativa per valutare se l'acquisto è detraibile?
Normalmente ho visto che le schede tecniche hanno: rendimento medio,nominale (80-60°C),nominale (50-30°C), e al 30%;ma quale di questi bisogna considerare?
Caldaie detraibili al 55 (in termini di rendimento)
Moderatore: Edilclima
Re: Caldaie detraibili al 55 (in termini di rendimento)
dipende che sistema di emissione hai....se ad alta temperatura quello 80/60,se a bassa il 50/30 a carico pari al 100%
Re: Caldaie detraibili al 55 (in termini di rendimento)
Domanda MOLTO interessante anche questa, che mette a nudo un chiaro vuoto della normativa.
Per impianti ad alta temperatura serviti da caldaie a condensazione, l'imperativo del progettista è cercare di far ritornare l'acqua in caldaia a temperature il più basse possibili, quantomeno sotto i 55 c°.
Uno degli stratagemmi è sovrdimensionare i radiatori, tenendo conto dei fattori correttivi dovuti al fatto che i corpi scaldanti non lavorano a DT 50 , ma con salti minori.
Il secondo è quello di adottare una regolazione climatica che modula la termpartura di mandata in funzione della temperatura esterna rendendo possibile dei ritorni basssi nei periodi meno freddi.
Per calcolare il rendimento di produzione reale la procedura sarebbe molto complessa, dovendo mese per mese, in funzione delle temperature esterne e alla potenza dei corpi scaldanti installati verificare come e quanto la caldaia condensa, con forti ripercussioni appunto sul rendimento, proprio per il fatto che la condensazione si attiva o meno.
La mia opinione è la seguente :
Se la regolazione è a punto fisso rispetto alla temperatura di mandata, e l'impianto è ad alta temperatura uso il rendimento 80-60
Se ho la regolazione climatica e impianto ad alta tempertura faccio la media dei valori di rendimento 50-30 e 80-60, nell'ipotesi che la regolazione climatica mi ponga mediamente durante la stagione in una situazione intermedia.
Se ho impianti a bassa temperatura uso il rendimento 50-30 perchè la condensazione è sicuramente attivata per tutto il periodo di funzionamento dell'impianto.
E' una semplificaizone ma sono certo che è MOLTo vicino alla realtà.
Per impianti ad alta temperatura serviti da caldaie a condensazione, l'imperativo del progettista è cercare di far ritornare l'acqua in caldaia a temperature il più basse possibili, quantomeno sotto i 55 c°.
Uno degli stratagemmi è sovrdimensionare i radiatori, tenendo conto dei fattori correttivi dovuti al fatto che i corpi scaldanti non lavorano a DT 50 , ma con salti minori.
Il secondo è quello di adottare una regolazione climatica che modula la termpartura di mandata in funzione della temperatura esterna rendendo possibile dei ritorni basssi nei periodi meno freddi.
Per calcolare il rendimento di produzione reale la procedura sarebbe molto complessa, dovendo mese per mese, in funzione delle temperature esterne e alla potenza dei corpi scaldanti installati verificare come e quanto la caldaia condensa, con forti ripercussioni appunto sul rendimento, proprio per il fatto che la condensazione si attiva o meno.
La mia opinione è la seguente :
Se la regolazione è a punto fisso rispetto alla temperatura di mandata, e l'impianto è ad alta temperatura uso il rendimento 80-60
Se ho la regolazione climatica e impianto ad alta tempertura faccio la media dei valori di rendimento 50-30 e 80-60, nell'ipotesi che la regolazione climatica mi ponga mediamente durante la stagione in una situazione intermedia.
Se ho impianti a bassa temperatura uso il rendimento 50-30 perchè la condensazione è sicuramente attivata per tutto il periodo di funzionamento dell'impianto.
E' una semplificaizone ma sono certo che è MOLTo vicino alla realtà.

Re: Caldaie detraibili al 55 (in termini di rendimento)
Bisognerebbe considerare sempre la condizione peggiore, ma stai tranquillo che chi fà caldaie a condensazione sicuramente è dentro con il rendimento anche 80-60.gigetto ha scritto:Salve a tutti.
La normativa specifica che, in caso di sostituzione di caldaie, non si possono detrarre tutte le caldaia che ci sono in commercio, ma dice testualmente che:
il rendimento termico utile a carico pari al 100% della potenza termica utile nominale sia maggiore\uguale a 93+2log Pn
la domanda che volevo farvi era questa. Nelle schede tecniche delle caldaie che valore devo cosiderare come riferimento a questa verifica normativa per valutare se l'acquisto è detraibile?
Normalmente ho visto che le schede tecniche hanno: rendimento medio,nominale (80-60°C),nominale (50-30°C), e al 30%;ma quale di questi bisogna considerare?
Non rientare nei rendimenti minimi per le detrazioni 55% sarebbe come
darsi una mazzata sulle .............


Re: Caldaie detraibili al 55 (in termini di rendimento)
ho capito. sono d'accordo con quello che avete detto; solo che a volte gli idraulici posano caldaie senza verificare se sono o meno detraibili (quelle non a condensazione soprattutto)
Re: Caldaie detraibili al 55 (in termini di rendimento)
Dove hai trovato l'indicazione dei rendimenti per le detrazioni al 55%? io ho trovato la detrazione solo per quelle a condensazione....gigetto ha scritto:ho capito. sono d'accordo con quello che avete detto; solo che a volte gli idraulici posano caldaie senza verificare se sono o meno detraibili (quelle non a condensazione soprattutto)
Quella nota che citi la ricordo invece per i rendimenti minimi per i nuovi generatori DL 311/06...
Puoi aiutarmi?
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
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Re: Caldaie detraibili al 55 (in termini di rendimento)
personalmente richiedo sempre la dichiarazione da parte della ditta. Se non cè, ma ormai sono poche le ditte che non danno la dichiarazione vedi baxi e credo nessun altro, assevero anch'io come a detto Andrea70.
PER GIGETO: parli di caldaie non a condensazione quando verifichi l'EPI di tutto l'edificio per accedere alla detrazione?
PER GIGETO: parli di caldaie non a condensazione quando verifichi l'EPI di tutto l'edificio per accedere alla detrazione?
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!