Dal momento che lei mi ha dato la sua interpretazione, diversa da quella di un suo collega ( e, presumo ancora diversa da altri n colleghi ), ho pensato che fosse utile a tutti e istruttivo provare a risolverlo insieme.
QUESITO:
La Circolare Ministeriale Prot. 1968 del 15/02/2008 ( che si trova anche su questo stesso Forum http://www.edilclima.it/forum/viewtopic.php?f=4&t=3262 ), come già la Circolare 91 del 1961, riporta un valore REI 120 per una parete PORTANTE in laterizio forato avente spessore pari a 240 mm escluso intonaco.
Tutto bene se la parete è realizzata interamente in mattone ( ad esempio 3x80 mm o 2x120 mm ), ma se, come spesso accade, la parete è realizzata in cassa vuota, come mi devo comportare?
ESEMPIO:
Ipotizziamo, ad esempio, una parete formata da due file di mattoni da 80 mm tra le quali sia presente altrettanta aria: lo spessore della parete è pur sempre 240 mm ed è sempre realizzata in laterizi... ma non internamente!
MIE CONSIDERAZIONE:
I mattoni forati, o meglio i laterizi, molto di rado hanno una percentuale di foratura compresa tra il 15% ed il 55%, come richiesto dalla citata Circolare: solitamente di aggirano intorno al 60 / 70%.
L'intercapedine si potrebbe considerare come percentuale di foratura della parete COMPLESSIVA, ma anche così saremmo abbondantemente fuori dai parametri della Circolare.
La mia amica mi ha detto che, a suo parere, la parete dell'esempio non potrebbe essere REI 120 perchè la prima fila di mattoni cederebbe entro 30 minuti ( che, guarda caso, era il valore che la 91/61 dava per pareti REI spesse 10 cm ) liberando così anche la seconda fila di mattoni... questo senza contare che la parete non reggerebbe ad eventuali carichi.
Per contro le ho risposto che certo una parete di questo genere non è portante se non inserita in un "sistema" di colonne e travi che assolvano alla funzione "R" e lei ha confermato.
-------
Ora, per concludere, ho posto a voi tutti questo problema, perchè ritengo che in questo Forumscrivano persone capaci e tecnicamente preparate e perchè credo che risolvere un problema del genere non serva solo a farmi certificare una parete ( quella dell'esempio

Spero che in molti vorrete partecipare e, magari, Stefano Caroli ci potrà essere d'aiuto con la sua conoscenza di QuickField.