denuncia e verifica periodica dell’impianto di terra

Normativa elettrotecnica, progettazione impianti, prodotti

Moderatore: Edilclima

Rispondi
n.vignali
Messaggi: 54
Iscritto il: lun mar 22, 2021 08:27

denuncia e verifica periodica dell’impianto di terra

Messaggio da n.vignali »

Buongiorno,
chiedo il vostro supporto in merito a un impianto elettrico (impianti di stabilimento di grandi dimensioni )risalente agli anni ’70/’80. Vorrei capire se, all’epoca, fosse necessario effettuare una denuncia trasmettendo agli enti le dichiarazioni di conformità.
Documentandomi risulta che, in passato, la normativa sulla sicurezza degli impianti elettrici prevedeva, dagli anni ’50 fino ai primi anni 2000, che la denuncia degli impianti di messa a terra, dei dispositivi contro le scariche atmosferiche e delle installazioni in luoghi con pericolo di esplosione fosse assolta tramite la compilazione di modelli ministeriali specifici: “Verifiche Impianti di Messa a Terra”; “Controllo Installazioni e Dispositivi Contro le Scariche Atmosferiche”; “Verifiche Installazioni Elettriche in Luoghi Pericolosi”. con rilascio di avvenuta presentazione. Tali modelli dovevano essere inviati all’ENPI fino al 1975 e, successivamente, alle ASL.
Il cliente mi segnala, tuttavia, che all’epoca non era necessario e che lui non ha mai trasmesso alcuna dichiarazione.
Oggi, con l’entrata in vigore del DPR 462/01, il datore di lavoro è tenuto a trasmettere la dichiarazione di conformità dell’impianto a INAIL e ARPA/ASL.
La mia richiesta è quindi la seguente: anche per impianti risalenti agli anni ’70/’80, è necessario effettuare qualche comunicazione agli enti alla luce del DPR 462/01? Inoltre, le verifiche di messa a terra risultano obbligatorie da parte di organismi abilitati anche per impianti datati?
Vi sarei grato se poteste fornirmi indicazioni in merito.
Vi ringrazio
Cordiali saluti,
Tom Bishop
Messaggi: 6070
Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13

Re: denuncia e verifica periodica dell’impianto di terra

Messaggio da Tom Bishop »

La Legge 46/90 (ora sostituita dal DM37/08) stabiliva che gli impianti esistenti alla sua emanazione (marzo 1990) dovevano essere adeguati entro scadenze specifiche (prorogate fino al 31/12/1998), specialmente per gli impianti a gas e elettrici, per garantire la sicurezza (messa a terra, interruttori differenziali, ecc.). Quindi impianti datati devono già essere verificati e adeguati. Se non fatto ti tocca farlo adesso.
Tom Bishop
Rispondi