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E se rialzo un po' il tetto?
Inviato: ven giu 13, 2008 12:34
da 29COP
Ciao a tutti,
L'art. 2 comma 3 della Circolare dell'agenzia delle entrate del 31/05/2007 n.36 recita:
nel caso di ristrutturazioni con demolizione e ricostruzione si
puo' accedere all'incentivo solo nel caso di fedele ricostruzione,
ravvisando nelle altre fattispecie il concetto di nuova costruzione.
Restano quindi esclusi gli interventi relativi ai lavori di
ampliamento.
Devo decidere i lavori da eseguire anche in funzione del fatto che si possano o meno ottenere gli incentivi.
Non sono nel caso di demolizione e ricostruzione totale ma devo rifare il tetto riducendone la pendenza e rialzandolo un po' percui ritengo di non rientrare in questo caso.
Non credo inoltre di rientrare nel caso di ampliamento: non faccio locali nuovi e non modifico sostanzialmente l'edificio aggiungendo altro.
Che fate mi rassicurate

o devo rassegnarmi ad una diversa interpretazione?
grazie
Re: E se rialzo un po' il tetto?
Inviato: ven giu 13, 2008 16:44
da SuperP
29COP ha scritto:Non sono nel caso di demolizione e ricostruzione totale ma devo rifare il tetto riducendone la pendenza e rialzandolo un po' percui ritengo di non rientrare in questo caso.
Non credo inoltre di rientrare nel caso di ampliamento: non faccio locali nuovi e non modifico sostanzialmente l'edificio aggiungendo altro.
A me l'enea ha detto che se lo ricostruisci differente niente incentivi..
Re: E se rialzo un po' il tetto?
Inviato: ven giu 13, 2008 21:46
da tizicor
Se non fai aumenti volumetrici, il tuo è un intervento di ristrutturazione di un edificio esistente e come tale io non vedo problemi.
E' bene ricordare che il concetto di fedele ricostruzione va tirato in ballo SOLO nel caso l'edificio venga completamente demolito e poi ricostruito. (non mi pare il tuo caso)
Chiarito questo, va bene anche quanto detto dall'ENEA: se RICOSTRUISCI differente niente incentivi..
Re: E se rialzo un po' il tetto?
Inviato: dom giu 15, 2008 10:45
da danilo2
E' anche vero che se l'intervento è ristrutturazione rientra nel D.Legis. 311, allora mi chiedo:
Se rientro nel D.Legis. 311 come ristrutturazione e ho l'obbligo di coibentare posso accedere ugualmente agli incentivi del 55% o mi devo accontentare del 36% ?
Re: E se rialzo un po' il tetto?
Inviato: lun giu 16, 2008 08:19
da tizicor
I livelli di coibentazione del Decreto 11.03.08 (55% Finanziaria 2008) sono più "stringenti" rispetto il 311 (36%).
E' vero che, se non c'è interesse ad accedere alla detrazione del 55%, sono comunque tenuto a rispettare le trasmittanze minime previste dal 311 i cui valori dal 1° gennaio 2008 sono:
zc F >
http://www.cornaviera.it/pagina.asp?codice=avviso
zc E >
http://www.cornaviera.it/pagina.asp?cod ... limatica_e
Per avere però diritto al 55% il legislatore richiede un impegno maggiore rispetto detti valori (+10% ca.), indicati appunto dal Decreto 11 marzo 2008:
http://www.cornaviera.it/pagina.asp?cod ... marzo_2008
Tornando agli interventi di ristrutturazione che modificano la sagoma, con anche dei piccoli ampliamenti volumetrici, non penso sia nella finalità della legge escluderli dai benefici della finanziaria.
Per non offrire appigli, io comincerei denominandoli negli elaborati solo
<ristrutturazione edificio esistente>.
Re: E se rialzo un po' il tetto?
Inviato: lun giu 16, 2008 09:02
da 29COP
Grazie a tutti, anch'io pensavo di interpretare l'utilizzo del termine "fedele ricostruzione" solamente nel caso di demolizione e ricostruzione anche se, rialzando il tetto io lo demolisco e poi lo ricostruisco per cui, non so, chi puo' dire che "demolizione e ricostruzione" sia riferita all'intero edificio o al solo elemento costruttivo? L'unico indizio in proposito e' il fatto che la frase termina dicendo: "ravvisando nelle altre fattispecie il concetto di nuova costruzione" quindi "nuova costruzione", direi che e' sicuramente riferito all'edificio nella sua intierezza.
Per quanto riguarda l'ampliamento, direi che son fregato: o cambio la pendenza del colmo e valuto l'uguaglianza dei volumi oppure potrei essere costretto a fare un aumento del volume.
Nel caso vada ad aumentare il volume rialzando le pareti perimetrali (ma di 30-40-50 cm non di piu'), farei un ampliamento.
Se avete ancora un secondo pero', seguite il mio ragionamento e vediamo insieme se fa' cilecca:
"Restano quindi esclusi gli interventi relativi ai lavori di ampliamento.", ok! Cos'e' che provoca l'aumento di volume? Il fatto che rialzo le pareti perimetrali, giusto? Bene, allora se voglio escludere gli interventi relativi ai lavori di ampliamento, non mettero a scalare al 55% quella fascia perimetrale di parete esterna!
Che dite, regge il ragionamento?
Re: E se rialzo un po' il tetto?
Inviato: lun giu 16, 2008 21:16
da tizicor
tizicor ha scritto:
E' bene ricordare che il concetto di fedele ricostruzione va tirato in ballo SOLO nel caso l'edificio venga completamente demolito e poi ricostruito.
Non farei distinzioni. Metti tutto dentro e denomina il progetto ristrutturazione edificio...
Se anche nel pemesso a costruire che ti verrà rilasciato l'intervento viene chiamato ristrutturazione edificio ... hai la conferma ufficiale.
Re: E se rialzo un po' il tetto?
Inviato: mar giu 17, 2008 19:11
da nurae
Salve a tutti!
Ne approfitto data la piega che ha preso l'argomento per porre un quesito specifico che mi trovo a trattare:
edificio a 6 piani adibito prima tutto ad uffici che ora viene convertito, con una ristrutturazione, interamente in diverse unità residenziali. Il proprietario non vuole toccare l'involucro esterno mentre ovviamente verrà completamente trasformato l'interno.
Chiedo: ma secondo Voi in questo caso ricado nella 311 o no? Nel senso, per le murature esterne deve intervenire per rispettare i parametri della 311 come fosse nuova costruzione (dovrò infatti accatastare nuove u.i.)? Io direi di sì in quanto mi sembrerebbe assurdo realizzare degli appartamenti ex-novo ed avere delle pareti esterne non prestazionali e a norma??
E se così non fosse, allora potrei considerare l'intervento come su esistente e chiedere gli incentivi per un eventuale intervento sulle stesse pareti opache esterne?
Grazie x la collaborazione.
Saluti a tutti.
Re: E se rialzo un po' il tetto?
Inviato: mer giu 18, 2008 11:48
da tizicor
Forse ti conveniva aprire una nuova discussione visto l'oggetto di questa.
Cmq leggi bene l'art. 3 del 311, il c.2 dell'Allegato I, dicci quant'è la superficie utile e come tu inquadreresti l'intervento. (esempio: art. 3 comma 2 lettera a1)
L'incentivo del 55% lo puoi chiedere in ogni caso in quanto l'intervento è su di un edificio esistente.
Attenzione anche al DPCM 5.12.97
ciao
Re: E se rialzo un po' il tetto?
Inviato: mer giu 18, 2008 19:23
da nurae
Eccomi qua...
allora: l'edificio ha una s.u. di circa 2.200 mq ma gli articoli che mi hai indicato non mi chiariscono la cosa...
Infatti per questo intervento verrà chiesta una DIA x ristruttrazione edilizia.
Quindi sembrerebbe ricadere nell'art.3, comma C1 per il quale è prevista un'applicazione limitata al solo il rispetto di specifici parametri e non altro.
Perciò se io non tocco l'esterno sembrerebbe che non debba adeguare nulla di questi muri nonostante rifaccia interamente l'edificio e, soprattutto, nonostante crei nuove u.i. ex-novo!!!
Che si fa'??
Saluti a tutti