Generatori pensali tipo "C" dentro capannone lav. plastiche

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

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SpaceJam_BMJ
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Generatori pensali tipo "C" dentro capannone lav. plastiche

Messaggio da SpaceJam_BMJ »

Provo a chiedere a tutti voi che sicuramente siete più esperti di me in materia.

Stamattina ho effettuato un sopralluogo all'interno di un capannone esistente adibito alla lavorazione della plastica (però con quantitivi inferiori ai 50 ql, quindi non è attività n. 57 del D.M.16/02/98) riscaldato da n. 02 generatori pensili a camera stagna alimentati a gas metano di rete installati all'interno del capannone.

(attività n. 57: stabilimenti ed impianti per la produzione e lavorazione di materie plastiche con quantitativi superiori a 50 q.li
(attività n. 91: impianti per la produzione del calore alimentati a combustibile solido, liquido, gassoso con potenzialità superiore a 116,27 kW (100.000 kcal/h)


I generatori prelavano l'aria comburente d'all'esterno (forse la precisazione è scontata, ma meglio una precisazione in più
che una in meno :wink: ) ed hanno cadauno potenza termica al focolare pari a 45.6 kW.
Ne consegue che la somma fa 91.2 kW, < a 116 kW e anche da qusto punto di vista dovrei essere a posto (non dovrei rientrare cioè neanche come attività n. 91 sempre del D.M. 16/02/82)
Quello che però mi lascia perplesso è la particolare lavorazione che lì dentro svolgono: utilizzano cioè gran quantità di palstica in granuli piccoli piccoli che viene successivamente stampata dai vari macchinari per l'ottenimento di tacchi per scarpe.
Nel capannone costruiscono solo i tacchi e, cosa per me più problematica, usano poi delle colle e dei mastici in un banchetto posto sempre all'interno del capannone (non ho capito bene per incollare cosa, posso sempre però farmelòo dire...)
Banchetto di incollaggio che, se risultasse essere solo questo la causa per l'impedimento dei generatori pensili a camera stagna tuttora installati da ben 10 anni all'interno del capannone, si potrebbe anche pensare di spostare in altro locale non riscaldato dai generatori pensili.

La prima domanda è:
possono rimanere installati li dove sono i due generatori pensili a camera stagna da 45,6 kW cadauno, cioè all'interno del capannone, dove vi è lavorazione di granuli piccoli di materie plastiche varie (eliminando il banchetto delle colle e mastici?)
Oppure bisogna levare tutto ed installare 2 nuovi generatori all'esterno dell' edificio con serranda tagliafuoco sulla mandata e niente ripresa aria dal capannone?
O, meglio, installare 2 generatori pensili splittati (caldaie fuori e ventilanti dentro)?

La seconda domanda riguarda invece l'alimentazione del gas metano ai generatori pensili.
Difatti all'esterno del capannone, attaccata alla parete, a circa 2 metri da terra è posata la tubazione del gas che in prossimità dei generatori pensili, posti all'interno del capannone, uno a metà e l'altro alla fine del capannone, entra dentro con tubo guina passante, e va ad alimentare i due generatori (ognuno provvisto di valvola a sfera di intercettazione, posta in posizione raggiungibile anche se un pò alta, e di giunto flessibile gas)

La domanda è: tale distribuzione gas è corretta?
Non è che manchi per ciascun generatore una seconda valvola di intercettazione a sfera posta in cassetta all'esterno del capannone, in posizione comoda?
Cosa che constringerebbe però ad una modifica della rete gas, cioè in corrispondenza degli ingressi nel capannone bisognerebbe prima scendere (sempre all'esterno del capannone) inserire le due valvola a sfera di intercettazione in cassetta (una per ciascun generatore) e poi risalire e quindi entrare per fare le due alimentazioni ai due generatori pensili.

E' necessario modificare nel modo descritto la tubazione gas, inserendo cioè le due valvole a sfera di inetrcettazione in cassetta poste all'esterno?

Grazie a tutti per il vostro tempo e per le vostre risposte.
Terminus
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Re: Generatori pensali tipo "C" dentro capannone lav. plastiche

Messaggio da Terminus »

Non ho capito se stai parlando di generatori di aria a scambio diretto o di altro.
Nel primo caso il riferimento è il DM 12/04/96 - paragrafo 4.5, il quale vieta tali installazioni in locali dove vi siano materiali combustibili o infiammabli in grado di provocare incendi o esplosioni.
Quindi, in amancanza di indicazioni più precise, devi fare riferimento alla valutazione dei rischi aziendali (rischio incendio e ATEX): se vi sono rischi concreti, devi modificare l'impianto, eventualmente spostando i generatori all'esterno.
Colle e mastici potrebbero anche creare atmosfere esplosive, ma potrebbero essere limitate e non interessare i generatori, quindi devi vedere bene cosa hanno scritto nel documento di protezione dalle esplosioni (sempre che ve ne sia uno :D ...........altrimenti fatti dare dal DdL le schede di sicurezza dei materiali impiegati e fai una valutazione di massima).

Per quanto riguarda la tubazione gas, a mio parere è sufficiente che vi sia la valvola di intercettazione generale posta esternamente al capannone e facilmente raggiungibile, non occorrono valvole di intercettazione c.d. di emergenza per ogni utenza.
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SpaceJam_BMJ
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Re: Generatori pensili tipo "C" dentro capannone lav. plastiche

Messaggio da SpaceJam_BMJ »

Grazie Terminus della tua risposta.

Si, hai inteso bene... Mi riferivo proprio a generatori pensili d'aria calda a scambio diretto a camera di combustione stagna...
E da qui deriva che è appunto giusta la tua precisazione che "il riferimento è il DM 12/04/96 - paragrafo 4.5, il quale vieta tali installazioni in locali dove vi siano materiali combustibili o infiammabli in grado di provocare incendi o esplosioni."
Che probabilmente è il caso mio... (parolaccia)

Dubito molto che questi abbiano fatto qualcosa per quanto riguarda "valutazione dei rischi aziendali (rischio incendio e ATEX)" e che sappiano che esista e che debbano farla anche loro....
Proverò ad informarmi...

Per quanto riguarda le colle ed i mastici vari, proverò ad indagare ulteriormente per capire di ke morte morire (o far morire loro :wink: )

Per quanto riguarda la tubazione gas, a mio parere è sufficiente che vi sia la valvola di intercettazione generale posta esternamente al capannone e facilmente raggiungibile, non occorrono valvole di intercettazione c.d. di emergenza per ogni utenza.
Non mi risulta che ci sia un rubinetto di intercettazione esterno al capannone, almeno non sul tratto di risalita della tubazione dal terreno che corre poi in facciata per entrare successivamente ad alimentare i due generatori pensili ad aria calda a scambio diretto a camera stagna.
Forse la valvola di intercettazione generale l'hanno posizionata sulla partenza dell'impianto interno gas dal contatore all'interno della cassetta (anche se dubito, e credo che l'unica valvola a sfera di intercettazione sia quella dell'azienda erogatrice posta prima del contatore...). Ma verificherò anche questo.....
Nel caso mancasse la valvola di intecettazione a sfera generale dell'utente, e nel caso i generatori pensili ad aria calda a scambio diretto a camera stagna potessero restare all'interno del capannone, penso farei installare le valvola esterne in cassetta, una per ogni generatore..., anche se come da tuo parere deriva che dovrebbe bastare la valvola di intercettazione generale.

Grazie ancora per quanto scrittomi...
Terminus
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Re: Generatori pensali tipo "C" dentro capannone lav. plastiche

Messaggio da Terminus »

La valvola di intercettazione gas da impiegare per emergenza deve essere unica: non puoi andare in giro a cercare le varie valvole e non puoi lasciare tratti di tubazione ancora allacciati, quindi metti la valvola appena possibile a valle del punto di consegna.
Per quanto riguarda i generatori ed il rischio incendio/esplosione: dipende molto dal tipo di lavorazioni e dalle dimensioni del capannone.
I granuli di PE o PP ben difficilmente possono darti polvere in quantità tale da costituire rischio di esplosione, inoltre molto probabilmente il sistema è quasi completamente chiuso, con unica operazione pericolosa lo scrico dei sacchi nelle tramogge.
Per quanto riguarda le colle/mastici, anche in questo caso non credo che le quantità in lavorazione siano tali da creare gas/vapori con rischio di esplosione (verifica in ogni caso le schede di sicurezza)......nel caso puoi sempre allontanare il più possibile la postazione di lavoro dai generatori e meglio ancora dotarla di cappa di aspirazione (che poi dovrebbe essere installata comunque per questione di igiene e sicurezza).
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