EDILCLIMA

BUONGIORNO, smaltita la delusione azzurra, vi pongo una domanda. Mi sto occupando di una ristrutturazione di una attività commerciale ubicata al pianto terra di un condominio di 7 piani. Il proprietario mi ha chiesto la possibilità di ottenere gli incentivi fiscali. Ovviamente condizione essenziale è che ci sia almeno un impianto esistente. Il proprietario, a tale mia osservazione, mi riferisce che tanti anni fa c'era un impianto centralizzato a gasolio per tutto l'edificio (compresa l'attività commerciale), risalente agli anni '70. Nel corso del tempo l'impianto è stato dismesso perchè nei piani superiori gli inquilini hanno messo le caldaiette autonome, ma il locale in oggetto non ha mai avuto un impianto autonomo. La mia domanda è se il proproietario può comunque ottenere gli incentivi. Grazie

a mio parere caldaia e impianto dovrebbero ancora essere dentro l'edificio, che poi non siano stati utilizzati negli anni non importa.
Per sicurezza chiederei comunque all'ENEA

Questa la risposta al mio quesito posto all'ENEA:

buongiorno,

è necessario che l'impianto sia esistente al momento in
cui si effettuano i lavori, e tale condizione deve essere
attestata nell'asseverazione del tecnico.
ENEA

Osservazioni?

Esistente non implica:
1) funzionamente perfettamente, malamente o per niente
2) completo come all'inizio o solo parziale (basta che ci sia un contatore del gas o simile)